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CRAZY MARKET: RISCHIO E VOLATILITA’

Scritto il 10 Marzo 2009 alle 15:34 da Danilo DT

VSTOXX, ITRAXX ed Eurostoxx.

Sapete benissimo che Rischio finanziario = volatilità.
E gestire la volatilità in un portafoglio di investimento significa determinarne la rischiosità e controllarne l’adeguatezza al profilo predefinito.

Nelle scorse giornate avevo messo l’accento su un fatto . L’indice ITRAXX che indica (detto in parole molto povere) il rischio di insolvenza delle più importanti aziende europee sta continuando a salire. Segno chiaro che il rischio aumenta, in quanto si teme, appunto, un aumento dei default.
Se aumenta il rischio e la paura sui mercati, l’azionario, nella fattispecie l’indice Eurostoxx 50 (scelto per coerenza con il resto del discorso) non poteva che scendere. E fin qui nessuna novità. E la regola direbbe che, in questo tipo di mercato, il VSTOXX oV2X, alia la volatilità dello stesso indice azionario, dovrebbe trovare terreno fertile. E invece? E invece la situazione si fa quantomeno curiosa.

Grafico sovrapposto:
VStoxx (V2X), Itraxx e EuroStoxx 50

Clicca per ingrandire. Chart by Bloomberg

Guardate il grafico.

A fronte di un ITRAXX in salita ed un Eurostoxx in discesa, abbiamo un VStoxx che…si appiattisce.
Una situazione strana, incoerente, che ci porta ad una divergenza quantomai particolare, proprio perché non confermata dall’Itraxx.
Che sia un messaggio di potenziale frenata della discesa dell’equity? Che sia un segnale di esaurimento della pressione speculativa? Diminuendo la volatilità, significherebbe un po’ più di calma sui mercati. E quindi ci sarebbe spazio per gli eventuali rimbalzi e per le ricoperture.
Oggi la borsa reagisce in modo positivo.
PRESTO PER DIRLO, anche perché occorrono le conferme, soprattutto oltre oceano dove lo Spoore al momento continua imperterrito nel suo cataletto ribassista.
Ma stiamo all’occhio. Per chi vuole sferrare un attacco rialzista i tempi potrebbero essere maturi. Aspettiamo la rottura e poi….adeguiamoci, come sempre.

STAY TUNED!