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Break rialzista: strategia long?
La situazione per certi veri è molto chiara.
Il grafico postato in apertura di articolo, mette in risalto una violazione chiara, netta ed evidente di una resistenza che sembrava (il condizionale è sempre d’obbligo, visto che l’unica cosa certa credo sia solo la morte…) insormontabile. Ed invece, in una tiepida giornata primaverile (finalmente), complici diversi fattori (dati macro? FOMC? Beh, io continuo ad essere dell’idea che ci sia la mano invisibile a fare la differenza…) lo SP 500 ci regala una long white candle che scavalca la linea Maginot. E lancia un potenziale buy.
E allora vai… Tutti a comprare vagonate di futures e di opzioni call a leva….
Beh, ovviamente scherzo, sia sui prodotti (certi prodotti devono possono essere usati solo da coloro che conoscono bene dove vanno a parare) che sull’operatività.
In una situazione così tirata personalmente continuo a non fidarmi per un long chiaro e trasparente.
Ma andiamo a vedere sto benedetto grafico.
Grafico SP 500
1) La tendenza di breve in viola è ovviamente positiva.
2) L’RSI però è a 73.20. Livelli storicamente poco sostenibile per lo Spoore.
3) Volumi non entusiasmanti. Una violazione del genere dovrebbe essere accompagnata da forti long
4) Venerdì di saranno le tre streghe
Strategia
Si riprende quanto detto in QUESTO POST e si va ad aggiornare la tabella dell’operatività. (Riguaradetvi anche lo stocastico di quel post).
PERIODO
|
Arco Temporale |
Rating |
TARGET |
COMMENTO |
BREVE | 1-3 settim. | LONG | ALERT Ipoercomprato, volumi bassi,
scadenze tecniche |
|
MEDIO | 1-3 mesi | FLAT | long @ 1150 (decisa) con TGT 1228 | |
LUNGO | 1-3 anni | HOLD |
Personalmente non sono d’accordo con la strategia di breve che quindi preferisco guardare “dal di fuori”, anche a causa di un periodo molto complesso dove ho poco tempo per seguire il trading.
E poi…ribadisco, non mi convince. Però attenzione, questo mio “sentore” è di tipo emozionale e quindi lascia il tempo che trova. Ognuno giustamente faccia come crede.
STAY TUNED!
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