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CIPRO: come viene finanziato il Bail-in delle banche
Scritto il 25 Marzo 2013 alle 19:40 da
Crisi Cipro. Ecco la mappa che illustra le dimensioni del bail-in bancario cipriota e l’impatto sui depositi. Secondo voi alla fine chi è a pagare?
Basta guardare l’ultimo grafico a destra.
Si voleva bastonare gli esteri? A me non risulta…
STAY TUNED!
DT
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14 commenti Commenta
kry
Scritto il 25 Marzo 2013 at 20:46
Presupponendo che tutti gli esteri siano tutti oltre i 500.000 restano circa 3,1 bilioni. Cosa ci facevano tutti quei ciprioti fino a 500.000€, i tassi sui cc erano così allettanti?
ihavenodream
Scritto il 25 Marzo 2013 at 20:50
Esatto, così com’è non dimostra nulla, solo che i depositi sopra i 100k sono più o meno uguali a una 30 ina di miliardi e che guarda caso anche i depositi di stranieri sono una 30ina di miliardi…poi bisogna capire chi sono i ciprioti? Perché se basta avere la residenza a Cipro x essere considerati ciprioti allora non si possono fare stime del genere…
Vincent Vega
Scritto il 25 Marzo 2013 at 21:03
depositi esteri –> 21
depositi >100k –> 37
contributo MASSIMO estero al bail-in 56,75%, saranno tutti >100k i depositi esteri? 🙄
kry
Scritto il 25 Marzo 2013 at 21:21
Scusa ma come fanno gli esteri a fare 57% quando il loro capitale è 25,6 su 68,4.
Vincent Vega
Scritto il 25 Marzo 2013 at 22:04
68,4 è il totale
il tosato (o da tosare 
) ammonta a 8,2+28,7=36,9 (arrotondato a 37)
quindi a me di quel 31,5 miliardi (appartenenti a depositi 100.000€ (chiaramente non è verosimile, ma per avere un’idea del massimo è sufficiente)
Vincent Vega
Scritto il 25 Marzo 2013 at 22:07
è scomparso mezzo messaggio:
quindi a me di quel 31,5 miliardi (appartenenti a depositi 100.000€ (chiaramente non è verosimile, ma per avere un’idea del massimo è sufficiente)
Vincent Vega
Scritto il 25 Marzo 2013 at 22:11
mi arrendo, si vede che maggiore e minore non gli piace!
riepilogo la risposta qui:
68,4 è il totale
il tosato (o da tosare ) ammonta a 8,2+28,7=36,9 (arrotondato a 37)
quindi a me di quei 31,5 miliardi (appartenenti a depositi inferiori a 100.000€) non mi frega ai fini del calcolo e assumo che tutti i depositi extraUE (20.9 miliardi) siano maggiori dei 100.000€ (chiaramente non è verosimile, ma per avere un’idea del massimo è sufficiente)
idleproc
Scritto il 26 Marzo 2013 at 06:33
Questo articolo su ZH, fa ipotizzare che ci sia un cambiamento di strategia dopo il primo esperimento di scarico sociale ed esproprio socioeconomico totale in Grecia che è fallito.
Dop lunghe e sofisticate elucubrazioni i Nostri pare abbiano scoperto che esiste il mercato, la sua funzione regolatrice, il rischio e il suo “premio” e “punizione” essenziali come componenti fondamentali dell’economia capitalistica.
Ovviamente decidono comunque su chi accollare le diverse proporzioni del costo dei rischi folli e di profitti fasulli generati da un trentennio di finanza creativa.
Credo che faranno un altro buco nell’acqua. I Ciprioti già ci annegano dentro.
Secondo me è da leggere e rifletterci sopra.
http://www.zerohedge.com/news/2013-03-25/eurogroup’s-dijsselbloem-says-banks-should-save-themselves
lucianom
Scritto il 26 Marzo 2013 at 16:50
Non capisco cosa si intende per depositi superiori a 100.000 euro, sono solo contanti o anche azioni ed obbligazioni? in quest’ ultimo caso come fanno a requisire i titoli? li vendono sul mercato. Se si tratta solo di contanti chi sono queste persone che hanno tanta liquidità? Che interessi davano le banche a Cipro?
ihavenodream
Scritto il 26 Marzo 2013 at 21:58
L’ho scritto in un altro post, nessuno tranne me ha il coraggio di rispondere a questa domanda…e scrivono fiumi e fiumi di pistolotti senza centrare il vero problema…i depositi per definizione sono liquidita’, come dici tu non ha senso tassare dei titoli quando si ha bisogno di denaro liquido subito…perché ? Perché sono molto sprovveduti o molto disonesti…o entrambe le cose…io fossi stato al posto della troika non gli avrei dato un euro, altro ke esproprio, io parlerei di regalo…
idleproc
Scritto il 26 Marzo 2013 at 22:16
ihavenodream@finanza,
La risposta di mercato è banale. Le “too big to fail” dovevano fallire se non erano più in grado di stare in piedi da sole. In una crisi di sovrapproduzione con la sua conseguenza finanziaria, esiste un unico e solo modo per uscirne, la distruzione del capitale allocato male in condizioni di “fuori mercato”.
Quello che stano facendo è solo una redistribuzione di reddito e capitali per salvare un sistema di potere ed una élite. Sono convinto che arriverà la bastonata del mercato vero, non so quando ma arriverà.
Spero che non arrivi.
ihavenodream
Scritto il 27 Marzo 2013 at 14:16
Esatto: è quello ke dico io…avrei fatto fallire le banke…tanto non c’è un rischio sistemico se non per Cipro, magari si poteva far qualcosa x salvaguardare i correntisti comuni, ke per me sono i correntisti con meno di 10k di liquidità! Tra l’altro penso ke quest’ultima soluzione potesse essere a costo zero visto ke le banke cipriote un po’ di equity ce l’hanno…
ciromot
Scritto il 21 Aprile 2013 at 03:19
Ragazzi nn so se concordate ma a me qst articolo ha chiarito un po’ di dubbi su quella che è stata la gestione temporale della crisi cipriota……che fossero fallite le banche cipriote con l’haircout greco lo si sapeva gia’ da un anno e passa …… l’articolo è in due parti …vi posto la seconda http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2013/4/10/FINANZA-Il-trucco-di-Francia-e-Germania-per-fare-soldi-con-Cipro/2/381468/
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occorrerebbe un grafico che illustri la percentuale degli esteri sopra i 100.000,00