in caricamento ...
#CHARTOFTHEWEEK: BORSE, al momento il trend di lungo periodo RESTA rialzista
Visto che nelle ultime settimane c’è stata un po’ di confusione sui mercati tanto che molti analisti hanno già definito questa fase di mercato come l’anticamera di un “bear market”, allora è giusto fare un po’ di chiarezza (secondo il mio punto di vista) e illustrare un grafico che resta la mia “cartina tornasole” per le analisi non a breve termine.
E’ il grafico dello SP500 su base settimanale.
Grafico Sp500
Il grafico per certi versi è veramente un caso da manuale.
Il trend rialzista è assolutamente intatto (canale rosso) malgrado la correzione dei giorni scorsi. In candlestick la figura assomiglia ad un hammer anche se il corpo è un po’ troppo ampio. Interessante inoltre analizzare la proiezione di Fibonacci. E’ stato centrato perfettamente il 161.8%. Magia? Caso? Fortuna? Questo non lo so ma certo è che la precisione è stata impressionante.
Quindi al momento non si può assolutamente parlare di bear market o mercato orso, almeno fino a quando il trend non sarà violato al ribasso. Un ritorno ai massimi precedenti? Probabile, ma a quel punto sarà fondamentale capire cosa accadrà al raggiungimento della resistenza a 2134 e se avrà la forza di “bucarla” in modo convinto al rialzo.
Io lo dubito ma, si sa, i mercati hanno sempre ragione. Quindi andare contro il mercato significa farsi del male fisico (ed economico).
Riproduzione riservata
STAY TUNED!
(Clicca qui per ulteriori dettagli)
Segui @intermarketblog
(Se trovi interessante i contenuti di questo articolo, condividilo ai tuoi amici, clicca sulle icone sottostanti, sosterrai lo sviluppo di I&M!). E se lo sostieni con una donazione, di certo non mi offendo…
La nuova guida per i tuoi investimenti. Take a look!
Questo post non è da considerare come un’offerta o una sollecitazione all’acquisto. Informati presso il tuo consulente di fiducia. Se non ce l’hai o se non ti fidi più di lui,contattami via email (intermarketandmore@gmail.com).
NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)
Danilo,
cortesemente dovresti più spesso farci vedere le tue “cartine di tornasole” e, possibilmente, anche le “tue analisi”.
Questo valorizzerebbe il tuo apprezzato lavoro, IMHO.
Grazie 🙂
è da Aprile che il mercato fà alti e bassi… ne sto facendo le spese sul MIB dove il mio trading automatico perde circa il 15 %, per quanto riguarda l’SP500 il segnale di bear market secolare( continuerò sempre a ripeterlo ) deve arrivare dall’ORO e dal mercato del lavoro ed al momento NON C’E’. Magari nei prossimi mesi ( ottobre-novembre ? ) ci sarà un minimo per poi ripartire. A sensazione direi che ci troviamo come nell’estare del 1998.
P.S. mi permetto di dare un piccolo consiglio ( non provocatorio ) al bravo DT : perchè non metti un bel riquadro sul sito con la tua posizione ( LONG / FLAT / SHORT ) approssimativa? Lo so che ti dovresti giustamente far pagare perchè sei un professionista ma l’indicazione almeno approssimativa della posizione metterebbe fine ad alcuni fraintendimenti che oggettivamente possono esser nati dagli ultimi post.
ddb@finanza,
mi stavo domandando se devo fare questa condivisione delle mie cartine di tornasole con voi con quale spirito, visto che sono mesi che non vedo più una donazione, malgrado l’immane mole di lavoro, permettetemelo, che faccio per i lettori… chiedo scusa, rorno nel limbo…
Aspettiamo che ne pensa il vecchio Dow? Industrial in nero, Transortation in blu
per tutti coloro che non hanno una propria metodologia di entrata in posizione e soprattutto di gestione degli stop loss/profit:
1. o si sottoscrive uno dei tanti servizi a pagamento offerti da trader che nel corso del tempo dimostrano di saperci fare (come in Investimento Migliore); ricordo che alcuni servizi offrono anche un periodo di prova gratuito per valutazione
2. o si studia e si mettono in pratica le conoscenze acquisite, sempre con metodo e con continuità e per lungo tempo, facendo inizialmente simulazioni
mi sembra che Danilo di analisi ne faccia fin troppe e che le bandierine del long/short/flat sono già disponibili in altri siti free
è molto più importante saper chiudere una posizione (= saper gestire gli stop) che sapere quando aprire una posizione:
– aprire una posizione significa scommettere di conoscere il futuro e quindi è un’operazione sempre e comunque aleatoria,
– chiudere una posizione significa avere delle regole precise e la capacità di applicarle, e quindi nessuna aleatorietà, solo certezze
parole sagge
infatti il mio “esperimento” di battere i professionisti di BE TRADE è fallito…
avevo testato il mio metodo sul MIB dalla fine del 2012 in un mercato ch’è stato inaspettatamente long e unidirezionale senza “provarlo” in periodi di LATERALE con alta volatilità
riproverò apportando qualche modifica dopo averlo provato con una simulazione partendo dal 2007… chissà e se dovesse fallire per la seconda volta allora vorrà dire che è meglio affidarsi a dei professionisti 😉
Visto che questo articolo riprende l’argomento trattato in “BEAR MARKET? Si, con una probabilità del 99,7%!” (28.08.15 ore 11:11),
essendo molto interessato alle risposte, rinnovo qui le mie domande lì pubblicate.
@ jesselivermore
e @ aorlansky60 che concorda al 100%
“SIAMO ALL’INIZIO di un CRACK stile 1929″ e
“ORA LIQUIDARE TUTTO E METTERSI IN FULL LEVERAGED SHORT POSITION”
“Siamo”, “ora”: intendi oggi 28.08.15?
E quindi, nei prossimi giorni, settimane, mesi, ovvero per almeno 1-2 anni, non più Dow Jones (e altro) ai massimi? Solo caduta degli indici?
Ho inteso bene?