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Toto Meeting BCE: ecco le ultime previsioni della Smorfia

Scritto il alle 11:43 da Danilo DT

Sui siti si sprecano le parole su cosa potrebbe accadere in data 5 giugno, giorno in cui vivremo l’ennesimo Meeting BCE, mai come stavolta atteso e per certi versi temuto.
Atteso perché i dati anche più recenti ci llustrano un rischio deflazione sempre più forte (il che giustifica un intervento corposo e proattivo di Mario Draghi) e temuto perché il mercato oggi sconta tutto e niente. Il grande pericolo sarebbe il ritrovarsi con l’ennesima forward guidance: Questa volta gli oeratori si aspettano di più. Ma cosa di più? E in che percentuali?
Ecco che Citigroup ci prova a raccogliere i più importanti pareri degli operatori globali.
Ne deriva questa tabella previsionale che, quantomeni, ai fini statistici è interessante. In molti potrebbero dare a quesat tabella la valaenza di una previsione stilata utlizzando la Smorfia napoletana.
Prendetela come volete. Forse però, merita quantomeno un po’ di considerazione.

STAY TUNED!

Danilo DT

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10 commenti Commenta
john_ludd
Scritto il 3 Giugno 2014 at 12:23

C’è un unico modo per stimolare l’attività economica, mettere più soldi nella mani di chi li spende. Dato che siamo tuttora dentro una catastrofica crisi di debito privato e che l’ultima raccomandazione della commissione europea è di tenere sotto controllo i conti pubblici, pare accadrà il contrario.

C’è un unico modo per deprezzare l’euro, comprare moneta estera vendendo euro. Lo lasci fare alle leggi dell’economia se hai una bilancia commerciale negativa, lo imponi tu se sei la banca centrale svizzera o cinese. Siccome gli unici che lo possono fare sono i tedeschi basta vedere cosa fanno: vendono la loro merce, si fanno pagare prevalentemente in dollari perché quella è la moneta di scambio, li vendono e comprano euro.

Poi c’è un terzo mondo, affermi al mondo che un giorno agirai, batterai i piedi e tratterrai il respiro sino a diventare blu. Vediamo se funziona.

kry
Scritto il 3 Giugno 2014 at 12:44

Sembra che la BCE sia la nuova scuola del Paese dei Balocchi. Pinocchio il portavoce di Draghi ha preannunciato che abbasserà i tassi.

kry
Scritto il 3 Giugno 2014 at 12:48

Dopo il meeting cosa si mangia polenta salsiccia e lambrusco o wurstel crauti e birra?

Scritto il 3 Giugno 2014 at 13:37

DT & FRIENDS,

è passato giustappunto un’anno, ma siamo ANCORA al SOLITO ritornello:

❓ Tassi negativi sì, tassi negativi NO ❗

In questi giorni, sto leggendo ed ascoltando tante di quelle P_A_N_Z_A_N_E – COME SEMPRE! – da sedicenti PROFESSORINI_E e/o LUMINARI_E – e rimango SEMPRE più convinto che il vero cancro della “crisi”, in cui Ci troviamo, sia l’IGNORANZA (“educazione” – FINANZIARIA, è SOLO un dettaglio).

Alors, ripropongo un pezzo – MOLTO ILLUMINANTE (alias, un classico: NON PASSA/ERA’ MAI DI MODA!) – di Angel-ETTO:

➡ A. Baglioni (La Voce Info), “Il mito dei tassi Bce negativi” – Giugno 4, 2013

http://www.lavoce.info/il-mito-dei-tassi-bce-negativi/

a cui allego anche queste due RECENTI tavole statistiche – prese direttamente dal database della ECB (“Data last updated on 28-05-2014”):

➡ – Aggregated balance sheet of MFIs (excluding the Eurosystem) –

(EUR billions and annual growth rates; not seasonally adjusted; outstanding amounts and growth rates at end of period; transactions during period)

http://sdw.ecb.europa.eu/reports.do?node=1000003154

-ET-

➡ – Domestic and cross-border positions of euro area monetary financial institutions (excluding the Eurosystem) –

(EUR billions and annual growth rates; not seasonally adjusted; outstanding amounts and growth rates at end of period, transactions during period)

http://sdw.ecb.europa.eu/reports.do?node=1000003156

Ebbene, continuare ad “invocare” – come dei PAPPAGALLI QUAQUERI DEL NULLA – i “tassi negativi”, significa non aver capito l’attuale architettura del “sistema” e soprattutto l’ABC della “finanza” – Mi tengo buono, SOLO per carità cristiana.

