Compromesso raggiunto: Grecia salva per 4 mesi

Scritto il alle 23:14 da Danilo DT

Greek crisisVisto che oggi è stata la giornata dedicata alla Grecia e al meeting dell’Eurogruppo, chiudiamo con la notizia che tutti si aspettavano. La soluzione presa dall’Eurogruppo è stata quantomeno “democristiana”.

Dopo giorni di tensioni, Grecia ed Eurogruppo trovano un compromesso (come ampiamente previsto): nella fattispecie si decide per un’estensione di quattro mesi del programma di aiuti a condizione che Atene si impegni in modo serio a portare avanti le riforme. Sarà la Troika… ops…sorry…. le istituzioni dedicate che dovranno valutare se la Grecia ha fatto il compitino. E solo in quel cosa verrà concesso il denaro.
Quindi alla fine tutti vincono e nessuno perde. E allora meglio dire che nessuno vince e tutti ci perdono un po’.
Plausi da ogni dove per l’accordo raggiunto.

E’ un grande passo avanti per l’Europa”, ha detto invece il nostro titolare dell’Economia, Pier Carlo Padoan. Per il direttore del Fmi Christine Lagarde il testo dell’accordo “è molto profondo, denso e dice cose importanti per ognuno, quindi è pienamente onnicomprensivo”. E ha concluso: “Siamo molto lieti che il lavoro possa ora realmente cominciare”. E anche il ministro delle Finanze francese Pierre Moscovici ha scritto su Twitter un beneaugurante: “Si procede, si procede, si procede”. (Rep)

Quindi si allunga l’agonia ma si dà a Draghi la “tranquillità” si poter partire con il suo QE. I mercati ovviamente festeggieranno, e tornerà il bel tempo dopo l’incertezza che ha attanagliato le sedute di borsa. Anche se poi ,alla fine, si è sempre trattao di qualche temporale e già fin subito nell’intraday poi, tornava sempre il sole. Segno che il mercato non ci credeva ad un brutto scenario.

Nemmeno io.

Ed è comunque un segno che il buon Tsipras inizia ad abbassare le pretese e ad accettare i compromessi. Fino a qualche giorno fa un accordo su queste coordinate era impensabile. Tsipras ora farà di tutto per farlo “digerire” ai suoi elettori, proprio per non perdere la faccia che ha speso ampiamente in campagna elettorale. Ricordate? Nessuno può imporre nulla alla Grecia. Ed infatti…

“Le autorità greche si IMPEGNANO ad evitare qualsiasi iniziativa di smantellamento delle misure intraprese, oppure al cambiamento UNILATERALE delle riforme strutturali che avrebbero un impatto negativo su obiettivi di bilancio, ripresa economica e stabilità finanziaria.

Infine, l’ultimo segnale di sottomissione di Tsipras. Proroga di 4 mesi e non di 6. Come mai?

scadenze-debito-grecia

Molto semplice, cari amici lettori. A luglio ed agosto la Grecia avrà due rimborsi obbligazionari fondamentali, pari a 6.7 miliardi di Euro. Quale migliore occasione per ricominciare a trattare proprio nel momento in cui la Grecia ha decisamente molto bisogno di un nuovo aiuto? Ottima mossa di Bruxelles.

E alla Grecia non hanno proprio dato nulla? In realtà un contentino è arrivato anche per loro: un po’ di flessibilità fiscale in più (in merito all’avanzo primario). Ora però la palla passa al governo greco che lunedì deciderà se accettare o no le proposte dell’Eurogruppo. E dopo inizieranno i lavori. Ma già sappiamo che non sarà facile.

STAY TUNED!

Danilo DT

(Clicca qui per ulteriori dettagli)

(Se trovi interessante i contenuti di questo articolo, condividilo ai tuoi amici, clicca sulle icone sottostanti, sosterrai lo sviluppo di I&M!). E se lo sostieni con una donazione, di certo non mi offendo…

InvestimentoMigliore LOGO

La tua guida per gli investimenti. Take a look!

