Salvata MPS: Tremonti Bond per la banca senese

Scritto il alle 11:33 da Danilo DT

Purtroppo la nota banca Monte dei Paschi di Siena è sempre stata un po’ nel centro del mirino di Intermarketandmore. Ormai sono mesi che seguivamo la vicenda di una banca alla deriva. Ne ho parlato copiosamente, ho litigato anche con un dirigente in diretta televisiva in una nota trasmissione economica che continuava a difendere a spada tratta l’istituto, negando l’evidenza. Purtroppo, ripeto, avevamo ragione.

Ora MPS è una banca in profonda difficoltà (per carità…solidissima…) . Ha bisogno di un urgente sostegno economico. Dopo aver venduto Biverbanca a CR Asti per una cifra abbastanza risibile se paragonata alle astruse cifra pagate per l’Antonveneta, è dovuto intervenire il Consiglio dei Ministri che ha approvato misure urgenti per l’incremento della dotazione patrimoniale della Banca . E per questo motivo si è deciso di rispolverare proprio quei titoli tanto discussi e poco utilizzati, i famosi “Tremonti Bond”. Chiaramente non si tratta dei vecchi Tremonti Bond ma di strumenti assolutamente assimilabili agli stessi. Inoltre, pòiano di tagli molto vistoso alle porte nell’ottica delle più classiche delle ritrutturazioni.

(ANSA) – MILANO, 27 GIU – Il piano industriale di Mps prevede la ”completa razionalizzazione dell’assetto del gruppo con incorporazione delle controllate e chiusura di 400 filiali” entro il 2015. Lo si legge in una nota diffusa da Rocca Salimbeni.

E allora, diciamo le cose come stanno. Si tratta di un SALVATAGGIO in tutto e per tutto, un bailout che salverà MPS dal default. Oppure anche questa volta sto sbagliando? 😉

Grafico MPS a 5 anni: non male vero?

La cifra che verrà finanziata sarà pari a 2 miliardi di Euro.
2 MILIARDI. E non bruscolini.
2 miliardi che andranno ad aggiungersi ai già sottoscritti Tremonti Bond, quelli originali (1.9 miliardi) e quindi l’esposizione sarà pari a 3.9 miliardi, con un Core Tier 1 che salirà (speriamo) al 9%.
E la cosa che fa sorridere più di tutto sapete cos’è? E’ questa…

MILANO – Giuseppe Mussari altri due anni alla guida dell’Abi. Lo ha stabiilto il comitato esecutivo dell’associazione bancaria italiana, riconfermandolo all’unanimità. L’ex presidente del Monte dei Paschi, in precedenza alla guida dell’omonima fondazione, era in carica da due anni, e chiamato alla conferma. Ma il passaggio non è stato scontato, visto che di recente il banchiere di origini calabresi era stato al centro di vicende che, dietro le quinte, avevano suscitato qualche mugugno tra alcuni banchieri associati, quelli che erano chiamati a sceglierlo di nuovo. Dapprima si è trovato sotto i riflettori – anche se non indagato – per l’avvio di un’inchiesta da parte della procura senese, con reati ipotezzati come ostacolo alla vigilanza e manipolazione del mercato. Inoltre due settimane fa è stato rinviato a giudizio per falso e turbativa d’asta nella gara per la costruzione dell’aeroporto di Ampugnano (presso Siena). (Source) 

Lascio a voi le dovute elucubrazioni. Il capo delle banche (ABI) continua ad essere il fautore (o comunque complice) della disfatta dell’istituto senese. Io proprio non me la sento di dire altro…

STAY TUNED!

DT

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8 commenti Commenta
idleproc
Scritto il 27 Giugno 2012 at 11:48

Siamo in Italia… la prima guerra mondiale insegna… senza far nomi ad un generale che i crucchi avrebbero mandato davani al plotone di esecuzione, “lor signori” dell’epoca gli hanno dato un riconoscimento… “che te lodico a fà…”

manonegra82
Scritto il 27 Giugno 2012 at 11:56

idleproc@finanza,

Ma chi Cadorna xcaso?? quello di caporettto??…… purtroppo è la triste lezione che vale da sempre in questo paese: vale la pena essere delinquenti in Italia!

manonegra82
Scritto il 27 Giugno 2012 at 12:00

Questa è gente che dovrebbe meritarsi il massimo della pena: distrugge ricchezza altrui, distruggono valore, distruggono capitali immensi e posti di lavoro, per poter fare i loro sporchi profitti. L’operazione con santander per antonveneta è qualcosa di pauroso. Perché non vengono fatti controlli approfonditi anche nei paradisi fiscali, sui movimenti di denaro di quei maiali della dirigenza di mps??? Altro punto importante x Dream: appena qualche annetto fa si è cominciato a parlare di paradisi fiscali e cercare di limitare le loro capacità ed opacità soprattutto si è scatenata l’apocalisse sull’europa…. chissà xkè?? Non trovi Dream Theather strano questo??

piematac@borse.it
Scritto il 27 Giugno 2012 at 12:02

Perchè stupirsi? Siamo in Italia, la repubblica delle banane. Mussari rimane al suo posto , come le decine di parlamentari collusi/corrotti/inquisiti. Per fare carriera devi delinquere, la meritocrazia non vale, l’onestà non vale. Facciamo i criticoni della Germania e non valiamo un centesimo della loro invidiabile cultura ed austerità!

bergasim
Scritto il 27 Giugno 2012 at 12:08

manonegra82@finanza,

L’italia è un OLIGARCHIA, dove il delinquente sia un politico od un cittadini privato è tutelato DALLA LEGGE, si prechè in italia la legge è uguale per tutti, si quelli che hanno i soldi, o quelli i cui processi fanno odience.
Delinquere, evadere, arrecare gravi danni allo stato o alla comunita e rimanere impuniti in italia è il sogno di tutti, un paese che grazie ai rai sport e da un mese che dalla mattina alla sera ci rompe le p…e con gli europei ( però dei cani randagi ammazzati selvaggiamente non gli ne frega a nessuno ).
Un paese dove il nostro ex premier alias bunga bunga è un grande amico di putin noto credente nella democrazia oligarchica.
Oggi l’italia per quanti non lo sapessero non è più una democrazia fondata sul lavoro, ma una tirannia oligarchica fondata sul potere di pochi intoccabili stronzi che pur di fare i loro interessi e dei lori amici fuori e dentro i confini nazionali CI HANNO VENDUTO, VI E’ CHIARO?

marklet
Scritto il 27 Giugno 2012 at 12:37

ma a parte prendere atto del paese in cui viviamo e diffondere ai propi conoscenti queste informazioni, cosa ci resta da fare?
Abbassare la testa e cercare alternative fuori e cercare di cambiare? Ma come?

manonegra82
Scritto il 27 Giugno 2012 at 12:47

bergasim,

bravo, è quello che sto notando da tempo: il capitalismo sta diventando sempre più oligarchico, questo non è liberismo! è un mix pericoloso di oligarchia corporativista e comunismo, con aperture ad un’economia di mercato basata su rendite di posizione. Forse Stiglitz ha individuato proprio la strada giusta! In asia, russia e larga parte del sud america stà avvenendo questo. Non è il capitalismo che stà morendo, ma questa strana forma di dominio, che porterà tutti alla rovina.

pinco14
Scritto il 27 Giugno 2012 at 14:46

bergasim,

SI, CI HANNO VENDUTO, MI E’ CHIARO
Ma chi ci sta comprando? Non vedo grandi acquirenti ad oggi, a parte il fondo Pamplona

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