Consumer Confidence: peggio che nelle passate crisi

Scritto il alle 11:48 da Danilo DT

Cercare a tutti costi di spargere fiducia ai consumatori, facendo si che i consumi continuino ad autoalimentarsi, senza bloccare l’economia. Questa è stata una delle “mission” principali della FED quando sono state decise le strategie di politica monetaria, fino al punto di arrivare non solo all’allentamento dei tassi (manovra espansiva classica) ma fino al quantitative easing, arrivato alla fine (ormai) della sua seconda puntata (e ultima?).

Il problema però ora è un altro. La fiducia è letteralmente crollata. Guardando il grafico proposto da David Rosenberg, risulta chiaro che la fiducia dei consumatori ha raggiunto dei livelli di minimo che non si sono nemmeno riscontrati nelle precedenti crisi finanziarie.

The Conference Board Consumer Confidence Index®, which had improved in April, decreased in May. The Index now stands at 60.8 (1985=100), down from 66.0 in April. The Present Situation Index decreased to 39.3 from 40.2. The Expectations Index declined to 75.2 from 83.2 last month.
The monthly Consumer Confidence Survey®, based on a probability-design random sample, is conducted for The Conference Board by The Nielsen Company, a leading global provider of information and analytics around what consumers buy and watch. The cutoff date for May’s preliminary results was May 18, 2011. (Source)

La borsa sembra iniziare a sentire puzza di bruciato, anche se noi sappiamo benissimo che a muovere i cordoni della borsa on sono certo i dati macro, negli ultimi mesi…
Se vi capita, provate a buttare un occhio al CESI… anzi, più tardi ci penso io…

STAY TUNED!

DT

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3 commenti Commenta
silver999
Scritto il 3 Giugno 2011 at 12:06

Una domanda Dream anzi due,

Come mai non si riesce più a trovare da nessuna parte l’aggiornamento mensile di quanti treasury americani detengono i cinesi ???

seconda domanda:

esiste un grafico o un dato (VERO) che ci possa dire quanto della borsa americana SP500 è in mano ai privati e quanto ai giri loschi delle banche ???

Io penso, poi posso sbagliare, che non ci sono più dati su quanto la Cina detiene in bond USA in quanto il dato stà crollando e per quanto riguarda la borsa secondo mè i privati ormai non detengono più del 10/15 %

Morale della favola:

La borsa non scende perchè gli unici a perderci sarebbero le banche e il governo americano !!!

Se qualcuno ha delle risposte alle due domande o la pensa diversamente, mi farebbe piacere saperlo, grazie.

lampo
Scritto il 3 Giugno 2011 at 12:46

Intanto ad aprile è crollata anche in Francia la spesa per i beni durevoli: -6,3% (che si aggiunge al -1,2% di marzo). Ha influito però anche la fine degli incentivi per le auto.
http://www.insee.fr/fr/themes/info-rapide.asp?id=19

Ricordiamoci Francia è uno dei paesi che è stata meno colpita dalla crisi)…

Riporto un grafico (se ci riesco) preso dall’equivalente dell’Istat francese.

absolutebeginner
Scritto il 3 Giugno 2011 at 14:53

Siete un pozzo di conoscenza… Rimango basito ogni volta che vi leggo. 🙂

Intanto sono usciti i dati sui nuovi posti di lavoro…. :mrgreen: (Rido ironico pe non piangere)… disoccupazione al 9,1%

Matta, pendo dalle tue labbra.

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