ALLARME PUT: esplodono le coperture!
In questo momento sembra proprio che il mercato stia cercando un allungo. Già, quantomeno è quello che ci fa vedere. Poi nel concreto, lo sapremo solo col tempo cosa succederà.
Intanto però devo segnalarvi una cosa strana.
Come ben sapere, per assicurarsi una protezione dai ribassi, si possono acquistare dei derivati. Uno degli strumenti più tradizionali sono le opzioni put.
Bene, sarà per colpa della guerra, dell’inflazione, delle banche centrali troppo aggressive, della recessione.
Metteteci quello che volete. L’unica certezza è che gli istituzionali hanno comprato protezioni come se non ci fosse un domani. Settimana scorsa hanno comprato put per la cifra RECORD di $ 8,1 miliardi
Voi sapete quando abbiamo toccato un livello simile di coperture?
Udite udite, corrisponde ai livelli della crisi finanziaria del 2008.
Che sia follia, o eccesso di prudenza, oppure lungimiranza lo sapremo solo col tempo. Forse hanno influito non poco le analisi di Morgan Stanley a Goldman Sachs Group che vedo un mercato ribassista che deve ancora esprimere il suo meglio.
Allo stesso tempo, come potete vedere, la domanda di opzioni rialziste sta scendendo. Come se ci fosse proprio poca convinzione sui possibili rialzi della borsa.
Anche il put call ratio decolla a livelli elevati e segna una crescita notevole e riporta quindi un sentiment degli istituzionali in evidente peggioramento. Ovvio, la cosa che mi incuriosisce non è solo lato acquisto, ma anche vendita. Se io vendo una put, è perché poi devo coprirmi se le cose vanno male. E quindi
STAY TUNED!
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