Crisi Grecia: Forti responsabilità di GS
Troppo bella per non essere raccontata.
Molti di voi si staranno chiedendo cosa diavolo c’entra la tematica Crisi Grecia con la banca d’affari USA Goldman Sachs.
Sembra incredibile, ma dove c’è del marcio, dove c’è l’inciucio, dove c’è del truffaldino, dove viene generata ricchezza a scapito di altri, si trova sempre la banca più corrotta e potente d’America, Goldman Sachs.
Vado al dunque.
Su un quotidiano tedesco, lo Spiegel, è uscito recentemente un articolo che illustra come Goldman Sachs ha aiutato il governo Greco a truffare l’Europa manomettendo i dati.
Praticamente ha dato le dritte alla Grecia per mascherare la reale portata del suo deficit con l’aiuto di un accordo sui derivati, accordo intrapreso appunto tra Grecia e Goldman Sachs, permettendo così allo Stato ellenico di eludere i controlli di Maastricht.
Come ben sapete, il patto di stabilità prevede dei ratio di bilancio che devono essere mantenuto. Lasciando da parte la percentuale di debito pubblico che non deve mai essere superiore al 60%, ratio che né la Grecia e tantomeno l’Italia possono rispettare (“peccato” che poteva essere perdonato) il governo ellenico si è trovato nella necessità di non sgarrare oltre e di fare tutto il possibile per far figurare un rapporto deficit/PIL compreso all’interno della percentuale del 3%. Peccato che proprio nel 2009 tale disavanzo è stato pari al 12%.
E come fare a far figurare le cose in maniera differente, evitando multe salatissime e guai con l’Unione Europea? Ma si… diamoci alla finanza creativa. E con la fantasia che solo noi italiani possediamo e con uno spirito impavido e spavaldo, montano un castello di carta che, ovviamente, ha retto solo fino ad un certo punto.
Parlo di spirito e fantasia italiana in quanto siamo stati proprio noi, l’Italia, in passato a fare uso in determinate situazioni di questi “escamotage”, ma senza arrivare all’incedente livello raggiunto dalla Grecia negli ultimi mesi.
Ma che è successo? Proiezioni folli di tassi di cambio, rimando di partite contabili al futuro, e poi soprattutto operazioni sui derivati concluse con Goldman Sachs, con sottostante tassi di cambi assolutamente fittizi ed immaginari.
Operazioni sulla carta di rifinanziamento ordinario. Solo che i maestri di Goldman Sachs hanno ideato dei veri e propri swap montati su cambi fittizi, consentendo alla Grecia di ottenere dei finanziamenti suppletivi (1 miliardo di Euro).
Praticamente il patto di stabilità aveva una falla, e la Grecia, con Goldman Sachs l’anno trovata e l’hanno sfruttata a dismisura.
La conseguenza è davanti ai vostri occhi: Grecia al collasso. E swap che dovranno essere onorati.
Riuscire a vivere una vita serena, non ha prezzo. Per tutto il resto…c’è Goldman Sachs…
STAY TUNED!
Sostieni I&M! Clicca sul bottone ”DONAZIONE” qui sotto o a fianco nella colonna di destra!
Segui il blog con gli RSS feed gratuitamente!