in caricamento ...
La strategia dell’esclusione
Dopo aver scritto migliaia di post, mi ritrovo allungato su un lettino di una ridente località del Levante ligure, a rifiatare, recuperare un po’ di energie, riordinare le idee, riprendere un po’ il contatto con la realtà. Mi rendo conto che il “dolce far niente” diventa assolutamente necessario quando arrivi ad un certo punto di saturazione.
Ed ecco che proprio nel momento in cui senti di essere riuscito a resettare l’hard disk, ci pensa subito il vicino di ombrellone a farti tornare nella realtà, soggetto a cui ho detto in modo imperdonabile qual’è la mia occupazione. “Ma ha visto? La borsa continua ancora a salire! Ma secondo lei salirà ancora?”. Dribblo la domanda con risposte legate al relativismo, alle previsioni meteo, insomma cerco di aggirare l’ostacolo nel modo più elegante possibile, senza però nascondere troppo un po’ di scocciatura. “Ma dai, quelli come voi sanno le notizie prima degli altri, voi sapete come fare, non come noi che non sappiamo come investire i soldi! Però qui scrivono che le borse sono ancora buone. Io non ci credo un gran che ma alla fine hanno ragione loro, sa? Qualche mese fa già dicevano di comprare azioni e io non l’ho fatto, ma ora voglio vedere come fare e compricchiare qualcosa, con calma”. Da parte mia silenzio di tomba.
Subito mi torna alla mente, come è ovvio, l’influenza dei media sui risparmiatori ed i danni incalcolabili che ha generato in passato. Ma nello stesso tempo, penso anche al fatto che questa crisi, questa bolla, o forse meglio questa manipolazione monetaria potrebbe ancora regalare soddisfazioni agli investitori. Tutto sta a come le banche centrali gestiranno la situazione e come sarà la loro credibilità nei prossimi mesi. Senza poi dimenticare che oggi abbiamo un nuovo grande attore, pronto ad entrare prepotentemente in scena. La BCE, che sembra disposta a far carte false pur di stimolare un’economia dalla crescita relativa e mal distribuita, come ricordato da Draghi recentemente. Ma è anche vero che, come avete letto dai miei ultimi e numerosi post sull’argomento, i mercati oggi scontano un ottimismo a tratti ingiustificabile e difficilmente sostenibile. Le due cose, come si suol dire, “cozzano” abbastanza e possono creare confusione. E allora che fare?
Come già detto mille volte, io propendo sempre ad assecondare i trend di mercato (trend follower) ma con la massima attenzione rivolta ai segnali di inversione. Ritengo sia imperdonabile, con i messaggi che riceviamo quotidianamente, ignorare un quadro decisamente anomalo e particolare, ma anche complesso e a lungo termine insostenibile. Però come si è detto, la BCE sta per entrare in scena ed i mercati potrebbero continuare a far festa… Verbo sempre condizionale e non a caso. La soluzione al problema forse la troviamo in alcune frasi che lessi tanto tempo fa, dette da un noto economista di (allora) SG e poi passato a GMO, un tale James Montier che forse alcuni di voi conoscono. All’incirca il buon James disse: “Quando si sta cercando di determinare la validità di una strategia, di un’importante idea di investimento, di uno scenario di mercato, bisogna operare in modo drastico. Spegnere i terminali, evitare qualsiasi distrazione, allontanarsi da tutte le fonti di disturbo, cercare di fermarsi, ragionare con la propria testa senza subire interruzioni o condizionamenti esterni e poi decidere. Ed una volta deciso, anche se colleghi ed amici ti daranno del pazzo, continuare coerentemente per la tua strada. Senza mai farsi condizionare.”
