in caricamento ...

New record: CDS alle stelle e tassi da usura, con tanto di fregatura

Scritto il alle 13:00 da Danilo DT

Credit Default swap sempre più cari, rendimenti sempre più alti

L’amico Vincent Vega stamattina in un commento parlava dei tassi di rendimento dei bond della Grecia a 2 anni, considerandoli tassi da strozzini, tassi da usura, tassi da follia.
Sottoscrivo.
In realtà il mercato sta prendendo una piega sempre più drammatica. I Credit Default Swap della Grecia a 5 anni hanno toccato stamattina il record storico. Signori, siamo a 2400 bp, livelli che non sono nemmeno da ristrutturazione debito…
Ovvio, i cosiddetti CDS Naked stanno facendo la differenza. Uno strumento di copertura del rischio come il CDS, diventa strumento speculativo (lo si compra senza avere il bond, speculando semplicemente sul default della Grecia.) e viene comprato a piene mani.
Peccato che molti forse non sanno che si sta studiando una bella fregaturina per i possessori dei CDS greci, una sorta di neutralizzazione per evitare che chi ha emesso il credit default swap sia tenuto a pagare in caso di ristrutturazione del debito. Shhhht… non ditelo a nessuno però eh?

Sarebbe una presa di posizione GRAVISSIMA in quanto metterebbe in dubbio non solo la funzione di uno strumento finanziario di copertura, ma creerebbe una crisi di credibilità ed affidabilità dei derivati e di un mercato che, come ben sappiamo, è marcio fino al midollo.
Che posso dire…staremo a vedere…

CDS: Grafico Credit default swap paesi periferici

Curva dei tassi: Grecia a 2 anni rende il 30%

Ma parliamo di rendimenti. Ovviamente il CDS a 2400 bp è relativo al tasso a 5 anni. Il CDS a 2 anni è ben superiore…anche perché sempre a 2 anni il bond ellenico oggi rende il 30%. Un rendimento che ha il picco proprio a questa scadenza per poi scendere progressivamente. Il messaggio è chiaro. Il mercato si aspetta un default della Grecia entro i 24 mesi.
Stessa cosa si può dire per Irlanda e Portogallo, dove la scommessa del mercato è anche a 24 mesi.

Guardate il grafico. La Grecia è una storia a sé, Portogallo ed Irlanda e Portogallo fanno comunella come outsider per il default e poi via via tutti gli altri.
Noi siamo ancora in condizioni di apparente tranquillità. Ma non bisogna mollare il tiro.

STAY TUNED!

DT

Ti è piaciuto questo post? Clicca su Mi Piace” qui in basso a sinistra!


Vota su Wikio!
Tutti i diritti riservati © | Grafici e dati elaborati da Intermarket&more su database Bloomberg | NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!) | Vuoi provare il Vero Trading professionale? PROVALO GRATIS! |
Seguici anche su Twitter! CLICCA QUI! |

8 commenti Commenta
Vincent Vega
Scritto il 15 Luglio 2011 at 13:23

Ottimo Dream 🙂

peccato per la situazione e il doppio disastro che ne deriverebbe dalla “fregaturina”….

Scritto il 15 Luglio 2011 at 13:23

:mrgreen: Che blogger poetico… ho persino fatto la rima nel titolo… ‘na melodia sto mercato dei bonds! 😯

Scritto il 15 Luglio 2011 at 13:25

Vincent Vega,
Pensa un po’ che cataclisma. Ovviamente ci si attacca sul fatto che alristurtturazione “volontaria” non sarebbe default e quindi il CDS greco sarebbe una sorta di rotolone Regina (che non finiscono mai…). Mah…la vedo dura…

vik1930
Scritto il 15 Luglio 2011 at 13:57

sarebbe ora che chi traffica con i derivati prendesse un bel bagno…..
invece che far pagare sempre al parco buoi

ivegotaces
Scritto il 15 Luglio 2011 at 16:23

vik1930@finanzaonline,

Evidentemente sono d’accordo con te, e il semplice fatto che non vengano mai presi provvedimenti in tal senso la dice lunga (Così vanno le cose, così devono andare)

Vincent Vega
Scritto il 15 Luglio 2011 at 17:35

Dream Theater: Che blogger poetico… ho persino fatto la rima nel titolo… ‘na melodia sto mercato dei bonds!   

:mrgreen:

Vincent Vega
Scritto il 15 Luglio 2011 at 17:47

Dream Theater: Vincent Vega,
Pensa un po’ che cataclisma. Ovviamente ci si attacca sul fatto che la risturtturazione “volontaria” non sarebbe default e quindi il CDS greco sarebbe una sorta di rotolone Regina (che non finiscono mai…). Mah…la vedo dura…  

se crolla il “mito” che un contratto deve essere rispettato ne vedremo delle belle, chi comprerà più bond “a rischio”se non ci si può più assicurare? immagino che ci si possa assicurare anche in altro modo, quindi chi comprerà più CDS? tanto non ti coprono….uno dei due potrebbe crollare

è un bel rompicapo ❗

lampo
Scritto il 15 Luglio 2011 at 18:55

DT…. ma non è che “la fregaturina” sia un modo… per orientare sempre più su quale mercato devono andare a finire gli investimenti… in modo da accentrare sempre più le ricchezze a livello di singoli e di nazioni (fregando ovviamente i meno accorti)?

I sondaggi di I&M

Come vorresti I&M?

View Results

Loading ... Loading ...