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TOP RISK: il più alto rischio presente sui mercati
Il segmento dei titoli high yield dei paesi emergenti rappresentano oggi un’opportunità di investimento o un pericolo che può portare ad ulteriori correzioni?
Siamo stati sicuramente tra i primi a denunciare il forte rischio che era presente nel segmento dei titoli high yield. Le nostre previsioni hanno poi avuto le conferme che ci aspettavamo. Oggi i titoli high yield si sono profondamente indeboliti, il che rappresenta sempre un rischio per l’azionario. Infatti la storia insegna che, quando il segmento high yield perde tonicità è un alert di forte rischio correzione anche per il mondo azionario.
Ma in questo momento possiamo dire che le borse “cercano” di reggere il colpo e non correggono in modo massiccio. Intanto però il credit spread sui titoli high yield dei paesi emergenti sfiorano nuovamente la vetta dei 1000 bp di spread.
Vista la forte correzione si sta trasformando in una buy opportunity? Agire su “potenziali” minimi significa scommettere forte su un mercato, cercando di prendere al volo il “famoso” coltello.
In finanza si dice “falling knife”, cercare di agguantare il mercato mentre tra scendendo. Il rischio è di non prenderlo dalla parte del manico ma direttamente sulla lama (facendosi del male).
Quindi è sicuramente vero che oggi questo mercato è apparentemente “cheap”. Ma a conti fatti, oggi, è l’investimento che possiamo considerare più PERICOLOSO in assoluto.
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A proposito del più alto rischio dal/del mercato il rame a 2,49 è una bella quotazione per le finanziarie cinesi che lo usavano come collaterale. Mi sa che 1200MLD di $ come riserve serviranno per tappare buchi e allora …….. giro giro tondo …….
eh eh. rame, piombo, zinco, ferro e chiaramente petrolio.
non ho dati più aggiornati ma a giugno 2014 le posizioni ‘coperte’ sulle commodities erano proprio ben poche. Ci potrebbero essere buchi interessanti. Così fosse Hsbc, Standard Chartered, Jpm, e come al solito Goldman da guardare.
http://www.bis.org/statistics/dt1920a.pdf
eh eh in altra sede invece scrivevo….. Visto che parliamo d’illusioni sembra che ci sarà una ripresa stellare dell’economia un boom immane visto il prezzo del rame a 2,49 che portera notevoli risparmi in tutta la filiera produttiva. A questo punto sarà interessante vedere a quanto scenderà il prezzo del grano al punto da portare gli agricoltori a non seminarlo. Non preoccupiamoci ci penseranno le mamme banche centrali con la stampa della carta moneta a saziarci. Mi raccomando tagli piccoli se ne fa una buona scorta e sono più digeribili.
Secondo me il movimento rialzista del $ è indicazione di un rientro dei capitali. Troppi rischi in giro e ben nascosti. Es. Canada,Australia Turchia …. a ma tutto il mondo guarda solo all’Italia.