Mercato azionario a due facce
Salve a tutti.
Causa impegni di lavoro impellenti, sarò veloce e concreto.
Credo che ognuno di noi abbia ben presente la situazione del mercato azionario. Una chiara lateralità che ormai sta logorando, compresa nell’arcinoto trading range di cui si è appalto molte volte (ripreso nel post qui segnalato) .
Però la cosa che è da segnalare è che il mercato azionario non si sta muovendo tutto nella stessa direzione. Infatti basta analizzare l’andamento di due indici assolutamente diversi, per renderci conto che non tutto l’equity va verso al stessa direzione.
Sto parlando nella fattispecie di Philadelphia Semiconductor Index e Bank Index.
Mentre il primo rompe al rialzo dei livelli molto importanti, il secondo sonnecchia perdendo in modo evidente forza relativa. Ovviamente io ho preso in esame questi due settori. Poi ce ne sono anche altri, che magari approfondiremo prossimamente.
Ma andiamo nello specifico a vedere questi due grafici.
Grafico SOX (Philadelphia Semiconductor Index)
Dal grafico del SOX si vede chiaramente che è presente una froza relativa abbastanza decisa. Violata al rialzo quota 330, resistenza importantissima, dal punto di vista teorico ci sarebbero ulteriori margini di crescita.
Grafico Bank Index
Il Bank Index invece si trova sotto alle medie mobilia 21 e 55 giorni, con una configurazione grafica in formazione non proprio felicissima. Infatti la rottura del supporto in area 41.70, porterebbe ad un target teorico posto a 34 circa.
Conclusioni
Credo che il messaggio fondamentalmente sia chiaro.
1) il mercato è molto indeciso sul da farsi
2) meglio sovrappesare i tecnologici
3) meglio sottopesare i finanziari
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Grafici by Bloomberg. Per ingrandirli basta cliccarci sopra.
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