in caricamento ...

#10yearchallenge a Wall Street

Scritto il 21 Gennaio 2019 alle 14:24 da Danilo DT

Ormai su social l’hashtag #10yearchallenge è diventato un fenomeno più che virale sui social. La cosa sembra sia nata per scherzo e forse per narcisismo, da un gruppo di persone che si sono sfidate a selfie confrontando la loro immagine attuale con quella di dieci anni prima.
Quindi occorrono due foto. Ovviamente una foto attuale ed una foto di dieci anni fa.
Ho fatto un giochino ed anche io ho dato il mio contributo a #10yearchallenge. Tranquilli, non vedrete il mio faccione in decadimento fisiologico, ma due istantanee che hanno come protagonista l’indice benchmark, lo SP500.

#10yearchallenge in borsa: grafico SP500 a confronto

Il risultato del #10yearchallenge alla fine è interessante perché illustra un mercato che, nel 2009, si trovava alle prese con una violenta correzione (termine del grafico arancio), ma poi, grazie alla FED, ha dato vita alla seconda parte del grafico, quella in blu, che giunge fino ai giorni nostri dove le borse sono state protagoniste, ultimamente, di una correzione.
Nel 2009 sembrava dovesse arrivare la fine del mondo ma poi…tutto è cambiato. Un messaggio di speranza? Si, perché come si dice, nel lungo termine le borse portano sempre a dei risultati. Ma è anche vero che nel lungo termine siamo tutti morti e, soprattutto, rispetto ad allora, le grandi protagoniste (oggi come allora) dei mercati, le banche centrali, non hanno più le munizioni da poter utilizzare in modo così spudorato. Quindi, nell’effettivo, rispetto ad allora qualcosa è cambiato. Borse pompate dalla bolla della liquidità, banche centrali con bilanci enormi, tassi compressi a zero e debito aggregato che è lievitato in ogni dove. E non è un cambiamento da poco, tutto questo…

STAY TUNED!

–

Danilo DT