in caricamento ...
CDS: il mercato dà il suo responso sui PIIGS
Scritto il 11 Marzo 2011 alle 09:57 da
I Credit default swap sono ormai entrati nella cultura finanziaria di tutti i risparmiatori un po’ pratici di investimenti, rischio e rendimento.
Queste “polizze assicurative” sul rischio default hanno particolare importanza in quando, analizzando la loro tendenza (ancor prima del loro valore assoluto) si può capire dove ci sia rischio crescente e dove rischio calante.
Inoltre, in questa fase di mercato dove i tassi stanno salendo in ogni dove, guardare la sola redditività di un bond potrebbe essere non corretto, al fine di analizzarne la solvibilità. Infatti una cosa è il movimento della curva dei tassi, e una cosa è l’allargamento degli spread.
Questo grafico già lo conoscete, è la sintesi dei PIIGS e dei loro CDS
Grafico CDS dei PIIGS
GRECIA: In questo momento il mercato sta scontando in modo evidente un default della Grecia, e per default si deve intendere l’impossibilità di onorare il debito. Se consegue una ristrutturazione, già ampiamente scontata dal mercato (ed anticipata da questo blog da tempo immemore)
IRLANDA: la situazione irlandese non è poi così lontana da quella greca. Certo, il CDS non è a 1040 ma è a circa 600. Però il mercato anche in questo caso sconta una ristrutturazione.
MEDIA: la media di tutti i CDS dei PIIGS oggi segna come valore un drammatico 514. Teniamone conto tutte le volte che crediamo che la crisi Euro sia passata…
PORTOGALLO: CDS sempre sui massimi. Il mercato vede un forte rischio di ristrutturazione. E’ senza dubbio il prossimo stato che dovrà accettare il sostegno della BCE
SPAGNA & ITALIA: ve le appaio perché se guardate il grafico, noterete che l’andamento dei due CDS è praticamente parallelo. Meglio l’Italia ma on cantiamo vittoria troppo presto. Su questi due stati possiamo notare CDS abbastanza stabili, lontani dai massimi. Il messaggio è chiaro. Oggi il mercato vede il pericolo default in altri stati.
STAY TUNED!
DT
Sostieni I&M!
Clicca sul bottone ”DONAZIONE” qui sotto o a fianco nella colonna di destra!
Ti è piaciuto questo articolo? Votalo su Wikio! CLICCA QUI per poter votare gli ultimi 3 post di I&M! DAI VISIBILITA’ ALL’INFORMAZIONE INDIPENDENTE!
Tutti i diritti riservati © | Grafici e dati elaborati da Intermarket&more su database Bloomberg | NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!) | Vuoi provare il Vero Trading professionale? PROVALO GRATIS! |
Seguici anche su Twitter! CLICCA QUI! | 
42 commenti Commenta
Scritto il 11 Marzo 2011 at 10:11
…ad integrazione…
MILANO – Moody’s ha abbassato il rating sovrano della Spagna portandolo da AA1 ad AA2, con un outlook negativo. L’agenzia di rating, in un comunicato, giustifica il taglio con le persistenti preoccupazioni sulla sostenibilità delle finanze spagnole e sulla capacità del governo di Madrid di gestire i conti pubblici, specie sullo sfondo di prospettive di crescita economica solo moderate nel medio-lungo termine.
BANCHE E DEBITO PUBBLICO – A peggiorare il quadro, prosegue il comunicato, c’è la necessità per il governo di risanare un settore bancario in difficoltà, con costi che saranno superiori a quelli preventivati, dunque con ulteriori conseguenze negative sul debito pubblico. Moody’s cita anche l’elevata vulnerabilità che il Paese ancora soffre nei confronti dei rovesci del mercato.
Scritto il 11 Marzo 2011 at 10:13
Euro leaders to back pact, pressure Portugal
(Reuters) – Euro zone leaders are set to agree a “competitiveness pact” at a summit on Friday and will push Portugal to announce new reforms to increase market confidence as they seek to draw a line under the regions’ debt crisis.
Germany has lowered expectations for a major breakthrough at the summit, saying the best that can be hoped for is an agreement on competitiveness.
Bigger decisions to tackle the crisis — such as whether to strengthen the euro zone bailout fund — will be handled at a summit later this month.
Ahead of Friday’s meeting, the euro rose 0.2 percent in Asia trading to $1.3817 after suffering its biggest one-day fall against the dollar in a month on Thursday on concerns about the euro zone’s debt problems.
China offered its support to the region after ratings downgrades this week of Greece and Spain underlined fears of possible sovereign debt defaults.
“China has confidence in the euro zone,” China’s central bank governor, Zhou Xiaochuan, told a news conference in Beijing. “Although some euro zone nations have hardships, we will vigorously support them in surmounting their present fiscal difficulties and improving their economies.”
Scritto il 11 Marzo 2011 at 10:26
Si, sembra che stia girando il clima per i media, mi sa’ da un po di storno…
Scritto il 11 Marzo 2011 at 10:28
I lnks delle ultime 24 ore dal mio blog:
http://mariogregorio.wordpress.com/
(le notizie prettamente finanziarie iniziano ad essere sempre di meno…)
Recent Posts
■Global Resource War Warned Has Begun Between East-West
■Tsunami update live
■7.3 Mag Earthquake in N. Japan off-shore
■la profezia di oriana
■Northumbria Police and data protection
■Maguire’s Dire Conspiracy
■Shutting Down the Government Debt Machine
■NOAA finds”climate change” blameless in 2010 Russian heat wave
■S&P 500 Index Still on Track to Achieve 1,500 this Year
■Million dead fish swamp L.A. area marina
■No freedom unless you are of God
■Solar flare Class X 1.5 CME
■Why Won’t Bernanke Come Clean on Glut?
