Daily Monitor 6 giugno

News e aggiornamenti in continuo dai mercati

h. 24.00
E’ arrivato il pullback. Una giornata così s’era vista ad esempio il 4 ottobre 2011 a cui seguì un rally imponente durato tre settimane. In altro post Dream ha spiegato le ragioni di questo drastico mutamento di sentiment e quindi dopo quasi tre mesi di risk off eccoci ritornati al RISK ON. Quanto durerà? si possono dare solo risposte campate per aria. Tutto quello che possiamo dire oggi è che questo pullback, malgrado la forza e l’estensione (SP500 +2,3% a 1315) e il ritorno sopra la mm200 e sopra l’importante pivot 1290, è solo un pullback che non ha ancora segnalato l’inversione del downtrend in atto dal 2 aprile a 1422. Deve guadagnare stabilmente quota 1340 prima di poter ridisegnare uno scenario lateral rialzista di breve. Comunque tutti i listini hanno fatto scintille a partire dal MIB (+3,5%). Commodity tutte comprate e in particolare l’argento, mentre tutti i tentativi di rialzo dell’oro sono stati limati. Forte discesa dei future sui bond e riavvicinamento a 1,26 di eurusud. Quindi tutto secondo le classiche correlazioni intermarket. Domani clima adatto per aprire nuovi trade di breve in sintonia coi nuovi trend e per chiudere le posizioni risk off ormai in largo guadagno.

h. 9.00
La mattina si apre con tutti i titoli di borsa completamente in verde, tutto su, senza esagerare ma tutto su (tranne i bond). Si aspetta Draghi alle 14.30.
Invece i titoli dei giornali nazionali ci fanno iniziare la giornata al verde: siccome il gettito complessivo iva è calato allora si aumenterà l’aliquota IVA, è il virtuosismo di un governo di ricchi e potenti tecnocrati al servizio della plutocrazia italo-bancaria e non solo.
Oggi (purtroppo per me) sarò lontano dalla diretta degli eventi per quasi tutta la giornata, torno a commentare sul tardi.

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