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Tetto debito USA: una questione di ore

Scritto il 14 Ottobre 2013 alle 08:20 da Danilo DT

Si avvicina il 17 ottobre, la data tanto temuta del cosiddetto “cut off” post “DEBT CEILING“, quando praticamente gli USA, in mancanza di accordo politico, celebreranno il più clamoroso default della Storia. Un evento talmente clamoroso che non posso nemmeno immaginare e mettere in preventivo. L’accordo si troverà. E probabilmente già nelle prossime ore. Come mai “così presto”?

Questo mio parere è legato al fatto che la settimana entrante resta decisamente “anomala” a causa delle varie festività che la caratterizzano. Tanto per cominciare oggi, è il Columbus day, il giorno di Colombo, giornata dove ovviamente si festeggia la scoperta dell’America. E poi dal 14 al 18 ottobre sarà la settimana “Constituent Work Week”. Insomma, una serie di giorni a “mezzo servizio” e proprio per questo, per evitare sconquassi e speculazioni, sarebbe quantomeno logico ritrovarsi con un accordo entro stasera, visto che oggi ci sono i mercati aperti. Anche perché come vedere, il cut off (17/10) è all’interno del “CWW” e quindi occorre intervenire prima.

Poi noi sappiamo benissimo che l’accordo potrebbe arrivare anche DOPO il 17 (visto che gli USA hanno risorse finanziarie quantomeno fino a fine mese. Ma la speculazione…quella si che può diventare una brutta bestia…
La Casa Bianca preme per un’intesa transitoria ma con target temporale fino a fine gennaio, con rifinanziamento del bilancio per almeno sei mesi. I repubblicani propongono di alzare il debito per sole sei settimane.
Quindi questione di “accordi” sulla tempistica.
Nel frattempo il mercato fa i suoi alti e bassi…e la volatilità pure…