Commodity: Soft alla riscossa

Scritto il 13 Agosto 2010 alle 11:25 da Danilo DT

Quanto è avvenuto col grano in Russia è sotto gli occhi di tutti. Un quarto del raccolto è andato distrutto e per fortuna oggi la situazione si sta normalizzando. Come scritto in un post di qualche giorno fa sul GRANO, la speculazione era ormai padrona del mercato, generando eccessi e movimenti repentini di grande ampiezza.

Inutile dire che la correzione vista sul grano (20% circa dai massimi) in tempi record era la cosa più normale e ipotizzabile. Secondo gli specialisti del settore agricolo, il reale valore di mercato del grano è non certo superiore a quello recentemente raggiunto, tarpando quindi le ali a coloro che speculavano su possibili rialzi di lungo periodo.

Grafico Grano

Grano a parte, è innegabile che il settore delle soft commodity stia vivendo un periodo particolarmente felice. Infatti, anche dal punto di vista dell’analisi ciclica ed intermarket, il periodo è propizio per questa asset class. Per esempio… buttate un occhio ai futures di stamattina…

FUTURES: soft commodity alla riscossa

Ma ciò che più conta è questo grafico che ora vi propongo.

CRB vs soft commodity

Questo grafico mette in evidenza il benchmark CRB che racchiude un po’ tutte le commodity con peso preponderante per metalli e petrolio, contro l’indice RICI, il Rogers International Commodity Index Agriculture che invece riassume le commodity agricole.