Mercati in pausa ma non per molto
Dopo un’apertura negative, Wall Street recupera parzialmente e chiude sempre negative, ma con una percentuale accettabile.
Per oggi non credo in grandissimi movimenti dei mercati finanziari, in quanto tutti se ne stanno in attesa di quanto accadrà nei prossimi giorni. Il tema è ancora quello delle trimestrali, e giovedì e venerdi saranno due giornate molto importanti.
Il motivo? Semplice. Forniranno i dati società di primaria importanza, dei veri bechmark per il mercato. Si tratta di:
a) RioTinto, leader nel settore delle commodity
b) Intel, un vero benchmark per il Philadelphia Semiconductor Index ( SOX ) e per tutto il Nasdaq e non solo
c) JP Morgan, che venerdì aprirà le danze dei quantomai attesi utili delle banche USA
Se però devo essere sincero, oggi c’è anche un qualcosa che potrebbe movere, e anceh molto il mercato. E l’attore di questo movimento rischia di essere il colosso di Mountain View, Google.
Da una nota Reuters, Google ha deciso, a seguito di alcuni attacchi informatici legati alla lotta per i diritti umani in Cina, di lasciare liberi tutti i risultati del motore di ricerca, andando contro le richieste del governo cinese. Morale: Google rischia di chiudere in Cina. Immaginate l’impatto della notizia se fosse confermata.
Analisi Intermarket Intraday
– Click to enlarge ! –
Buttando un occhio sull’analisi intermarket intraday, possiamo notare nella giornata di ieri, il recupero del T-Note contro la correzione di Equity e commodities (fly to quality) ed uan certa stabilità del Dollar Index.
Ma ora vediamo che succede con Google e le trimestrali.
Per ulteriori approfondimenti su dati macro, trimestrali e quant’altro, vi invito come sempre nella pagina del DAILY BRIEFING.
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