Baltic Index: si dimezza in sei mesi
Crollo del Baltic Dry Index: influenza su macroeconomia e Shanghai Comp Index
Come diceva un lettore proprio ieri, è da un po’ che non si parla più del Baltic Index, o meglio del Baltic Dry Index, l’indice dei noli marittimi che resta pur sempre un interessante leading indicator dell’economia.
Malgrado il nome indichi diversamente, esso raccoglie i dati delle principali rotte mondiali e non è ristretto a quelle del Mar Baltico. Inoltre è Dry in quanto è relativo soprattutto a materi prime non liquide (quindi NO petrolio e SI rame, ferro, alluminio, grano, soia ecc) ed è un ottimo indicatore del livello di domanda ed offerta delle merci.
Quindi non un riferimento al Mar Baltico ma al commercio globale delle merci. Ma, meglio ricordare, l’importanza e l’influenza della Cina proprio in questo ambito.
Un forte rallentamento dei noli de/verso la Cina contribuisce in modo determinante il trend del Baltic Index. Ma la Cina è ormai diventato mercato strategico a livello mondiale ed un suo rallentamento contribuirebbe in modo determinante ad un ulteriore rallentamento globale…
Grafico Baltic Index
E allora il fatto che il Baltic Dry Index sia nuovamente sceso sotto i 2000 punti, perdendo ben il 52.5% in 6 mesi, forse non è proprio da non prendere in considerazione.
Visto anche la sua correlazione storica con un indice azionario tutt’altro che di secondo piano, lo Shanghai Comp Index.
Grafico Baltic Index – Shanghai Comp Index –Inflaz. Cina
Clicca qui a fianco e Vota questo articolo su Wikio!
STAY TUNED!
DT
Tutti I diritti riservati ©
Grafici e dati elaborati da Intermarket&more sulla database Bloomberg
NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)
Sostieni I&M!
Clicca sul bottone ”DONAZIONE” qui sotto o a fianco nella colonna di destra!
Seguici anche su Twitter! CLICCA QUI!
Vuoi provare il Vero Trading professionale? PROVALO GRATIS!
Dt, come si spiega in questo contesto l’incremento sensazionale delle materie prime e nello specifico dell’andamento dell’indice CRB?
Non so voi,ma io sono molto preoccupato…hai voglia a stampare soldi (FED)e a far ripartire l’economia se la Cina rallenta bruscamente!E l’Europa nel frattempo cosa fa??? 🙁