CHART of the CENTURY: la madre di tutte le bolle speculative parte da QUI

Scritto il alle 13:23 da Danilo DT

Quando un grafico parla più di mille parole.
Se il mercato è diventato unidirezionale negli ultimi anni, bisogna ringraziare le fautrici di questa bolla della liquidità: le banche centrali. Hanno contribuito sicuramente da allungare la durata del ciclo economico USA, ma hanno lasciato dei rischi con effetti collaterali che devono ancora essere gestiti.


Parlo di mercato unidirezionale perché TUTTO è salito in questi ultimi anni. Tutto quello che era legato al rischio, poi, ha avuto un logico effetto “leva” che ne ha spinto ulteriormente le quotazioni. Compravate azioni? Avete guadagnato. Compravate obbligazioni? Avete sempre guadagnato e dove il premio al rischio era maggiore, avete guadagnato di più.

Qui abbiamo le “big four”. Dal grafico potete notare una cosa: malgrado le mille parole fatte da Yellen e Draghi, la quantità di liquidità iniettata nei mercati non si è mai frenata. Quindi la droga continua ad alimentare la mastodontica bolla, in un tessuto macroeconomico che però, ormai, sta diventando assuefatto dal doping monetario.

La domanda a cui nessuno sa rispondere è: come usciamo (vivi) da questo esperimento colossale di politica monetaria???
Ai posteri l’ardua tendenza. Eccovi la chart of the century (le “big four” con l’aggiunta della non meno influente PBoC e SNB) ed il paragone con la crescita del PIL. What else?

STAY TUNED!

Danilo DT

(Clicca qui per ulteriori dettagli)

Questo post non è da considerare come un’offerta o una sollecitazione all’acquisto. Informati presso il tuo consulente di fiducia.
NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)

6 commenti Commenta
alplet
Scritto il 14 Settembre 2017 at 15:38

Così, finchè non ci sono prezzi migliori per bond e azioni, sarà meglio parcheggiarsi in liquidità e attendere: mesi, anni; chissà.

paolo41
Scritto il 15 Settembre 2017 at 09:19

il nuovo missile nord-coreano potrebbe essere l’ago che fa scoppiare la bolla…..
finora ero scettico sulle probabilità di un conflitto anche se breve….. ma il “silenzio” americano è terrificante !!!!!

alplet
Scritto il 15 Settembre 2017 at 11:47

La Corea del Nord importa dalla Cina il 90% circa di tutte le sue importazioni: soprattutto cibo e petrolio. Se Pechino decidesse, la Corea d. n. sarebbe in ginocchio domani. Credo che la Cina sia contenta che gli USA abbiano una bella spina nel fianco: le è utile anche per controllare i rapporti commerciali reciproci. Comunque la Cina non credo proprio che voglia una guerra militare. E anche Mosca è contenta che gli Usa siano surriscaldati da Kim. Non dimentichiamo chi c’è nel consiglio di sicurezza dell’ONU (per quello che può contare).
pao­lo41,

paolo41
Scritto il 15 Settembre 2017 at 13:18

alplet@finanza,
quanto hai postato è già stato evidenziato più volte anche dal sottoscritto. Se prevale la logica, la soluzione tramite mediazione ha le maggiori probabilità. Il fatto è che ci troviamo di fronte a due funamboli senza-cervello e la spinta delle lobbies militari è forte sia in USA che in URSS (meno in CINA, penso)…… se uno dei due tocca il grilletto è BOOM !!!!!!

alplet
Scritto il 15 Settembre 2017 at 14:10

Non credo che ci sarà una soluzione per lungo tempo. Perchè non si vuole. Ma mi pare che non si voglia neanche un’escalation.
pao­lo41,

kociss01
Scritto il 15 Settembre 2017 at 17:55

Trump va tenuto sulla graticola per almeno 2 annetti tanto ci vuole alla Cina per diventare 1 potenza economica al mondo , infatti i nord coreani sono stati ben attenti a dirigere i loro missili di test a nord del giappone in pieno pacifico disabitato, e se ne guardano bene di mandarli sui paesi confinanti, certo che un errore puo’ sempre succedere

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