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Analisi ciclica SP 500: partito l'intermedio?

Scritto il 13 Novembre 2009 alle 12:15 da

Dj.Spoore torna all’attacco con un nuovo aggiornamento dei suoi di analisi tecnica. Come sempre il soggetto è l’analisi ciclica. Che sia partito l’intermedio? Lascio a voi giudicare e a spoore commentare!

Tengo a precisare che l’analisi mi è stata mandata ieri pomeriggio e quindi i dati sono aggiornati al giorno 11/11/2009.

STAY TUNED!

Aggiornamento analisi ciclica SP 500

Ritorno dei prezzi nel canale rialzista e nuovo test del massimi. Sarà partito quest’intermedio? Vediamo l’analisi ciclica cosa ci dice.
Partendo dagli oscillatori classici basati sulle velocità centrate ho ancora dei segnali contrastanti

All’altezza della verticale tratteggiata c’è una chiara ripartenza di un T+1 (oscillatore verdino), ma la domanda è: del nuovo intermedio? o deve ancora ripartire?

Il dubbio è dovuto anche dall’oscillatore del ciclo intermedio (blu scuro al centro) e del T+2 (rosso) che devono entrambi tagliare l’asse dello “0”. Da non sottovalutare i prezzi che hanno comunque rotto al ribasso le medie mobili rappresentative dei 3 cicli raffigurati e poi con decisione verso l’alto. In sostanza le probabilità pendono per una ripartenza del nuovo intermedio avvenuta il 03/11.

Gli oscillatori ciclici avanzati mi mostrano in sostanza la stessa situazione, con segnali di setup ancora da confermare

La partenza del T+1 è contrassegnata dalla verticale tratteggiata, i prezzi testano sia i massimi, sia la trend di lungo periodo ribassista. L’oscillatore è in ipercomprato segno che di li a poco si manifesterà un massimo relativo di cui ancora non ho segnali.
Le barre weekly invece

Mostrano un setup, ma la barra cerchiata in rosso si completerà domani, per cui rimane un valido campanello di allarme ma ancora ufficioso.
Tirando le somme, nonostante le probabilità siano leggermente a favore della ripartenza dell’intermedio avuta il 03/11 dopo 82gg, voglio ulteriori segnali prima di poterlo affermare. Un buon segnale sarà la rottura con decisione dei massimi e della trend ribassista di lungo. In queste situazioni di bolla speculativa bella pienotta preferisco attendere un segnale in più e magari comprare a prezzi un po’ più alti che cadere in eventuali “pacchi”.

Ultima osservazione che voglio condividere con voi riguarda i volumi.

L’ A/D di L.Williams mostra una leggera divergenza ribassista rispetto ai minimi dell’ultimo T+1

E “dulcis in fundo” guardate la configurazione degli stessi su barre giornaliere

I volumi diminuiscono segnando i massimi e aumentano e formano un picco sui minimi. Praticamente classica configurazione ribassista! Il mercato invece va.
Spero di coinvolgervi con questa importante osservazione.

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