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Anno nuovo e si inizia subito con un DEFAULT!
Scritto il 4 Gennaio 2016 alle 09:40 da
Il primo default del 2016 è dell’Ucraina in crisi che NON rimborsa un prestito di 3 miliardi di USD concesso dalla Russia. Ma dietro ci sono anche motivazioni politiche. Ed oggi tocca a Porto Rico.
Il 2016 è come ben sapete, un anno bisestile e quindi sarà un prezioso elemento per aiutare il governo a sbandierare un PIL migliore grazie al 29 febbraio, come un amico lettore ha ricordato in un commento giorni fa.
Se per molti il 2016 è cominciato nell’anonimato, in attesa di rientrare sontuosamente nell’operatività frenetica della finanza, per altri invece ha già regalato forti emozioni e, addirittura, un default. E non è proprio un dato di piccolo conto, visto che poi il default non è poi così lontano da noi.
Signori, stiamo parlando dell’Ucraina :
Il ministero delle Finanze russo, infatti, nelle prime ore dell’anno ha annunciato che l’Ucraina ha fatto default.
Il pacchetto da tre miliardi di dollari in Eurobond acquistato da Mosca nel tardo 2013, con i denari del fondo sovrano, è giunto a maturazione il 31 dicembre ma l’Ucraina “non ha effettuato il pagamento”. E proprio per questa ragione il ministro russo ha dato l’ok ad agire per vie legali. Il contenzioso si terrà in una corte britannica. (Source)
Ebbene si, l’anno non è nemmeno iniziato e…si inizia col botto! E che botto, il default di uno stato Euro-Asiatico, l’Ucraina che non ha rimborsato un prestito di tre miliardi di dollari concessi da Mosca.
CDS Ucraina… Curva da default
A dire il vero, era un default “quasi atteso” in quanto con forti motivazioni politiche. Infatti già il 18 dicembre scorso il governo di Kiev ha annunciato il rifiuto di rimborsare il debito nei confronti della Russia, malgrado le minacce di ricorso di Mosca in caso di mancato pagamento. Bene, chi ben inizia…
Porto Rico: secondo default da agosto
Ma non è tutto. tanto per aumentare un po’ la tensione, torna in auge la questione Porto Rico. Infatti sembra proprio che Porto Rico sia sull’orlo del default per la seconda volta da agosto: il Paese caraibico, gravato da un debito di 72 miliardi di dollari, oggi dovrebbe rimborsare interessi per 37 milioni di dollari, ma la scadenza non sarà rispettata. E quindi se tanto mi dà tanto, significa DEFAULT.
SAN JUAN, Puerto Rico (AP) — Puerto Rico’s governor announced Wednesday that the U.S. territory will meet $594 million in bond payments due next week but will still default on $37 million in interest. Gov. Alejandro Garcia Padilla said the payment includes $329 million in general obligation bonds. However, he warned there is no money available for future payments, including $400 million due in May in bonds issued by the Government Development Bank. Garcia said Puerto Rico needs Congress to give the territory access to debt reorganization under federal bankruptcy laws. “I’m not asking for a bailout,” he said. “I’m asking for the tools to address the problem.”
Ancora buon anno a tutti!
Riproduzione riservata
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3 commenti Commenta
barry
Scritto il 4 Gennaio 2016 at 11:00
Scusa tu avresti rimborsato 3 miliardi a chi si è preso una fetta del tuo paese ( la Crimea) ed ha contribuito a devastarne un’altra ( il Donbass)??
Decisione politica e condivisibile.
kry
Scritto il 4 Gennaio 2016 at 21:13
IL mancato pagamento dei 3 miliardi è una questione ben più grave perchè è stato appoggiato dal FMI creando così un pericoloso precedente.
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Largamente previsto.
Comunque a spolparseli vanno meglio che in Grecia visto che hanno un “governo” direttamente connesso agli interessi di alcune multinazionali.
Intanto, comunque, paghiamo noi, le perdite vanno socializzate e il profitto deve essere netto.
Hanno voluto l’europa e la globalizzazione finanziaria?
Si può dargli l’europa e la globalizzazione finanziaria e dei mercati oligopolistici.