CINA: TERREMOTI (di flussi finanziari) sui mercati azionari
Tra le tante stranezze che vi ho segnalato sul mercato cinese, vedi il quantitative easing alla cinese, lo shadow banking e tutto il resto, ci voleva la cosiddetta “ciliegina sulla torta”. E la ciliegina eccola qui.
Non si tratta di un’analisi di fondamentali e tantomeno di anali tecnica. Ma è un’analisi di FLUSSI FINANZIARI.
Il grafico di BI è un qualcosa di veramente sorprendente e mette in evidenza, se volete, l’immaturità dei listini cinesi e soprattutto quel rischio e quella volatilità che non viene spesso scontata dall’investitore.
Per farla breve, come fidarsi di un mercato che ha questi flussi “tellurici” in movimento? Come pensare di investire in piazze dove si è arrivato a sospendere la metà dei titoli quotati? Come immaginare il futuro di una borsa dove oggi è palese ed evidente il sostegno artificioso di matrice governativa? Come investire su piazze dove il concetto di “libero mercato” è un qualcosa di molto relativo?
Poi ognuno faccia ciò che vuole: facciamo quantomeno attenzione alle piazze più volatili (Hong Kong è ancorauna storia a parte, per fortuna)
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