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RISCHIO: C’E’ E SI VEDE

Scritto il 7 Luglio 2008 alle 14:55 da Danilo DT

Oggi la borsa sembra reagire positivamente. Uno specchietto epr le allodole? Come sempre l’esame lo avremo stasera con Wall Street, attesa più che mai dopo i tonfi di banche, finanziarie e aziende cicliche, prima fra tutte la GM General Motors.

E proprio il crollo del gigante (dai piedi d’argilla?) di Detroit ha portato ad un nuovo allargamento degli spreads sul mercato obbligazionario.

Quindi, possiamo dire, nel tentativo di fare una “fotografia globale al mercato” che il rischio sia non solo palpabile ma anche visibile graficamente.

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Grazie e buona lettura!
DT

Innanzitutto non possiamo assolutamente dimenticare lo stato di salute dell’indicatore di rischio del mercato azionario USA, il VIX.
Il grafico qui a fianco, illustra con un sovrapposto, l’andamento di VIX, ITRAXX e SP 500.
Come potete vedere, sia il VIX che l’ITRAXX sono in forte salita, complice aumento della percezione del rischio sui mercati finanziari. Rischio che però è non isolato all’equity ma anche ai bonds. Scenario ideale per il fly-to-quality.
Il VIX è arrivato al 61.8% del movimento. Il che potrebbe far pensare ad una possibile correzione dello stesso, in concomitanza di un rally azionario.
Ma ancor di più preoccupa l’ITRAXX. IL mercato non si fida più, in nessun ambito. Il rischio viene ponderato con attenzione e, a volte, addirittura si tende a sovrappesare il rischio effettivo di un prodotto finanziario: scenario tipico di un mercato dove le stesse banche (è questa è una realtà, basta vedere l’andamento dell’Euribor per rendersene conto) non si fidano più l’una dell’altra. Incrociamo le dita…