Quanto descritto sopra è la cosiddetta “strategia dell’esclusione” dove ognuno di noi dovrebbe rifugiarsi per poter fare delle scelte che poi rispecchino NON le mode del momento ma la nostra filosofia. Secondo il mio punto di vista, l’essere così estremi è raramente giustificabile, anche perchè cosi facendo si tagliano via tutte le fonti di informazioni e non solo quelle cattive, ma anche quelle buone (come questo blog! Hahahah!). Meglio propendere per una via di mezzo, che però privilegi sempre la nostra mente e non le nostre sensazioni percepite esternamente. Quindi, in questo momento storico, è giusto fare molta attenzione a tutto quello che io definisco “rumore”. No al catastrofismo, no all’euforia. Si all’equilibrio ed al buon senso. E poi tanto si sa, la verità assoluta non ce l’ha in mano nessuno.
STAY TUNED!
(Se trovi interessante i contenuti di questo articolo, condividilo ai tuoi amici, clicca sulle icone sottostanti, sosterrai lo sviluppo di I&M!). E se lo sostieni con una donazione, di certo non mi offendo…
I need you! Sostienici!
Segui @intermarketblog
Questo post non è da considerare come un’offerta o una sollecitazione all’acquisto.
Informati presso il tuo consulente di fiducia. Se non ce l’hai o se non ti fidi più di lui,contattami via email (intermarketandmore@gmail.com).
NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)
Riposati Danilo che è bello il dolce far niente quando lo si sceglie. Ciaoooo.
Ciao Danilo! buon riposo! ridente località ligure…
… io ho “appiccicato” sulla porta del bagno alcune frasi che ho travato sul web:
J.TEMPLETON DICEVA:
“COMPRA AL MASSIMO DEL PESSIMISMO”
“I MERCATI AL RIALZO NASCONO NEL PESSIMISMO, CRESCONO NELLO SCETTICISMO, MATURANO NELL’OTTIMISTO E MUOINO NELL’EUFORIA”
SIR JHON TEMPLETON
“Il nostro obiettivo è più modesto: ci sforziamo semplicemente di essere timorosi quando gli altri sono avidi e di essere avidi solo quando gli altri sono timorosi.”
Oppure potremmo dirla con un gestore Hedge Funds:
“ho iniziato a vendere perchè non c’era più niente da comprare ad un prezzo appetibile”
Il guru dell’investimento Rick Rule ama dire: un investitore deve essere un contrario o una vittima.
ciao DT
VOLEVO CHIEDERTI SE LO STRANO VOLUME che si vede guardando il grafico dello s&p 500 per il giorno 20 giugno 2014 lo vedo solo io?!!!
NEL GRAFICO DELLO S&P 500 VEDO UN VOLUME GIORNALIERO AL 20 GIUGNO , MAI VISTO NEGLI ULTIMI 50 ANNI , è UN ERRORE DEL MIO GRAFICO O LO VEDETE ANCHE VOI??????????
i miei amici medici evitano accuratamente di dire che sono medici ( a meno di grossi guai) . La prossimavolta …stattezzitto 🙂 🙂 🙂 altrimenti ci sono sempre le canistracci oil 🙂
jesselivermore@finanza:
ciao DTVOLEVO CHIEDERTI SE LO STRANO VOLUME che si vede guardando il grafico dello s&p 500per il giorno20 giugno 2014 lo vedo solo io?!!!
Te fossimo… neanche qui mi lasciate tranquillo! Scherzo dai! A naso direi 3′ venerdi del mese di giugno, ovvero una delle scadenze tecniche più importanti dell’anno…
si però nel mio grafico vedo un volume tale mai visto in tutta la serie storica a partire dal 1950
puoi vedere il grafico?
Poraccio 🙂 DT metti la testa sotto la sabbia !!!!!:-) 🙂 🙂
@DT
Dopo aver scritto migliaia di post, mi ritrovo allungato su un lettino di una ridente località del Levante ligure,…
Liguria???
E pensare che io credevo che ti fossi accodato a John_Ludd nella sua ultima (least but not last) avventura in giro per il mondo.
Al vicino di ombrellone dovevi farlgi il discorso di Mark Hanna/McConaughey: “It’s a Fugazi…Fughezi…it’s a wizzy, it’s a wuzzy…” 😀