I privilegi della casta in un paese di …

Scritto il alle 14:03 da Danilo DT

Titolo duro? Ma neanche per sogno! Capirete dopo perchè. Pubblicare questi dati, ricevuti via email dall’amico Luca che saluto, mi fa venire un po’ la pelle d’oca. Anche perchè poi mi ritrovo con persone che sputano nel piatto in cui non solo hanno mangiato… Ma questo lo troverete in coda al post…
Intanto leggetevi questi dati che ho girato SENZA però poter controllare la veridicità di ogni voce (sfido chiunque…)

Per la prima volta viene tolto il segreto su quanto costa ai contribuenti l ‘ ASSISTENZA INTEGRATIVA DEI DEPUTATI.

Si tratta di costi per cure che non vengono erogate dal sistema sanitario nazionale (le cui prestazioni sono gratis o al più pari al ticket), ma da una assistenza privata finanziata da Montecitorio. A rendere pubblici questi dati sono stati i radicali che da tempo svolgono una campagna di trasparenza denominata Parlamento WikiLeaks.

Va detto ancora che la Camera assicura un rimborso sanitario privato non solo ai 630 onorevoli. Ma anche a 1109 loro familiari compresi (per volontà dell’ex presidente della Camera Pier Ferdinando Casini) i conviventi more uxorio.

Ebbene, nel 2010, deputati e parenti vari hanno speso complessivamente 10 milioni e 117mila euro. Tre milioni e 92mila euro per spese odontoiatriche.

Oltre tre milioni per ricoveri e interventi (eseguiti dunque non in ospedali o strutture convenzionati dove non si paga, ma in cliniche private). Quasi un milione di euro (976mila euro, per la precisione), per fisioterapia. Per visite varie, 698mila euro. Quattrocentottantotto mila euro per occhiali e 257mila per far fronte, con la psicoterapia, ai problemi psicologici e psichiatrici di deputati e dei loro familari.

Per curare i problemi delle vene varicose (voce “sclerosante”), 28mila e 138 euro. Visite omeopatiche 3mila e 636 euro. I deputati si sono anche fatti curare in strutture del servizio sanitario nazionale, e dunque hanno chiesto il rimborso all’assistenza integrativa del Parlamento per 153mila euro di ticket.

Ma non tutti i numeri sull’assistenza sanitaria privata dei deputati, tuttavia, sono stati desegretati. “Abbiamo chiesto – dice la Bernardini – quanti e quali importi sono stati spesi nell’ultimo triennio per alcune prestazioni previste dal ‘fondo di solidarietà sanitarià come ad esempio balneoterapia, shiatsuterapia, massaggio sportivo ed elettroscultura (ginnastica passiva). Volevamo sapere anche l’importo degli interventi per chirurgia plastica, ma questi conti i Questori della Camera non ce li hanno voluti dare”. Perché queste informazioni restano riservate, non accessibili?

Cosa c’è da nascondere?
Ecco il motivo di quel segreto secondo i Questori della Camera: “Il sistema informatizzato di gestione contabile dei dati adottato dalla Camera non consente di estrarre le informazioni richieste. Tenuto conto del principio generale dell’accesso agli atti in base al quale la domanda non può comportare la necessità di un’attività di elaborazione dei dati da parte del soggetto destinatario della richiesta, non è possibile fornire le informazioni secondo le modalità richieste”.

Il partito di Pannella, a questo proposito, è contrario. “Non ritengo – spiega la deputata Rita Bernardini – che la Camera debba provvedere a dare una assicurazione integrativa. Ogni deputato potrebbe benissimo farsela per conto proprio avendo gia l’assistenza che hanno tutti i cittadini italiani.

Se gli onorevoli vogliono qualcosa di più dei cittadini italiani, cioè un privilegio, possono pagarselo, visto che già dispongono di un rimborso di 25 mila euro mensili, a farsi un’assicurazione privata. Non si capisce perché questa ‘mutua integrativà la debba pagare la Camera facendola gestire direttamente dai Questori”. “Secondo noi – aggiunge – basterebbe semplicemente non prevederla e quindi far risparmiare alla collettività dieci milioni di euro all’anno”.Mentre a noi tagliano sull’assistenza sanitaria e sociale è deprimente scoprire che alla casta rimborsano anche massaggi e chirurgie plastiche private – è il commento del presidente dell’ADICO, Carlo Garofolini – e sempre nel massimo silenzio di tutti.

…E NON FINISCE QUI…
Sull’Espresso di qualche settimana fa c’era un articoletto che spiega che recentemente il Parlamento ha votato all’UNANIMITA’ e senza astenuti un aumento di stipendio per i parlamentari pari a circa Euro 1.135,00 al mese. Inoltre la mozione e stata camuffata in modo tale da non risultare nei verbali ufficiali.

