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ITALIA e GRECIA: rendimenti uguali! Rischio uguale?
Il ricordo è ancora fresco nella mia memoria. Qualche anno fa si continuava a fare un parallelismo e per certi versi ingiustificato.
“No, non fraintendete, l’Italia non è la Grecia e quindi sia ben chiaro, parliamo di due mondi MOLTO lontani”.
Era ovviamente il momento in cui la Grecia ha fatto default, quando il debito pubblico di Atene è stato rinegoziato e le banche greche sono saltate come tappi di champagne.
Ormai di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia da quei giorni, ma badate bene, per certi versi non sono cambiate molte cose. Anzi, se parliamo del nostro debito pubblico, la situazione è peggiorata mentre il quadro macroeconomico greco un po’ sì è migliorato. Ma MAI mi sarei immaginato già adesso questo evento.
(…) Giovedì 7 novembre, per qualche ora, il debito dell’Italia è stato considerato dai mercati più rischioso di quello della Grecia. Il rendimento dei titoli decennali greci a 10 anni, che sta calando rapidamente dalla vittoria del conservatore Kyriakos Mitsotakis alle elezioni, è infatti sceso fino a 1,1% mentre quello dei Btp italiani saliva all’1,16%. Lo spread tra titoli greci a dieci anni e Bund tedeschi si è così ridotto a meno di 150 punti, mentre quello Btp-Bund era poco sopra i 150. (…) Il sorpasso è stato subito notato dal Financial Times che sul suo sito ha titolato: “Italia più rischiosa della Grecia”, evidenziando come sia la prima volta dal 2008 che i bond ellenici rendono così poco. “I rendimenti di entrambi i paesi, che hanno avuto un picco durante la crisi del debito in euro, rimangono molto bassi per gli standard storici, ma la riabilitazione del mercato obbligazionario della Grecia è stata la più spettacolare”, commenta il quotidiano britannico. (…) [IFQ]
Ebbene si, per qualche istante il decennale greco ha reso meno di quello italiano. Il grafico qui sopra illustra il “close” dove tale gap si è nuovamente chiuso a favore di Roma. Intanto però a 5 anni, il titolo di Italia e Grecia ha pari rendimento.
Quindi, signori, ci siamo. Atene non è più così lontana. Al momento in merito ai rendimenti.
STAY TUNED!
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e questo e’ nulla dopo la figura da pataccari o cioccolatai (chissa poi xche’ i produttori di cioccolato hanno una cosi’ triste nomea ???) del ns governo sul lILVA…….perderemo ancora piu’ terreno nei confronti della grecia, tanto loro non hanno industrie decotte come noi vivono “solo di turismo e aria pura”…avanti cosi’ avanti tutto verso il batatro..