 

Questo post non è da considerare come un’offerta o una sollecitazione all’acquisto.
Informati presso il tuo consulente di fiducia. Se non ce l’hai o se non ti fidi più di lui,contattami via email (intermarketandmore@gmail.com).
NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)

Tags: ,   |
8 commenti Commenta
stanziale
Scritto il 21 Febbraio 2015 at 10:24

Mah, io non credo che Tsiprias accetterebbe una sconfitta , anche perche’ preparebbe solo il terreno per alba dorata…staremo a vedere, ma la scadenza dei 6.7 miliardi e’ importante solo per il creditore, ormai dalla grecia hanno vergognosamente escusso quasi tutto quello che c’era, porti infrastrutture, societa’ statali utilities, quindi devono solo trovare la forza politica (non e’ facile, ci sono gli usa, c’e’ il problema derivati ecc.) per mandare a quel paese i creditori peraltro illegittimi perche’ in combutta con traditori che sono stati lautamente pagati per mettere male la grecia, come gia’ si e’ visto….e ricominciare senza neanche una dracma di debito, sulla base di nuove norme di legislazione nazionale preparate ad hoc, mandando affanc. gli strozzini della troika. Spero quindi che questo tempo serva alla russia per mettere in campo il loro sistema swift permettendo alla grecia di aderire…fossi un greco non avrei dubbi, dopo il vergognoso trattamento che hanno ricevuto da quest’altra parte.

overshooting
Scritto il 21 Febbraio 2015 at 11:57

stanziale@finanza,

Se permetti ti pongo una domanda:come mai tutto questo sta accadendo alla Grecia e non per esempio a Norvegia o svezia?

paolo41
Scritto il 21 Febbraio 2015 at 12:47

è solo un semplice rinvio del problema: Tsiprias avrà grossi problemi in casa in questi quattro mesi (non è da trascurare la reazione di Alba Dorata) e nel frattempo si avvicinano le elezioni in Spagna ad agitare ulteriormente le acque!!!!
Tornando alla Grecia, può resistere ancora qualche mese con i soloni tecnocrati europei che nascondono la testa sotto terra come gli struzzi, ma la soluzione finale è che la Grecia non può stare nell’euro (e non è la sola) a meno che non ci siano profondi cambiamenti che in questo momento, dato l’ostracismo dei teutonici, è difficile identificare.
La domanda è di una semplicità estrema: come fa un paese non industrializzato che vive su un turismo da centenni abituato a non pagare tasse, da un sistema agricolo insignificante e da un gruppo di armatori navali che le poche tasse le pagano in paesi esotici, a generare avanzi primari significativi ????? Cara Merkel e Company il debito greco non sarà MAI pagato !!!! siete già stati dei filibustieri a girare il credito che avevano le vostre banche sull’Italia, la Spagna e altri gonzi, ma mi auguro che i nostri politici abbiano, questa volta, la forza di non accettare altri soprusi.
Era già stato fatto lo stesso errore al tempo del duo Merkozy e ci state ricascando…. errare è umano, perseverare è da cretini !!!!

paolo41
Scritto il 21 Febbraio 2015 at 14:39

per aumentare il reddito pro-capite e il potere di acquisto e favorire la crescita occorre abbassare le imposte, invece le hanno aumentate ed è aumentata l’evasione: ma sono stati bravi perchè hanno ridotto gli stipendi, non hanno diminuito le tasse e non hanno fatto alcuna azione sulla forte evasione fiscale. Poverini, i loro compiti a casa li avevano fatti, hanno ridotto gli stipendi dei dipendenti pubblici, hanno portato le spese dei servizi pubblici al lumicino, hanno ridotto giustamente il machiavellico sistema pensionistico…. cos’altro dovevano fare????? La maggioranza che ha votato Tsiprias sono in gran parte quelli che non hanno più neppure il fiato per respirare, che campano con i “buoni pasto”; è stata la vittoria dei disperati, dei giovani disoccupati e di qualche più o meno illustre intellettuale che facevano propaganda contro la troika; gli altri, diciamo gli evasori, sono lì che aspettano di vedere quali saranno le prossime mosse e…. creeranno scompiglio e i crucchi resteranno con un palmo di naso!!!!

