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FUGA dall’ITALIA: anzi no!
Parte il Governo Conte e lo spread BTP Bund festeggia, dopo un periodo di vera e propria “fuga dall’Italia”. Ma è già giunto il tempo di festeggiare? Forse prima è meglio trovare i fondi per rendere concreto il programma di Governo che a queste condizioni non è credibile.
Quanto pesa la speculazione su questo mercato? Beh, diventa difficile addirittura non ammettere che la speculazione ha un peso quasi assoluto.
E pensate che addirittura negli USA si vuole cancellare la Volcker Rule permettendo alle grandi banche d’affari di utilizzare il capitale proprio per operazioni speculative… Insomma, se già adesso il “fair value” era sempre più relativo (se non dal punto di vista teorico), in futuro sarà sempre tutto più relativo.
In questi giorni abbiamo assistito ad un vero e proprio “fuggi-fuggi” dall’Italia. Complice ovviamente la complessa situazione politica anche se poi a calcare la mano ci ha appunto pensato la speculazione.
L’outflow sugli ETF è da record ma non poteva certo essere diversamente. Se non che proprio ieri sera, ecco la sorpresona. Alla fine arriva l’intesa e si fa il Governo!
(…) Dopo 88 giorni di trattative spesso convulse arriva la soluzione della crisi di governo. Giuseppe Conte ha ricevuto l’incarico di formare il nuovo esecutivo dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Conte ha accettato l’incarico e ha presentato al capo dello Stato la lista dei ministri. Il giuramento del nuovo governo è fissato alle 16 al Quirinale. Luigi Di Maio e Matteo Salvini, i fautori dell’intesa che ha consentito la nascita dell’esecutivo M5s-Lega, saranno vicepremier. Paolo Savona – il nome che aveva fatto fallire il primo tentativo di Conte 4 giorni fa per l’opposizione di Mattarella alla sua designazione all’Economia – resta nel governo ma va alle Politiche europee. – [Source]
Evviva! E quindi rischio scongiurato? Beh, questo è ancora tutto da dimostrare in quanto il mercato ora festeggia sulle ali dell’euforia. Ma la cosa incredibile è la volatilità su certi asset. Prendete ad esempio lo spread BTP Bund sul titolo a due anni. Questo movimento vi sembra coerente?
Anche perché resta sempre un piccolo problema. Mettiamo da parte le battaglie che il governo giallo verde porterà in Europa per una maggiore equità (condivisibilissime) e concentriamoci su questo altro aspetto.
I dati della slide sono abbastanza recenti e quindi coerenti con quello che è il programma di Governo. Inoltre c’è la solita nota dolente del debito pubblico.
Vi propongo una slide che addirittura rincara la situazione.
Secondo quanto detto dalla nota Carmen Reinhart il rapporto debito PIL per l’Italia non sarebbe il 132% ma il 160% includendo il “debito” del Target2.
Severe political uncertainty, chronic slow growth, and a sovereign-debt level currently hovering around 160% of GDP already is enough for Italy to trigger a debt crisis. And there is no plausible resolution that would not generate additional risks and complications. [Source]
Questa rappresenta una provocazione, ovvio, ma resta il fatto che qualcosa bisognerà fare e soprattutto dall’estero aumenterà senza dubbio la pressione su come verrà gestito il debito. E vista la slide sopra proposta del programma di Governo, il debito più solo salire e non certo scendere. E secondo voi sarà così facile avere capra e cavoli?
Caro Dott. Conte, Le auguro buon lavoro ed è giunto il momento di passare dalle parole ai fatti. E da parte mia le auguro di trovare le risorse per rendere concreto quanto promesso. Perché ora mancano le condizioni.
Motivo in più per cui, magari, i mercati dovrebbero attendere un attimino prima di festeggiare, anche se come detto, regna la speculazione che in un lampo ti toglie e ti dà.
STAY TUNED!