STIPENDIO Euro 19.150,00 AL MESE
STIPENDIO BASE circa Euro 9.980,00 al mese
PORTABORSE circa Euro 4.030,00 al mese (generalmente parente o familiare)
RIMBORSO SPESE AFFITTO circa Euro 2.900,00 al mese

INDENNITA’ DI CARICA (da Euro 335,00 circa a Euro 6.455,00) TUTTI ESENTASSE

PIU’

TELEFONO CELLULARE gratis
TESSERA DEL CINEMA gratis
TESSERA TEATRO gratis
TESSERA AUTOBUS – METROPOLITANA gratis
FRANCOBOLLI gratis
VIAGGI AEREO NAZIONALI gratis
CIRCOLAZIONE AUTOSTRADE gratis
PISCINE E PALESTRE gratis
FS gratis
AEREO DI STATO gratis
AMBASCIATE gratis
CLINICHE gratis
ASSICURAZIONE INFORTUNI gratis
ASSICURAZIONE MORTE gratis
AUTO BLU CON AUTISTA gratis
RISTORANTE gratis (nel 1999 hanno mangiato e bevuto gratis per Euro 1.472.000,00).
Intascano uno stipendio e hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi in parlamento mentre obbligano i cittadini a 35 anni di contributi (41 anni per il pubbico impiego)
Circa Euro 103.000,00 li incassano con il rimborso spese elettorali (in violazione alla legge sul finanziamento ai partiti), più i privilegi per quelli che sono stati Presidenti della Repubblica, del Senato o della Camera. (Es: la sig.ra Pivetti ha a disposizione e gratis un ufficio, una segretaria, l’auto blu ed una scorta sempre al suo servizio)

La classe politica ha causato al paese un danno di 1 MILIARDO e 255 MILIONI di EURO.
La sola camera dei deputati costa al cittadino Euro 2.215,00 al MINUTO !!
Far circolare.
Si sta promuovendo un referendum per l’ abolizione dei privilegi di tutti i parlamentari………… queste informazioni possono essere lette solo attraverso Internet in quanto quasi tutti i massmedia rifiutano di portarle a conoscenza degli italiani……

Intanto però proprio chi più ha goduto di questi privilegi, osanna e loda la Patria… Non c’è che dire… COMPLIMENTI !!!!

Uno sfogo violento, un monologo più che una conversazione. È un Silvio Berlusconi furioso quello che compare nell’intercettazione notificata dalla procura di Napoli nell’ambito dell’indagine sui coniugi Tarantini.
Il premier, amareggiato per la piega presa dall’inchiesta sulla P4, in primis, e per altre vicende giudiziarie chiamò Valter Lavitola, editore de L’Avanti.
Parole dure, quelle di Berlusconi: «Non me ne fotte niente… io… tra qualche mese me ne vado per i cazzi miei… da un’altra parte e quindi… vado via da questo Paese di merda… di cui… sono nauseato… punto e basta». (SOURCE)

PAESE DI MERDA???? Apperò! Laurea Honoris Causa! Credete possa permettersi il sottoscritto di scrivere nel titolo PAESE DI MERDA??? Beh, non è certo bello, ma se lo dice il Premier…. NO, non ci casco. Non mi abbasso a certi livelli…Io amo il mio paese. E quel poco che ne resta….

Se anche tu ti senti offeso ed indignato, diffondi questo post. La gente deve sapere.

E se poi vuoi farti due risate, oppure incavolarti ancora di più, leggi questo articolo. Buon week end, italiano preso per i fondelli…

Stay Tuned!

DT

Sostieni I&M!

Ti è piaciuto questo post? Clicca su Mi Piace” qui in basso a sinistra!

Tutti i diritti riservati © | Grafici e dati elaborati da Intermarket&more su database Bloomberg | NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!) | Vuoi provare il Vero Trading professionale? PROVALO GRATIS! |
Seguici anche su Twitter! CLICCA QUI! |

12 commenti Commenta
schwefelwolf
Scritto il 2 Settembre 2011 at 14:24

Mi dispiace, DT, ma per una volta non me la sento di dissentire da Berlusconi.
Certo – lui è uno dei tanti (innumerevoli) responsabili di questa “caratteristica” maleodorante dell’Italia, e non ha fatto nulla per modificarne in meglio le proprietà.

In fondo molti l’hanno votato (lui. il PdL e la Lega) perché prometteva/no di rendere un po’ meno di m….a questo Paese di m….a. Il risultato è – incontestabilmente – sconfortante. Ma non penso che sentir dire la verità possa essere considerato un’offesa. E’ solo una certificazione.

Per quanto riguarda i privilegi della casta: niente di nuovo sotto il sole. Questo è, appunto, un Paese di m….a, con premier, ministri, dirigenti etc. assolutamente conformi al suo status.

Si può solo sperare che prima o poi quella parte del popolo italiano (minoritaria?) che NON è di m….a, si decida a prendere i forconi e a smistare il letame. Fino ad allora bisognerà comunque continuare a vivere tappandosi il naso…

Scritto il 2 Settembre 2011 at 14:46

VEro, sui privilegi della casta nulla di nuovo, però un Premier nella sua posizione non può permettersi queste uscite. Anche perchè non mi sembra proprio “illibato”. Vabbè, mi fermo qui sennò faccio politica. Il mio obiettivo in questo post è solo portare a conoscenza. E dire (qui mi espongo) che il Premier non può dire questo di un paese che LUI sta governando da anni.

