MACROECONOMIA: la vera sorpresa è la Cina
Se è ormai palese che l’economia dell’Eurozona si stia muovendo meglio di quella USA, in pochi sono riusciti invece a “centrare” chi sta veramente sorprendendo a livello di risultati macro.
Lo scopriamo con il nostro solito indice CESI, Citigroup Economic Surprise Index, che già conoscete benissimo e che non torno a spiegarvi.
Il dato sul G10 ci illustra ancora un mondo che non sta andando bene come da attese, complice soprattutto la debolezza economica degli USA (il Dollaro ne sa qualcosa). Ma c’è chi compensa. Infatti se USA e Giappone non fanno impazzire anche se stanno tendenzialmente migliorando, malgrado la permanenza in territorio di negatività, ecco che nella parte positiva troviamo appaiati Paesi emergenti ed Eurozona, che vanno bene e lo sapevamo, con dati positivi ma non proprio sorprendenti (sicuramente molto migliori di quelli USA ed ecco spiegato un altro tassello della debolezza dell’USD) e poi ecco la Cina, il paese che sta veramente dimostrando di avere le “spalle larghe” malgrado tutti i limiti (soprattutto comunicativi) e le debolezze (vedi innanzitutto il debito privato).
Una curiosità sugli USA: eccovi il CESI USA “spacchettato” per singole attività. Chi sta clamorosamente deludendo sono le vendite retail. E scusate se è poco per un’economia… Si torna a risparmiare? Paura per il futuro? Oppure…si preferisce comprare azioni anziché scarpe da Jogging?
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