Il buco (con la ciambella intorno)

Scritto il alle 09:30 da Danilo DT

Nikkei, yen, debito, bilancio Boj. Tutto viaggia di pari passo. Tutto è pilotato. Tutto è gonfiato il giusto.

Incuranti delle feste natalizie, i listini giapponesi non conoscono tregua ed imperterriti continuano con la loro corsa la rialzo. Complici anche i dati sul tasso disoccupazione.

Il tasso di disoccupazione in Giappone é rimasto stabile al 4% a novembre. In valore assoluto i disoccupati sono stati 2,49 milioni, con un calo del 4,2% rispetto all’anno precedente, mentre la popolazione attiva é aumentata dell’1,2% a 63,71 milioni di persone.

Cavolo, sono numeri che raffrontati alla nostra situazione fanno impallidire. Ma tutti sappiamo benissimo che dietro c’è il trucco. E questo trucco si chiama Abenomics, in altri termini la politica monetaria aggressiva all’inverosimile di Abe & Co., il quantitative easing più aggressivo del pianeta.
Peccato però che non tutto vada come previsto. Infatti…

I consumi delle famiglie in Giappone a novembre sono rimasti fermi, mentre su base annua c’é stata una leggera crescita dello 0,2%. I consumi delle famiglie sono un indicatore importante e l’indebolimento della loro crescita nel terzo trimestre (luglio-settembre) aveva già rallentato quella complessiva del Giappone. (Source)

E che questa crescita economica sia pilotata dalla banca centrale è visibilissima anche monitorando l’andamento dello Yen.

(AGI) – Roma, 27 dic. – L’euro apre sopra 1,37 dollari e lo yen tocca i nuovi minimi da 5 anni su euro e dollaro, sulla scia dell’accresciuta propensione al rischio, che ha fatto registrare nuovi record per Wall Street. (Source)

Già , Wall Street.. qualcosa accomuna il Nikkei alla borsa USA. In effetti anche qui, nel paese del Sol Levante le dinamiche sono quantomeno simili.
Proviamo a mettere a confronto l’andamento del Nikkei, con il trend dello Yen ed il bilancio della Boj. Non so perché, ma mi viene il dubbio che senza la banca centrale, lo Yen sarebbe un pelino più forte, il Nikkei un po’ meno tonico, e magari il debito pubblico giapponese crescerebbe un po’ meno. Vanno tutti di pari passo, come se fossero fratellini.

The Chart

Che volete farci, non tutte le ciambelle riescono col buco. Qui molto probabilmente, nel lungo periodo, non ci sarà più nessuna ciambella. Resterà soltanto il buco.

STAY TUNED!

Danilo DT

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2 commenti Commenta
andrea4891
Scritto il 27 Dicembre 2013 at 13:14

“”mi viene il dubbio che senza la banca centrale, lo Yen sarebbe un pelino più forte, il Nikkei un po’ meno tonico, e magari il debito pubblico giapponese crescerebbe un po’ meno””

il dubbio è venuto anche a me, ma m’era venuta pure voglia d’investire un cippino sul Nikkei, coprendo il rischio di cambio

ma poi m’è venuto pure il dubbio che i costi pareggiassero i benefici ……. tu che dici, avrei fatto meglio a lanciarmi ❓ 🙄

kry
Scritto il 27 Dicembre 2013 at 16:42

Dai Danilo che i giapponesi di buchi se n’intendono ( http://www.fotosearch.it/foto-immagini/10-yen-moneta.html ) basta vedere le loro monete, noi invece da buon gustai preferiamo sia quelli delle ciambelle che delle ….. frittelle.

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