Intermarket Groove: Risk OFF, scatta la corsa al safe haven

Scritto il alle 09:17 da Danilo DT

Intermarket intraday: Tutti in fuga dal debito dei PIIGS, una storia già vista

Buongiorno a tutti! (…si fa per dire… ora FTSE MIB -3.95%)
Parlare di “assalto all’Italia” è sicuramente corretto ma molto limitativo. Infatti, come vedremo più tardi, non solo l’Italia è nel mirino della speculazione. Anche gli altri stati dell’Europa periferica, i famosi PIIGS, hanno subito delle discrete mazzate a livello di aumento di spread sul Bund e di incremento di CDS.
Certo, l’elefante italiano fa sicuramente paura. E’ il quarto debito al mondo (primo gli USA, secondo il Giappone, terzo la Germania) e ha implicazioni potenzialmente devastanti in caso di default. Tutto questo mi fa comunque ben sperare che si farà il possibile per evitare qualsiasi cosa di negativo sul debito pubblico italiano.

Intermarket Intraday

La griglia intermarket (con ben 12 grafici) che ho ideato ha un timeframe intraday con uno sviluppo di 5 giornate lavorative. Quindi un grafico intraday a 5 giorni. Come già detto, il grafico intermarket intraday ha come obiettivo il cercare di fotografare lo scenario di breve periodo dei mercati finanziari, analizzando cosa è successo nelle ultime giornate di borsa.
Partendo dall’alto a sinistra (quadrante 1), e poi proseguendo via via (fino al quadrante 12 in basso a destra) troverete:

1. Future mini SP 500
2. Shanghai Comp Index
3. Bank Index
4. Dax Future
5. VIX Volatility index
6. T Note Gov.
7. Dollar Index
8. Bund Future
9. Future WTI
10. Gold Future
11. CRB index
12. Future Copper (Rame)

La prima area (1-2-3) EQUITY AREA . Nulla da dire. Come negare l’evidenza? Tutti in fuga dall’equity…

Seconda area (4-5-6) RISK AREA: Risk OFF assoluto per la stringa più importante per l’intermarket iontraday. Anche qui l’evidenza è assoluta…

Terza area (7-8-9) COMMODITY AREA Fuga dal rischio e quindi petrolio venduto e oro comprato. Anche il rame molla gli ormeggi e si inabissa. Al momento lo scenario non è certo bene augurante

MORALE…

L’emotività ha preso il sopravvento e l’intermarket si muove come un orologio svizzero. Crollo verticale del rischio e tutti a giocare in difesa, in un mercato da scalper dove la volatilità regna e gli sbalzi di umore possono essere condizionati da qualsiasi starnuto.

Buona giornata e buon trading a tutti!

STAY TUNED!

DT

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5 commenti Commenta
hironibiki
Scritto il 12 Luglio 2011 at 10:14

Ieri sera ho visto il TG di Mentana alle 20.. Beh che dire FINALMENTE si parla di economia. Quando narravo cosa succedeva “dietro le quinte” grazie a questo meraviglioso blog e a tutto il vostro impegno, era un pò sconcertata. Ma ieri.. Beh ieri tutto è venuto al pettine.
Addiruttura l’opposizione che se ne esce dicendo che approva la manovra anche se non la condivide è un chiaro segno: “siamo nella cacca”.
Secondo me non servirà più a nulla approvare la manovra, calmerà le acque per pochi istanti ma qui hanno voluto fare un feroce attacco per portare l’effetto domino. Forse i tempi sono maturi (per la gente che in realtà ne muove le fila) per un default? Boh…
Certo che sarà un bel botto se continuamo così, altro che 1929 😐

Scritto il 12 Luglio 2011 at 10:49

hironibiki@finanza,

😉
Dò un colpo di telefono a Chicco…

Scritto il 12 Luglio 2011 at 10:51

Quello che la maggior parte delle persone non ha ben capito e’ che questa situazione e’ di una gravita solo paragonabile alla caduta dell’impero romano e non sto’ esagerando o scherzando.
Gli stati occidentali hanno una corruzione della propria classe politica senza oramai nessun ritegno, chi parla di ideali viene sbeffeggiato, una forta de-industrializzazione con perdita del primato tecnologico e’ davanti agli occhi di tutti, seguira’ quella militare, la forte immigrazione sebbene apporti linfa vitale lavorativa alle nazione troppo vecchie abassa il tenore di vita medio.
Peggio di tutto abbiamo avuto una generazione che ha speso per cinquanta anni piu’ di quello che produceva, si sono mangiate le risorse delle generazioni future, nessuno vuole tornare indietro m scommetto che in un altra generazione verremo colonizzati dall’est se non assimilati in altro modo.
Amen.

ottofranz
Scritto il 13 Luglio 2011 at 05:00

mariothegreat@finanza: Quello che la maggior parte delle persone non ha ben capito e’ che questa situazione e’ di una gravita solo paragonabile alla caduta dell’impero romano e non sto’ esagerando o scherzando.
Gli stati occidentali hanno una corruzione della propria classe politica senza oramai nessun ritegno, chi parla di ideali viene sbeffeggiato, una forta de-industrializzazione con perdita del primato tecnologico e’ davanti agli occhi di tutti, seguira’ quella militare, la forte immigrazione sebbene apporti linfa vitale lavorativa alle nazione troppo vecchie abassa il tenore di vita medio.
Peggio di tutto abbiamo avuto una generazione che ha speso per cinquanta anni piu’ di quello che produceva, si sono mangiate le risorse delle generazioni future, nessuno vuole tornare indietro m scommetto che in un altra generazione verremo colonizzati dall’est se non assimilati in altro modo.
Amen.  

Quello che mi preoccupa è la caduta dal pero di tutta questa gente che ogni giorno mi circonda

lampo
Scritto il 13 Luglio 2011 at 07:17

mariothegreat@finanza,

Condivido pienamente… purtroppo! 😥

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