stanziale
Scritto il 21 Febbraio 2015 at 18:46

overshooting@finanza,

Stai tranquillo che alla norvegia e svezia non capitera’, ma per esempio alla finlandia(che non risulta siano fannulloni sempre sulla spiaggia dalla mattina alla sera) si, ai lettoni si, ben prima di noi….proprio perche’ l’euro e’ un’area valutaria non ottimale http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=2&cad=rja&uact=8&ved=0CCwQFjAB&url=http%3A%2F%2Fit.wikipedia.org%2Fwiki%2FArea_valutaria_ottimale&ei=bsPoVLudB9HTaN6fgIAN&usg=AFQjCNEz-L-mzQiMPm6PgkBRHvmDQ6oPnw&sig2=KA4SNCfUHSNZCXW1LeTFAA

paolo41
Scritto il 22 Febbraio 2015 at 09:21

stanziale@finanza,

quanto riportato nel post sopra evidenziato erano tutte cose notissime agli “statisti” italiani di allora, tanto più che avevano avuto la fortuna di sperimentare il serpente SME, dal quale eravamo stati cacciati con ignominia. Arrivo alla conclusione che…. non sapevano neppure leggere oppure avevano gli occhi tarpati da fette di mortadella!!!! Ora il gran capo dei mortadella lo vogliono mandare in Libia a risolvere i problemi post-Gheddafi…. auguri e speriamo che se lo tengano come “professore” di politica !!!!!!

kry
Scritto il 22 Febbraio 2015 at 14:21

paolo41:

Ora il gran capo dei mortadella lo vogliono mandare in Libia a risolvere i problemi post-Gheddafi…. auguri e speriamo che se lo tengano come “professore” di politica !!!!!!

Ne dubito fortissimamente , non chiederanno nemmeno il riscatto in quanto è noto che non vogliono aver nulla a che fare con la carne di suino.

Scritto il 23 Febbraio 2015 at 16:06

Era l’inizio del dicembre scorso; 2014.

Erano/vamo prossimi alle elezioni politiche in Grecia – ad Atene.

Si annunciavano e si leggevano – o si ascoltavano – esclusive/interviste roboanti – a tutto spiano strombazzate, markettizzate; della serie: L’UNIONE TRA PECORE E BOVINI, FA SEMPRE LA FORZA. E la comunella: l’importante è “darsi un tono ELEVATO” agli occhi delle Persone minute; SOLO PER APPARIRE E VENDERE! – su presunti e “veritieri” piani salvifici “ad OCCHIO”, oltre che ad hoc – tra la Commissione Europea, la Germania e il futuro-certo vincitore Tsipras.

Ebbene, di tutto ciò che è avvenuto/accaduto dal 4 dicembre 2014 ad oggi 23 febbraio 2015, NULLA SI E’ VERIFICATO.

Ad oggi LUNEDI’ 23 FEBBRAIO 2015, IL NULLA.

Come prima – siamo ancora al dicembre 2014.

SOLO E SOLTANTO DELLE CONTINUE E PERENNI PALLE – spesso anche mal riportate o scritte (nonostante scrivessero o raccontassero di aver visto delle pseudo-bozze – “dalla testa ai piedi”).

Le agenzie di stampa, i quotidiani, i periodici sono – sempre – più strapiene di palle. E di pallonari. Quadrati.

L’importante è spararLa sempre più grossa e vendere – oltre che venderSI, naturalmente.

In alcuni lidi direbbero: immondizia.

In altri: garbage.

In altri ancora: MONNEZZA – fa più trandy o mode (internazionalmente, scrivendo).

サーファー © Surfer

Sostieni IntermarketAndMore!

ATTENZIONE Sostieni la finanza indipendente di qualità con una donazione. Abbiamo bisogno del tuo aiuto per poter continuare il progetto e ripagare le spese di gestione!

TRANSLATE THIS BLOG !

I sondaggi di I&M

VEDO PREVEDO STRAVEDO tra 10 anni!

View Results

Loading ... Loading ...
View dei mercati

Google+