サーファー © Surfer

john_ludd
Scritto il 3 Giugno 2014 at 15:19

e se i mercati, che almeno nel brevissimo hanno la loro logica, ritenessero possibile che le manovre di Draghi possano indebolire l’euro lo avrebbero anticipato. Appare invece che dopo il modesto calo da 1,39 a pochi millesimi sotto 1,36 il cambio euro/usd sia di nuovo in salita mente quello tra euro e tutte (nel senso di tutte) le altre valute è in risalita. Scommettere sull’euro debole temo sia da pazzi, i mercati vogliono un QE da 1 trilione almeno, finchè non lo avranno, euro forte e inflazione in calo. Siccome non credo che lo avranno, almeno con la Germania dentro, penso che accadrà qualcosa che i mercati non prevedono (come sempre).

ob1KnoB
Scritto il 3 Giugno 2014 at 15:21

:mrgreen: fantastica ma autocelebrativa purtroppo

Stormtrooper: Let me see your identification.
Obi-Wan: [with a small wave of his hand] You don’t need to see his identification.
Stormtrooper: We don’t need to see his identification.
Obi-Wan: These aren’t the droids you’re looking for.
Stormtrooper: These aren’t the droids we’re looking for.
Obi-Wan: He can go about his business.
Stormtrooper: You can go about your business.
Obi-Wan: Move along.
Stormtrooper: Move along… move along.
As Obi Wan might have said, “US Profits are not declining. China is not devaluing. There is nothing to see here. Move along and continue to party.”

john_ludd
Scritto il 3 Giugno 2014 at 21:01

@finanza,

si tassi negativi questi sono due post eccellenti:

snbchf.com/monetary-fiscal-policy/why-negative-rates-are-contractionary/

ftalphaville.ft.com/2012/07/31/1102191/negative-rates-as-a-precursor-to-the-death-of-banking/

questo non vuol dire che non ci proveranno. Se il paziente è morto non importa se la medicina è buona oppure no.

Scritto il 3 Giugno 2014 at 23:14

Ludd,

grazie, davvero ottimi – (metti/eTe bene le fonti: rimangono e possono servire sempre – per diversi motivi -, anche per “ri-trovarLi” se non si ha un'”accesso diretto”).

Li riscrivo:

1- SNB & CHF (com), “Why negative interest rates are contractionary, the base money confusion” – July 3, 2012

http://snbchf.com/monetary-fiscal-policy/why-negative-rates-are-contractionary/

-ET-

2- I. Kaminska (FT Alphaville), “Negative rates as a precursor to the death of banking” – July 31, 2012

http://ftalphaville.ft.com/2012/07/31/1102191/negative-rates-as-a-precursor-to-the-death-of-banking/

Stella Lo conosco molto bene anche se non avevo letto la Sua “critica” dell’/all’epoca – proprio in quei giorni, ero impegnato in altri lidi.

Il primo link – da Te segnalato – con l’attuale situazione calza a pennello: sinceramente, Lo trovo più appropiato per far capire bene a Tutti la tematica; il secondo – in parte affrontato più volte anche qui non solo da Me e prescindendo poi dalle analisi tecniche “tradizionali” proposte – è stato superato dalla crisi nei/dei CORE (del Nord Europa) e col “bilanciamento” – in parte forzato – negli/degli ultimi mesi nel/del carry trade.

Infine, il Japan, sotto molti aspetti, è un caso isolato e non fa – ormai – testo: hanno diverse cartucce con due hub in perenne “protezione”. Volendo o non volendo, “Noi” non siamo a quel livello! Purtroppo.

Le due tabelle statistiche che avevo riportato sopra, riassumono – crudelmente – la vacuità di chi propugna la sciagura dei tassi negativi.

Basta leggere SOLO i numeri per capire.

Un caro saluto – anche dal mare.

サーファー © Surfer

    Scritto il 3 Giugno 2014 at 23:28

    (Bloomberg) — Possible interest rate cut by
    0.1-0.15 ppts would have little impact as rate tool has been
    exhausted, former ECB chief economist Juergen Stark writes in
    today’s Frankfurter Allgemeine Zeitung.
    * No investment decision would depend on such a small rate
    change, making the step “rather cosmetic in nature”
    * Euro exchange rate is “certainly not” a reason to further
    loosen monetary policy as FX rate is only relevant to
    monetary policy if it has significant impact on price
    developments
    * Euro strength is “a temporary phenomenon” that will
    regress with change in U.S. monetary policy
    * Currently no danger of deflation and significantly falling
    prices in euro zone
    * Euro-zone inflation of 0.7% “means price stability,” all
    other interpretations are misleading; low rate of inflation
    mainly a result of significant drop in prices of oil and
    commodities
    * Monetary policy focused on medium term should ride out the
    current trough in inflation rather than stoke expectations
    of quantitative easing

Scritto il 5 Giugno 2014 at 09:04

…” a negative ECB deposit rate may not change retail interest rates and bank lending in the euro area”…

Z. Darvas, P. Hüttl (Bruegel), “Negative ECB deposit rate: But what next? – the main question for Thursday is what other measures will be deployed by the ECB’s Governing Council” – June 5, 2014

http://www.bruegel.org/nc/blog/detail/article/1352-negative-ecb-deposit-rate-but-what-next/

サーファー © Surfer

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