Dollaro USA: rally in esaurimento
Il cross EUR USD sembra arrivato al target. Sette buoni motivi per propendere verso una correzione dell’Euro ed un rafforzamento del Dollaro USA. Grafico Euro Dollaro.
Moody’s sembra volersi muovere sull’Irlanda con un downgrading che non mi sorprende affatto. Ma il mercato, si sa, vive di emozioni e di fumo. I pretesti possono essere usati per giustificare certi movimenti, anche se spesso poi sono delle vere e proprie ovvietà.
L’ipotetico downgrading potrebbe quindi essere visto come l’elemento che farà recuperare il Dollaro USA a scapito della moneta unica.
In ambito correlazioni, è evidente in questa fase un forte legame tra Dollaro USA e mercati azionari.
Quindi non escludiamo un andamento correlato tra l’equity e il dollaro. Se la moneta americana si rafforzerà, l’equity correggerà. Proprio come spiegato in TRENDS della settimana scorsa.
Se poi andiamo a guardare il grafico EUR USD ci rendiamo conto che i presupposti per un recupero del biglietto verde ci sono tutti.
Grafico cross EUR USD
1) raggiungimento della resistenza a 1.38
2) raggiungimento dell’area target di Fibonacci 61.8%
3) raggiungimento della parte alta del canale rialzista
4) RSI che va in divergenza
5) MACD che si muove verso un’inversione
6) In candlestick formazioni grafica correttiva
7) Distanza dalla MM21 giorno eccessiva
Quindi, se tanto mi dà tanto, il mercato si sta preparando ad un movimento correttivo che DEVE ancora essere confermato.
Ed in ambito intermarket, essendo sempre valida la nostra “regola del rischio”, si può tradurre in :
1) Dollaro USA UP
2) Borse DOWN
3) Commodity DOWN
4) T-Note DOWN
Inoltre, se ricordate, in passato vi ho parlato della valuta in assoluto più importante a livello di carry trade, ovvero il Dollaro Australiano. La mossa di oggi, ovvero il fatto che la Banca Centrale Australiana (RBA) non ha alzato i tassi, ha portato una forte correzione proprio dell’AUD contro Dollaro USA. Minor impatto dalla decisione di voler ridicolmente tagliare i tassi in Giappone al “virtual zero”.
Morale: AUD debole, nel gioco delle parti, del carry trade e nelle regole intermarket di breve periodo, è sinonimo di correzione dell’equity.
STAY TUNED!
DT
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Grafici e dati elaborati da Intermarket&more sulla database Bloomberg
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Il grafico qui sotto è l’evoluzione di quello sopra. come pui vedere non credo nell’inversione ma nella presa di profitto.
Se poi andiamo a vedere le magagne dell’aera Euro…
Staremo a vedere!
Da un punto di vista tecnico il $ è ancora destinato a perdere terreno, in questo momento è fattibile una presa di beneficio visto che i corsi sono a contatto con una resistenza importante posta a 1,3780. Le medie mobili a breve hanno rotto al rialzo la media a 200 gg e questo è a mio giudizio segno di forza per l’euro. Anche il grafico settimanale ha un chiaro segnale bullish.
Speriamo che l’orso aspetti ancora e il toro riprenda lo spettacolo……………………… ❓ ➡ 😀
ma ke sei pazzo? già così basta e avanza. poi da lunedì può rimettersi a giocare a ki corre più forte…
CLUSTER DI RESISTENZE A 1,39 circa
successivo target per i trader di fede elliottiana 1,41
poi 1,45 e 1,515
su questi livelli mi attendo almeno una giornata di ritracciamento
uptrend destinato a continuare ad libitum in assenza di dichiarazioni very important e fatti rilevanti
Dream io non ci spererei troppo…….dal punto di vista grafico forse è plausibile……..ma dal punto di vista dei fondamentali non credo…..l’Europa ha sia un avanzo commerciale……che tassi a breve piu’ alti……..eppoi mi sà che anche loro vendono dollari per comprare oro !!!