Royal Bank of Scotland (RBS) con disonore

Scritto il alle 16:33 da gremlin

Notizia di oggi che consolida il concetto di “finanza etica: su quale pianeta?”: l’ex CEO di RBS viene disarcionato con ignominia, non è più cavaliere.

Nemesi: dalle stelle alle stalle
Mr Frederick A. Goodwin viene nominato chief executive (CEO=deus ex machina) della Royal Bank of Scotland (RBS) nel 2001 dopo averla trasformata in una delle più grandi banche internazionali. Da lì a poco fu un susseguirsi di prestigiosi riconoscimenti, da “Uomo dell’anno” di Forbes alla massima onorificenza di Cavaliere del Regno ottenuta nel 2004 sotto il governo Blair per i buoni “servizi al sistema bancario”.
Lo scoppio della bolla del credito nel 2007 portò la RBS in bancarotta per cui fu rapidamente nazionalizzata con l’aiuto di 45,5 miliardi di sterline versate dai contribuenti della Regina. Nel 2008 fu costretto ad andare in pensione prematuramente e ora gli viene “cancellato e annullato” lo status di cavaliere, non per illeciti ma per comportamenti impresentabili all’opinione pubblica. In particolare per aver contribuito in maniera determinante a gettare l’UK nella peggiore recessione economica (2008/2009) dal dopoguerra.
E chiuderlo anche in cella con una qualsiasi scusa, ad es. lo stupro che va di moda presso i vip come Lassange e Strauss-Kahn, facendogli dono di un gancio e di una corda? ma anche un caffè corretto in “stile Sindona” potrebbe bastare…

Attualmente RBS persegue in Italia un’aggressiva politica di marketing tesa a piazzare i suoi bond, etf e certificati.
Grazie, possiamo farne anche a meno, torna ad essere banca regionale qual’eri (=ma vai in ….)

Per approfondimenti: Wilkipedia e Indipendent

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18 commenti Commenta
ottofranz
Scritto il 1 Febbraio 2012 at 17:18

Scusa, ma il tizio non è quello che si era fatto inchiappettare da Paulson & Blankfeint col fondo Abacus?

Sarebbe già bastato quello per sfilargli il cavallo da sotto la sella. :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

john_ludd
Scritto il 1 Febbraio 2012 at 17:49

Intanto se la ride in una qualche villa favolosa con un corredo di baldracche e le centinaia di milioni ricevuti per averne perso 10000 volte di più. Chissà come sarà triste ora che non è più Sir. Se però perdi il lavoro per colpa di quella gente lì e fai casino vai in galera. Qualunquismo ? Non credo proprio. Per buttare giù un regime fascista tecnocratico ci vorrà tempo.

gremlin
Scritto il 1 Febbraio 2012 at 18:09

john_ludd@finanza,

se il nostro futuro è la liberal tecnocrazia pseudo democratica non c’è assolutamente speranza

noi parco buoi siamo letteralmente un allevamento
e tra una zoonosi mortale e una mungitura, tra una macellazione e una fecondazione artificiale,
possiamo pur sempre esprimere la nostra libera opinione e mandare in culo A PAROLE chi ci piace
i tecnocrati conoscono bene la psicologia di massa, creano ad arte le valvole di sfogo e propinano i giusti sedativi
il problema della scarsità di risorse, di impoverimento fastidioso delle masse, della loro incapacità di incrementare lavoro produzione reddito, in parole povere il problema della SOVRAPOPOLAZIONE si risolve molto facilmente, basta accendere le micce

Scritto il 1 Febbraio 2012 at 18:19

Beh meglio di nulla, intanto qualche mattone nella sua casa di Edinburgo l’ha ricevuto, la pensione laburista e’ stato decurtata e di moltooooo, ora questa chicca del Sir. Non mi sembra di vedere presidenti di banche che valgono il 96% meno nel listino e che sono usciti con decine di milioni di bonus fare la stessa fine in Italia…. E’ ancora poco….

vichingo
Scritto il 1 Febbraio 2012 at 19:47

Sono fuori tema, Bill Gross ha detto di essere “underweight” sui bond di eurolandia, io, al contrario sono stato overweight, soprattutto sui nostrani Btp: ho incassato 800 euro di cedole e una plusvalenza di mille euro, meno male che mi occupo di altro….. e non mi affido ai guru della finanza. Ho imparato, da qualche anno, a stare alla larga dal risparmio gestito. 8)

andmoney
Scritto il 1 Febbraio 2012 at 19:49

Scusa Gremlin, posso chiederti un’opinione anche brevissima su quanto leggo qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/Finanza_islamica

Può esserci questo alla base di tanti conflitti?
E’ un pallino che mi gira in testa da tempo, ma data la mia ignoranza finanziaria, non so quanto ci sia di concreto, e purtroppo appena provi a porre l’argomento arriva il fascismo religioso a bloccare ogni approfondimento. 🙁
Ci può essere un nesso nel diverso modello di sviluppo?

