FTSE MIB: analisi di lungo periodo

Scritto il alle 11:11 da brigi@finanzaonline

Guest post: analisi tecnica e grafico FTSEMIB alla ricerca di…

premessa…

Dai minimi di marzo 2009 ai massimi di ottobre 2009 annotiamo un primo swing correttivo (A/W) della discesa di lungo periodo. Dai massimi di ottobre 2009 si allunga nei prezzi e nel tempo una correzione complessa (che rompendo marginalmente i minimi di partenza del 2009 diviene anche irregular).

Una analisi più dettagliata e soprattutto l’aderenza all’attualità delle considerazioni proposte esattamente tre mesi orsono è presente in FTSEMIB: alla ricerca del minimo

Scenari

Alla ricerca del minimo (B/X)

La correzione in corso da 24500 dell’ottobre 2009 non è completa e manca dell suo ultimo minimo conclusivo (che non dovrà obbligatoriamente essere più basso rispetto al minimo dell’estate 2012).

giallo: sono valide tutte le premesse per chiudere sui recenti massimi a 17980 una struttura di raccordo xx e per iniziare la discesa con una zincaricata di chiudere tutta la correzione B/X. Tale z deve essere un abc o un triangolo e finalmente chiuderebbe la fase ribassita correttiva e permetterebbe uno scenario rialzista sul medio-lungo periodo mettendo nel mirino prezzi anche superiori a quelli di ottobre 2009.

Varianti possibili al conteggio giallo, cioè di una chiusura dell’onda di raccordo xx:

azzurro: a differenza del gialllo la xx non è completata e siamo nella seconda parte y* di una combinazione iniziata nell’estate 2011. In particolare siamo nella b** di y* con un target minimo a 14600 da cui riprendere il cammino rialzista

blu. variante del conteggio azzurro (per cui ancora una volta xx non comoletata) in cui a** non ha ancora trovato il suo massimo e si appresta, chiusa la correzione in corso x***, ad aggiungere un altro abc=z*** al rialzo prima di intraprendere al discesa per b** o per chiudere xx. Un valore ottimale per intercettare x*** sarebbe da posizionare sul canale bianco in grafico

Alla ricerca del Massimo (Y)

rosso: la correzione di lungo periodo si può teoricamante chiudere sul minimo di giugno 2012 (ma non sul minimo di luglio) solo con una X e vedrebbe in ogni modo la propria a di Y in corso e perfettamente sovrapponibile, a livello operativo, ai conteggi azzurro e blu

verde: la correzione di lungo periodo si chiuderebbe sul minimo di luglio 2012 permettendo di etichettare come B/X e conseguentemente di ipotizzare un rialzo sia impulsivo in cinque  C che in in abc Y.

La soluzione impulsiva a dire il vero ha vissuto nelle ultime sedute un deterioramento ma rimane possibile, solo come sottoonda ii* di iii, a condizione di non valicare il livello di controllo dinamico raffigurato con la trendline che transita in salita a 16100 circa

In real time

Osservazione attenta delle sottostrutture e applicazione del metodo Pure Onde permettono di non perdere la bussola anche sulla navigazione in real time.

In particolare non deve sfuggire la natura dello swing ribassista delle ultime sedute che può essere catalogato sia come un abc=A/W sia come impulso 1/A, probabilmente chiuso. Le conseguenze non sono affatto trascurabili in quanto offrono target minimi e/o massimi diversi per la correzione che seguirà e contestualizzazioni nel medio periodo assolutamente rilevanti e differenti.

 
 
SOURCE: PUREONDE

Brigitrader

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3 commenti Commenta
ddb
Scritto il 12 Febbraio 2013 at 12:46

Quindi se leggo correttamente il primo grafico, nei prossimi 2-3 mesi, la borsa può:
– salire (verde)
– scendere (giallo, primo tratto celeste)
– lateralizzare (blu)

brigi
Scritto il 12 Febbraio 2013 at 13:03

ddb@finanza:
Quindi se leggo correttamente il primo grafico, nei prossimi 2-3 mesi, la borsa può:
– salire (verde)
– scendere (giallo, primo tratto celeste)
– lateralizzare (blu)

Lo può fare anche se non lo scriviamo su un grafico ne io ne te. la differenza sta, non prevedendo il futuro, di conoscere in anticipo, una volta che i prezzi, rompendo un livello di controllo, imboccano uno dei futuri possibili, fino a dove scende o sale (target minimi e massimi), con che struttura e con quali importantissme conseguenze sul lungo periodo.
Inoltre il secondo grafico di breve periodo fornisce non pochi indizi su quali mosse aspettarsi, in quanto non necessariamente obbligate ma molto probabili, su quali stilizzazione puntare, quando farlo e dove posizionare lo stop loss
Per cui a grandi linee e per riassumere:
fino a 16100 mantiene qualche possibilità di poter salire; sotto tale livello il target è almeno 14600; una pista intermedia invece potrebbe risultare ove i prezzi in discesa si fermassero intorno al canale bianco ma in questo caso la correzione profonda verrebbe solo rimandata dopo un altro abc rialzista

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