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CONSUMER CONFIDENCE INDEX

Scritto il 12 Novembre 2008 alle 14:55 da Danilo DT

Tra i vari indicatori anticipatori, uno dei più seguiti è senza dubbio il Consumer Confidence Index. Recentemente è venuto alla ribalta, grazie all’ennesimo minimo registrato.

Innanzitutto cosa sta a significare?

Il Consumer Confidence Index è conosciuto anche come Indice di Fiducia dei Consumatori. Viene pubblicato mensilmente.

Come funziona? Senza addentrarci troppo so come viene calcolato, possiamo dire che quando l’indice assume dei valori elevati i consumatori tenderanno ad accrescere i propri acquisti; quando, al contrario, l’indice assumerà dei bassi valori, tendenzialmente i consumi saranno portati in diminuzione.

Minimi assoluti

Se andiamo a guardare il grafico qui a fianco, noterete che negli ultimi 40 anni mai si era visto il CCI ( Consumer Confidence Index) così in basso. E quindi, se lo consideriamo come un indicatore anticipatore, non possiamo non essere preoccupati.
Ritengo che questo CCI sia molto importante soprattutto per valutare e capire l’arrivo di una crisi dei consumi in quanto è stato proprio creato per poter studiare la variabilità dell’umore dei consumatori (giudato ovviamente anche dalle loro capacità economiche…).

Questo Indicatore merita sicuramente di essere preso in considerazione e ci conferma innanzitutto che una crisi così non si vedeva da tantissimo tempo (non faccio paragoni con il 1929) e che le prospettive di “ripartenza” sono al momento ridotte al lumicino, in linea con la nostra view, e con quanto diceva ieri sera Argema nel suo Borse ancora rosso sangue. Ma chi è il killer?

Se quindi assisteremo a dei rimbalzi dell’azionario, dopo aver visto il comportamento del CCI, al momento , possiamo solo considerarlo o di natura tecnica oppure di importanza relativa in quanto temporanea.
Discorso ovviamente valido in caso di un eventuale (e tanto agognato ) rally natalizio , che per la cronaca, non deve esserci per forza…. Vedremo!

Intanto martedì 25 novembre è atteso un nuovo appuntamento c on il nuovo CCI. E vedremo se si scaverà ancora più in basso….

STAY TUNED!

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