idleproc
Scritto il 1 Febbraio 2012 at 20:37

andmoney@finanzaonline,

In effetti è un concetto non da strozzinaggio della finanza. Non prevede il debitore cronicizzato ed asservito dall’usura, nel nostro caso globale. Non si preoccuppi, se butta male e si dovesse diffondere, li bombardano subito.

andmoney
Scritto il 1 Febbraio 2012 at 20:49

Aggiungo questo, per vedere l’evoluzione storica del termine:
http://it.wikipedia.org/wiki/Usura

La modernità ci ha si portato a telefonini(e affini) sempre più nuovi, ma è questa la massima forma di benessere che riusciamo a sviluppare?
Un concetto per me fin’ora assurdo quello di prestare denaro senza ricevere un piccolo interesse per compensare almeno l’inflazione, ma adesso inizio a chiedermi se questi non vadano a braccetto.

andmoney
Scritto il 1 Febbraio 2012 at 20:58

idleproc@finanza,

E’ proprio quello che mi inizio a chiedere anche alla luce degli ultimi anni e di quello che ho “imparato” essere giusto fin’ora.
La diversità di idee dovrebbe aiutare a capire eventuali errori, quindi mi chiedo se non ho ascoltato sempre e solo un unica campana.

john_ludd
Scritto il 1 Febbraio 2012 at 22:09

mariothegreat@finanza,

nella classifica non invidiabile degli stronzi noi abbiamo il Cesarone Geronzi che fino a 80 anni se ne è stato appollaiato sulle poltrone che contano dove avere fatto disastri per i precedenti 40 anni. Certo il Sir con un crack da un fantastilione capace da solo di far precipitare il regno di suo maestà nel vasto numero dei stati bananas vince il premio Oscar

john_ludd
Scritto il 1 Febbraio 2012 at 22:10

vichingo,

idea vincente, 8+, continua così ma occhio che non è sempre festa

Scritto il 1 Febbraio 2012 at 22:23

john_ludd@finanza,

Tutti amici non ti preoccupare, tanto a tenere il cerino rimarremo tutti noi….

Scritto il 1 Febbraio 2012 at 23:16

Per chi conosce l’inglese ascoltate questo intervento… prima che sia troppo tardi…:
http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3Dx4eLJEWZ7Kk&h=xAQEV8YfV

Scritto il 1 Febbraio 2012 at 23:49

john_ludd@finanza:
mariothegreat@finanza,

nella classifica non invidiabile degli stronzi noi abbiamo il Cesarone Geronzi che fino a 80 anni se ne è stato appollaiato sulle poltrone che contano dove avere fatto disastri per i precedenti 40 anni. Certo il Sir con un crack da un fantastilione capace da solo di far precipitare il regno di suo maestà nel vasto numero dei stati bananas vince il premio Oscar

ULTRAMEGASTRAQUOTO.
Geronzi è il non-plus-ultra. rileggetevi la sua storia. E’ semplicemente pazzesca. tutto dove ha messo mano ha creato non voragini, CRATERI…

andmoney
Scritto il 4 Febbraio 2012 at 12:56

Ho capito, la mia curiosità è su un argomento tabù.
…aspetterò che compaia un articolo sul sole24ore…

gremlin
Scritto il 4 Febbraio 2012 at 18:40

andmoney@finanzaonline,

Può esserci questo alla base di tanti conflitti?
NO e se ci fosse è assolutamente marginale

Ci può essere un nesso nel diverso modello di sviluppo?
SI ma non per la finanza islamica in sè quanto per la teocrazia imperante e relativi governi millenari dispotici

La modernità ci ha si portato a telefonini(e affini) sempre più nuovi, ma è questa la massima forma di benessere che riusciamo a sviluppare?
il benessere è un concetto relativo e soggettivo; la “massima forma” non è codificata e quindi non è definibile;
c’è gente che trova benessere, come massima forma, nella meditazione o nello stupro seriale; il benessere di oggi lo puoi misurare anche come accrescimento della vita media o del reddito procapite rispetto a un periodo precedente
è un po’ difficile generalizzare

andmoney
Scritto il 5 Febbraio 2012 at 22:05

Ti ringrazio per la risposta, se non altro ho qualche nuovo spunto di riflessione.

lampo
Scritto il 5 Febbraio 2012 at 23:06

Io il concetto di benessere lo intendo come possibilità/capacità ottenuta grazie alle proprie competenze, tenacia e status sociale a mantenere uno stile di vita che permetta di lavorare degnamente e contemporaneamente avere tempo libero da dedicare ad altre attività passioni in maniera da migliorare il proprio stato di equilibrio interiore e quindi la felicità… che alla fine è l’aspetto più essenziale della vita.

Temo che molte persone abbiano un concetto molto differente dal mio… specialmente quelle simili al mister not sir del post… oppure a quelle a cui interessa ancora sperperare, a proprio vantaggio, patrimonio della collettività (associazioni ed enti governativi compresi!).

andmoney@finanzaonline,
Ti consiglio di approfondire il modello di sviluppo economico della Malaysia. E’ un tipico esempio di connubio e convivenza fra i due modelli finanziari, quello occidentale e quello islamico.

Uno spunto, dove puoi trovare dati da analizzare:
http://www.bnm.gov.my/index?ch=12

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