Scritto il 2 Settembre 2011 at 14:47

SPREAD BUND BTP a +324bp. Borsa -3.36%.

QUESTA e’ la risposta che i mercati danno all’Italia (per lo spread) e al mondo (per le borse) sulle condizioni dell’economia…

bergasim
Scritto il 2 Settembre 2011 at 15:07

Non commento, potrei dire brutte cose

ob1KnoB
Scritto il 2 Settembre 2011 at 15:45

Dato per scontato l’arrivo del qe3 (magari anche prima del 20 settembre almeno diamo una mano anche all’Europa per qualche giorno) volevo chiederVi un favore:
prego dettagliare definizione e/o tipologia di attivita’ ‘free risk’, visto che ci concentriamo su spread ed affini.
sono apprezzate anche considerazioni su quanto allego dato il riscontro di rendimenti reali negativi su quel mercato ma anche sugli affini:
http://research.stlouisfed.org/fred2/graph/?id=AMBNS

Scritto il 2 Settembre 2011 at 15:50

Definizione banale ma efficace: tutte le attività ed asset class prive di rischio. Quindi, nota bene, rischio inteso non solo come tipoligia (Azionario ad esempio) o emittente (pensa ad un bond) ma anche in ambito di VOLATILITA’.
Poi, da questa base, ci si può sbizzarrire in mille commenti….
Sul fatto che ci sono rendimenti reali negativi è verissimo, sia sul Tnote che sul Bund.
Io infatti non considero nè l’uno nè l’altro free risk, ma asset da fly-to-quality che è un’altra cosa….
Non so se ti sono stato utile…

ob1KnoB
Scritto il 2 Settembre 2011 at 16:03

:mrgreen: voleva essere una provocazione (conoscenze modeste ma fino a li’……) :mrgreen:
in realta’ mi ha ispirato il tuo grafico da meditazione. Con questa massa monetaria (che è destinata a dilatarsi ulteriormente e non solo in Usa) tutte le asset class esprimono valori farlocchi..

Scritto il 2 Settembre 2011 at 16:27

ob1KnoB@finanzaonline,
E io scemo che ci sono cascato… vabbè. ripassino per i meno acculturati… :mrgreen:

lampo
Scritto il 2 Settembre 2011 at 16:27

DT mi rendo conto dell’indignazione, ma (senza fare commenti politici) questo Paese è sempre stato come una moneta: una parte di onesti, rispettosi della legge e amanti dell’Italia e l’altra composta da persone prive di scrupoli quando avevano l’occasione di riempirsi il portafoglio e di violentare la bellezza italiana (intesa come arte, ricchezza eno-gastronomica e, alla Albanese… pilu). Poi la moneta, avendo uno spessore, ha anche un altro lato composto dalla superficie della circonferenza: gli intoccabili, ovvero quelli che sono ai vertici della casta, dell’economia e della politica (oltre alla mafia e varie organizzazioni criminose che non ci facciamo mancare).
E’ solo una questione di peso: attualmente il lato preponderante è quello dei disonesti, visto che gli onesti, in minoranza, sono sotto pressione ed iniziano a farsi sentire, con l’indignazione che si vede sui giornali. Fra qualche anno torneremo in equilibrio… appena avranno spolpato il grasso superfluo indovina di quale fronte :mrgreen:

Quello che possiamo fare è essere coerenti con la nostra posizione… cercando di mantenere un numero sufficiente di onesti affinché il sistema regga…. altrimenti affogheremo tutti. 🙄

7voice
Scritto il 2 Settembre 2011 at 16:33

MA SE A CAPO DEI MINISTERI IN QUESTI LUSTRI PASSATI SI è VISTO GENTE CHE NON POTEVA FARE IL NETTURBINO!INVECE IL PAESE HA DAVUTO SUBIRLI DA MINISTRI!ARROGNATEVI FELCIUME IMMONDA!

perplessa
Scritto il 2 Settembre 2011 at 21:05

in merito all’assistenza integrativa sanitaria dei deputati, ho fatto una breve ricerca, e nel sito della camera dove sono gli emolumenti ai deputati, c’è scritto che versano a questo titolo il 4.5 %,quindi se la pagherebbero loro
http://www.camera.it/383?conoscerelacamera=4
e c’è pure il bilancio di questo fondo
http://wai.camera.it/amministrazione/315/6165/14174/14175/documentotesto.asp
anche se è così,l’elenco dei rimborsi(esentasse) nel sito della camera è già sufficentemente scandaloso,come 3.323,70 euro, al trimestre per il tragitto taxi per l’aereoporto. sono 36,93 a giorno inclusi i sabati e le domeniche
un’altra cosa scandalosa l’ho letta nel sito dell’inpdap.gli iscritti che vengono eletti possono prendere l’aspettativa non retribuita e se raggiungono il diritto al vitaliizio, possono riscattarla versando la loro quota di contribuzione.a nessun altro cittadino un periodo può essere conteggiato 2 volte

I sondaggi di I&M

Come vorresti I&M?

View Results

Loading ... Loading ...