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LA MANO DI DIO SULLE BORSE
Scritto il 13 Febbraio 2009 alle 11:29 da
La seduta di ieri sera (qui troverete un approfondimento del Nasdaq e dell’ SP 500) è stata secondo me il chiaro simbolo di come il mercato sia manipolato, pilotato e comandato, quasi una bear trap.
Ho avuto l’impressione che si volesse creare panico, facendo credere agli operatori, ai traders, ai pesciolini piccoli che sono favolosi a polverizzarsi il denaro in borsa, che i supporti erano rotti, che il trend era violato, che ripartiva una nuova ondata ribassista.
Ma come d’incanto, ecco il colpo di genio. Come visto tempo fa nelle famigerate sedute caratterizzate dalla “Zona Cesarini”, ecco che il mercato riparte, e in un’ora fa quanto non aveva fatto in diversi giorni.
Morale della favola: dragonfly in close, trendline recuperata e partita aperta. Ma con un qualcosa in più…
Rottura rialzista nell’intraday
Cliccate sul grafico per ingrandirlo
Ecco qui il grafico che ci fa capire esattamente cosa è successo. E’ il grafico dell’S&P 500 intraday dell’ultima settimana. Notate il canale ribassista, con repentina ripartenza verso l’alato. Nell’intraday sono state polverizzate tutte le medie mobili e la resistenza. E’ come se avessero buttato benzina sul fuoco. Oppure che una forza oscura abbia deciso che così doveva essere…. La mano di Dio? Forse meglio dire la mano sapeinte di qualche grosso squalo… (Per la cronaca, nella foto vedere il famigerato “Occhio di Dio”)
Non solo SP 500 ma anche Nasdaq
Il grafico dello S&P 500 proposto in questo post continua ad essere valido.
Lo S&P 500 regge la trendline e quindi al momento si salva.
Ma quanto detto per lo SP 500 si può dire anche per il Nasdaq.
Eccovi un grafico un po’ particolare, il grafico del Nasdaq in versione GOC (Ichimoku). E’ ancora evidente la lateralità, ma possiamo vedere tanto epr cominciare che il triangolo ha retto, ma soprattutto la trendline segnata con la freccia sta facendo al momento il suo lavoro in versione egregia. E a breve anche molte altre cose potreggero girare in positivo.
Quindi, facciamo attenzione… Potrebbe essere stata una specie di “bear trap” dell’intraday…
STAY TUNED!
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