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Big Mac Index e follie argentine
Prendete nota: 27 febbraio, giorno dove si riparte con la causa che vede opposta l’Argentina ed un gruppo di hedge funds che potrebbero obbligare lo Stato argentino ad un mega rimborso che oggi assolutamente non potrebbe sostenere e portare inesorabilmente ad un nuovo Default Argentina.
Sulle ultime news sull’argomento leggete QUI.
Mi ha fatto molto sorridere la foto pubblicata da Phastidio ieri proprio sulla tematica Argentina e su quel famoso indicatore chiamato Big Mac Index.
Un modo come un altro per cercare di capire quando una valuta è considerata sopravvalutata o sottovalutata nei confronti del Dollaro USA; tenendo come “merce di scambio univoca” quel prodotto che, ovunque tu vai, è sempre fatto allo stesso modo, ovvero il Big Mac.
Dall’ultimo aggiornamento potrete vedere quali sono le valute più care e quelle meno care.
Interactive currency – BIG MAC INDEX – The Economist
Ma sicuramente mi ha molto incuriosito, a causa della difficile situazione argentina dove, ricordiamolo, il cambio della valuta locale (Peso) con il Dollaro USA è stato bloccato.
A vedere l’immagine direi che il Peso è un pochetto sballato… Un Big Mac per la modica cifra di 20 $… Certo, la carne argentina è eccellente, però…
Un’ ultima curiosità. Non crediate che in Eurozona il Big Mac abbia prezzi uguali in tutti i paesi. Anche nell’Unione Europea potrete trovare delle disparità. E queste disparità potrebbero voler proprio significare una differente competitività delle varie economie. E il fatto che il Italia il Big Mac sia cresciuto in modo maggiore che su altre piazze non è un bel segnale.
Cambio Peso/Dollaro: Gap sempre più ampio al mercato nero
Un’ultima news. PArliamo di cambio Peso/Dollaro. Come detto sopra il cambio è stato praticamente “vietato” e quindi si è venuto a creare un fiorente e dinamico “mercato del nero” sulle valute. Morale: ufficialmente il cross Peso/Dollaro è apri a 4.99. In realtà al mercato nero per un Dollaro occorrono 8 Pesos. Sempre peggio.
STAY TUNED!
DT