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ITALIA: come Mongolia, Zambia, Bolivia?
Scritto il 3 Dicembre 2012 alle 15:00 da
Nuove emissioni obbligazionarie di BTP con tassi simili ad alcuni paesi del quarto mondo. Ma è giusto confrontarci con loro?
Italia resta uno dei principali emittenti a livello mondiale. E proprio negli ultimi giorni abbiamo avuto modo di leggere delle ultime aste, un vero successo.
Ma trovo impietoso questo confronto.
Come ha appena fatto l’Italia, anche alcuni stati hanno emesso dei bond, a tassi similari.
Ma non proprio paesi tradizionali.
Il WSJ quasi beffeggiandosi di noi italici, ci paragona a questi paesi.
Mongolia followed Bolivia and Zambia in selling govt bonds this year at yields comparable to developed countries
Meritiamo veramente questo paragone?
STAY TUNED!
DT
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7 commenti Commenta
ddb
Scritto il 3 Dicembre 2012 at 16:42
Aggiungo: in Italia, ormai essere, “poveri” è diventato un lusso che non ci possiamo più permettere. 😯
Provate a costruirvi in Italia una casetta come quella dell’articolo!
Quel signore avrà pagato oneri concessori? Paga TARSU?, canone TV?, occupazione del suolo pubblico per l’ingresso?, IMU?, bollino blu per la caldaia (o simile)? avrà predisposto il POS? ha presentato la DIA per la manutenzione str?
kry
Scritto il 3 Dicembre 2012 at 17:44
Il WSJ fa il suo lavoro, al contrario dei nostri giornali. Per loro è più che facile far vedere che la propria erba è più verde della nostra. Il confronto con i paesi del quarto potrebbe reggere perchè noi siamo indebitati e corriamo il rischio di non ripagare il debito mentre loro sono molto meno indebitati. Oggi è più “ricco” un povero che non ha nulla in confronto di una persona pesantemente indebitata che corre il rischio di non riuscire a pagare. Nei prossimi mesi sarà interessante vedere per quanto tempo ancora gli organi di stampa americani e inglesi riusciranno a vendere disinformazione e i BRICS se riusciranno economicamente a reggersi da soli senza essere sostenuti dalle esportazioni verso l’occidente che non può aumentare il debito.
Scritto il 3 Dicembre 2012 at 19:09
Cavolo, mi sembrava una provocazione abbastanza esagerata ma vedo invece che è stata presa ben sul serio…
Chissà tra 30 anni chi è messo peggio, tra i quattro…
kry
Scritto il 3 Dicembre 2012 at 21:30
Chissà tra 30 anni chi è messo peggio, tra i quattro… potevi scrivere pure Italia, è fin troppo facile la risposta. La Mongolia si trova geograficamente tra due componenti di brics, per cui qualcosa le rimarrà attaccato. Lo zambia è ricco di minerali e di quello che tra qualche anno sarà chiamato oro blu. Anche la bolivia è ricca di minerali gas e petrolio per cui potrebbe essere autosufficente. Restiamo noi che non siamo capaci nemmeno di sfruttare ciò che ci han lasciato i nostri antenati, tanto che la torre eifel è più visitata del colosseo. Continua a provocare, chissà che non aumenti un pò la consapevolezza. Ciao.
ernestoillesto
Scritto il 4 Dicembre 2012 at 12:21
Spero vivamente che questi paesi ,e molti altri, in un futuro si arricchiscano!
…Compreranno tante Ferrari, prodotti alimentari DOC e magliettine feshion!!
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VERAMENTE STIAMO PEGGIO DI LORO, PERCHE’ LORO ALMENO HANNO SPAZIO PER CRESCERE IL LORO TENORE DI VITA, MENTRE NOI POSSIAMO SOLO TRACOLLARE DA TUTTI I PUNTI DI VISTA, GRAZIE E MONTI & CO. L’EURO, L’EUROPA , MA DAI………..