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CHART OF THE DAY: mind the GAP!
Definirla “Chart of the Day” è estremamente limitativo. Forse è il grafico del secolo in quanto rappresenta con estrema semplicità ma allo stesso tempo con grande efficacia, le dinamiche che legano mercati finanziari e banche centrali.
Il “gap” che si è aperto è giustificabile sono in presenza di evidente reflazione oppure con una politica fiscale importante che alimenta i mercati e l’economia, e allo stesso tempo prosegue il lavoro fatto dal QE e dalla politica monetaria espansiva.
Avrete già capito che queste due cose sono solo nelle “speranze” degli investitori e mancano quindi di concretezza. Quindi il futuro ci dirà… Intanto non sottovalutate nemmeno la slide postata in apertura. Un bilancio delle banche centrali grande più del PIL cinese. Tutto normale, no?
STAY TUNED!
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A proposito di rischi: chi vuole legga questa cosa sul FMI: http://thehill.com/opinion/finance/355167-imf-calls-out-9-big-banks-over-concerns-of-next-crisis
Già: probabilmente rifletterci un po’ sopra è cosa buona e giusta. Intanto hai parlato di Cina: leggendo qua e là ho visto che il debito cinese non scherza: che sia un pericolo anche quello?