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La nuova corsa all’ORO. Tramite gli ETF
La paura torna a regnare sui mercati, e quando si cerca un “bene rifugio”, allora ecco tornare di moda il metallo giallo. L’oro infatti ha ripreso a correre proprio in concomitanza del referendum inglese sulla Brexit. A facilitare la nuova “corsa all’oro” hanno contribuito in modo determinante gli ETF, proprio come nei rally passati che hanno portato l’oro prima a 1900 $ l’oncia per poi farlo precipitare a 1050: Oggi viaggia in area 1280 $/oz e sono tornati imperiosi gli acquisti proprio di ETF ed ETC sull’oro.
Si è calcolato che solo nel 2016 sono stati girati su questi prodotti la bellezza di 15 miliardi di USD. Volumi allucinanti che muovono e continueranno a muovere il sottostante in modo importante. Gli analisti si dividono, chi a favore dell’oro (bene rifugio e forte domanda asiatica con target a 1600 $/oz) e chi contro. Intanto però gli acquisti continuano. Guardate il più importante ETF al mondo su questa commodity, il SPDR Gold Trust. Da dicembre SOLO qeusto ETF ha comprato oro per circa 238 tonnellate, aumentando le masse in un anno di circa il 42%.E scusate se è poco, visto che parliamo di UN solo ETF. Ed è evidente la correlazione netta tra la detenzione di oro dello stesso e l’andamento del metallo giallo.
Se poi aggiungiamo anche l’incertezza macroeconomica più la confusione delle banche centrali, ecco un perfetto mix che fa dell’oro un’alternativa interessante ma sempre da usare con cautela.
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