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SPAGNA: elezioni terzo elemento di rischio del mese di giugno

Scritto il 22 Giugno 2016 alle 11:22 da Danilo DT

Appena avremo archiviato la vicenda Brexit, si spera con un bel Bremain (altrimenti sarà un bel pasticcio, come ho più volte descritto e non più tardi di ieri), il mercato tirerà un sospiro di sollievo.
Sia ben chiaro, sempre che Bremain sia.

Ipotizziamo che la Gran Bretagna voti per rimanere nell’Unione Europea. Ci saremo sicuramente tolti un bel dente. MA attenzione, perché appena avremo avuto tempo di tirare il fiato, avremo un’altra gatta da pelare: le elezioni in Spagna.
Si, ve n’eravate scordati? Rappresentano il terzo elemento di rischio per giugno 2016.
Il primo lo abbiamo passato indenne (le minacce del rialzo tassi della FED), il secondo lo vedremo in azione giovedi e poi, appunto, le elezioni in Spagna.

Anche in questo caso proviamo a tracciare delle linee previsionali con le proiezioni. Peccato che però tutte portino allo stesso risultato: un Congresso ingovernabile.

previsioni-elezioni-spagna-2016

Inoltre, se stiamo agli ultimi dati di un recente sondaggio di El Confidencial,(thanks AnominoCDS per la segnalazione) ci potrebbe anche stare una maggioranza risicata, nell’ipotesi che ci sia una maggioranza, del gruppo PSOE-Unidos Podemos , ovvero quella che il mercato teoricamente gradisce di meno (e che ovviamente acquisterebbe potere oltremodo in caso di Brexit) e che oggi non sta assolutamente scontando.

Il polo da tempo predica per aumentare la spesa pubblica (deficit spending) che però dovrà essere per forza accompagnata da un aumento delle imposte che frenerebbe le spese per investimenti e consumi.
Ci sarebbe il rischio di nuove imposte patrimoniali, e tasse anche sulle utility.
Ne conseguirebbe un peggioramento dello spread ed un forte rallentamento dei consumi, più la necessità di rinegoziare con Bruxelles gli obiettivi di deficit, con la conseguenza di un aumento della tensione in Spagna che andrebbe verso uno “EspExit”.

Sono andato troppo avanti? Avete ragione. Intanto vediamo che succede con la Brexit e poi per il resto, tenete conto quanto vi ho detto.
Avremo tempo e modo di riparlarne…