COMMODITY: MEGATREND
La domanda che molti si fanno è semplicemente questa. Ma le materie prime continueranno a correre? Siamo ormai ai massimi? E’ possibile vedere una violenta correzione?
Ovviamente non è così semplice dare una risposta.
Resta però un dato di fatto.
Grazie al rally del petrolio, che ha preso il predominio della stampa finanziaria degli ultimi mesi, i mercati e gli operatori hanno nuovamente preso coscienza di una fondamentale realtà che spesso veniva valutata, realtà che alla fine è una delle grandi basi dell’analisi intermarket, ovvero si è nuovamente celebrata la centralità del ruolo delle materie prime nell’ambito dei mercati finanziari.
Detto in altri termini, le commodities, con il loro andamento, influiscono in modo determinante sugli andamenti di tutti gli altri mercati e risultano assolutamente l’elemento chiave per le analisi e previsioni dei trends di equity e bonds.
Quindi, un avvertimento, o se preferite, un insegnamento. Non dimenticate mai che il ruolo delle materie prime è assolutamente centrale per poter valutare la crescita economica, lo scenario dei tassi, l’inflazione, e tutto il resto.
Dopo questo piccolo excursus, che però considero molto importante soprattutto per chi non segue moltissimo le materie prime (ma che giustifica il motivo di così tanti miei approfondimenti sulla materia) andiamo al nocciolo della questione.
Grafico di lungo termine per il CRB
Come potete vedere da questo grafico, poi nemmeno tanto di lungo termine, noterete che, prendendo come basi la partenza del rally delle materie prime nel 2001 e tramutando il tutto graficamente, noteremo che:
-il trend è assolutamente fortissimo
-però siamo usciti fuori dal canale
-siamo arrivati al target del 161.8%
Con queste ultime considerazioni, non possiamo assolutamente escludere che ci sia nell’aria la possibilità di una correzione, anche perché, dagli archi bianchi, potete notare che in passato Fibonacci ha sempre dato degli interessanti spunti operativi. E il fatto che i corsi siano usciti in modo così violento dal canale, stanno a significare l’arrpoto determinante dell’elemento speculativo. La correzione quindi ci sta. Le dimensioni della stessa al momento non le voglio (E non le posso quantificare). Certo è che, a guardare questo grafico, la correzione potrebbe anche essere di grande violenza…
Ma è presto per parlarne. Non dimentichiamo mai l’elemento Emergente che sta consumando una quantità enorme di materie prime, condizionando in modo terminante i corsi.
Prendete questo post come un “campanello d’allarme”. La correzione potrebbe arrivare. E guardando questo grafico, sarebbe la cosa più normale del mondo.