Mercati: divergenze e rischi di correzione
La giornata di ieri in borsa è stata positiva anche grazie alle buone news in arrivo dalle società di rating che, chissà come mai, oggi lodano l’Italia, quel paese che fino a qualche settimana fa bastonavano.
Non sto a parlarvi né del casualissimo cambiamento di rotta di una tale GOLDMAN SACHS sul mercato italiano (buy opportunity) e tantomento dei vistosissimi conflitti di interesse che persistono tra società di rating e grandi banche.
Certo è che tutto questo è l’ennesima puntata di un teatrino che ormai siamo obbligati a sopportare da mesi.
Nel frattempo però nel mercato USA iniziano a girare voci contradditorie sulle potenzialità di crescita dell’economia.
Qualcuno inizia a sentire odore di bruciato. Si torna in recessione? Possibile.
Interessante dal punto di vista tecnico analizzare due elementi.
Grafico Nasdaq 100
Potenziale doppio massimo periodale….
New High New Low Nyse
I titoli che raggiungono i nuovi massimi sono in diminuzione ed in divergenza con l’andamento delle borse USA. Segno che SOLO alcune società stanno crescendo. E quindi forte rischio di crescita borsistica NON sana.
STAY TUNED!
DT
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Ciao Dream, bentornato a te a tutti gli altri!
A proposito di divergenze, che dire di questa?
http://stockcharts.com/h-sc/ui?s=$XAD&p=D&b=5&g=0&id=p80159754055
Sono fattori specifici legati all’Australia oppure è da leggere come anticipazione di un prossimo ribasso delle borse USA?
Bentornato anche a te, Gain anche perchè sei uno dei pochi che “tratta” le valute. Io ho guadagnato discretamente sull’ EUR-JPN long e sarei tentato anche di andare long su EUR-AUD, ma…c’è il discorso materie prime…se crescono, cresce anche l’AUD, giusto?
EUR-JPY long fila abbastanza, visto che il Giappone ha tutto l’interesse a svalutare per incrementare le esportazioni.
EUR-JPY ed EUR-AUD sono quasi dimezzati rispetto ai massimi, per cui…uno dei tanti sentieri allettanti in quel campo minato che sono gli investimenti al giorno d’oggi……
grazie DT. questo post soddisfa la mia richiesta e/o ? su comunicato di G.S.
=> non fidarsi 😉
Ciao Alfio! Direi di sì, aud = materie prime. Sia l’AUDUSD sia il crb sono nella parte alta di un bel canalone ribassista di lungo periodo; io sono short call sull’aussie e mi sono preso un cippino di etf short all commodities, da incrementare in caso di conferma. Se si prevede recessione penso che il trend di lungo continui. Per quanto riguarda gli effetti della prossima decisione dei tedeschi, secondo me si muoverà di più l’EURUSD che l’AUDUSD, in un senso o nell’altro, quindi EURAUD up in caso di decisione favorevole alla bce, down in caso sfavorevole.
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Ciao Dream,
premesso che mi pare di nuovo tutto ruota intorno ad Apple, nuovi max storici della mela e nuovi max del NQ100 ed a seguire anche di SP e Dow (ed il tuo grafico lo dimostra appieno)
volevo chiederti il tuo parere sull’impatto che potrà avere la decisione del 12 sttembre sui listini usa. In sostanza, in caso di esito favorevole, i listini usa potranno ricevere nuovo boost aggiuntivo oppure no secondo te?