■Antarctic ice models “not correct”, sea level rise “complicated”
■Time To Make All Cars In White
■Day Of Rage: Saudi Arabia In Veiled Threat To US
■Mysterious Glowing Spiral Sighted in a Remote Star System
■The name game of climate change
■Non-job of the week
■EU´s Planned Economy Dictatorship. 100 Years of Social Gains to Be Scrapped As “Modernisation”–Your Wages!!!
■The Unspontaneous Libyan Revolution
■I Wonder What they Are Saying Now
■World falls onto deep chaos
■WW-3 Survival Whistle
■US Naval Update: To The Shores Of Tripoli
■600 CITIZENS ARREST JUDGE AND TAKE ON POLICE
■Economic Double Whammy: Costs of Food, Gas Soar
■Guest Post: 2008 Financial Crisis The European Sequel
■Come guadagnare senza rischiare
■A Birthday for the Bull Market
■The 31 Most Ridiculous Quotes Of 2011 So Far
■Initial List of 33rd Degree Masons BLOOD LINES The Astor Bloodline PART (1)
■Big Brother and 2012
■Mitchell’s Manoeuvres
■Coin Collector’s Survival Manual Software
■Seatbelt Cutter Window Breaker Emergency Escape Tool
■The Project to Restore America
■Peaceful Saudi Streets Won’t Curb Oil Prices
■In the Least Ugly Contest, the Dollar Is Ready to Rally!
■U.S. Household Incomes Growth Rates
■Senior Economist on Food: We Could “Certainly” See Social Unrest in Parts of the Developed World
■Happy No Smoking Day!
■Christians forced to flee violence in Ethiopia-55 churches and dozens of homes are reported to have been torched, guess why?
■Brunton Echo 10×28 Reverse Porro Prism Compact Waterproof Binoculars
■Persecution slowly invading Europe
■Measure your money: Be a good steward
■High Oil Could Kill Economic Renewal
■North Korea EMP weapon
■Italy: Interior Minister says US military intervention would be WW III
■The booming gun business
50 cent
Scritto il 11 Marzo 2011 at 10:29
Alcuni giorni fa avevo manifestato la mia sensazine che saremmo andati sotto le MM50.
Ora sono nel marasma più totale.
Ci sarà una BRUTALE reazione oppure si scende?
Cosa dicono i vostri indicatori ed analisi?
Grazie.
50
mattacchiuz
Scritto il 11 Marzo 2011 at 10:44
BCE, AI PAESI DELLA ZONA EURO DOVREBBE ESSERE PROIBITO ANDARE IN DEFAULT – BINI SMAGHI
Intermarketandmore. A tutti i poveri del mondo dovrebbe essere dato da mangiare, da ciulare e una ferrari.- MATTACCHIUZ
mattacchiuz
Scritto il 11 Marzo 2011 at 10:48
ad esempio, noi per evitare il fallimento, CHE NON RISCHIAMO TRA L’ALTRO, potremmo vendere che ne so… il pantheon, il colosseo, le rimanenti opere d’arte che Napoleone non c’ha già portato via. ma anche città intere… che ne so… oppure isole… si si, vendiamo la sicilia, la sardegna e, siccome siamo italiani furbissimi, anche la corsica… magari qualche tedesco le compra…
l.b.chase
Scritto il 11 Marzo 2011 at 10:55
Dunque proprio ieri sera guardavo la lezioncina di macroeconomy del prof tremorti da s.toro.
Tra una serie di fregnacce riscontrabili, ho udito che l’irlanda avrebbe 500 MILIARDI € di spazzatura… Ora capisco meglio il perchè nonostante le stampanti che le sono state regalate e che fa girare a tutta forza, abbia anche bisogno di andare a prendere, a botte di 15/18 mld alla volta, i soldi in prestito 
dalla BCE….
Prestito di cui ovviamente non rivedremo mai 1 euro e difficilmente vedremo gli interessi, che se dovessero essere veramente pretesi, basterebbero quelli a mandarla in default.
Ma poi ho sentito che solo la germania a 180 di quei 500 miliardi di schifezze e questo ce la dice lunga sul perchè le stampanti siano state concesse in sordina senza fare troppi casini.
A questo punto mi/vi domando 2 cose:
– dov’è la coerenza di una germania che da una parte è fissata col tenere bassa l’inflazione e dall’altra permette di stampare a tutto spiano per non far fallire un paese che avrebbe ripercussioni su lei stessa per 180 miliardi?
– dov’è il vantaggio che dei tecnici economici possono trovare nel dare ad un drogato di debiti, che già oggi non riesce ad onorare le proprie scadenze, nel permettergli di indebitarsi ancora di più e far aumentare dunque anche la mole di quello che deve restituire come interessi?
Io sarò un ignorante che cammina rispetto a questi mega laureati masterizzati e professorizzati come il sig. tremorti e dunque sarà per questo che vedo solo svantaggi…
mattacchiuz
Scritto il 11 Marzo 2011 at 11:35
l.b.chase@finanzaonline: ’irlanda avrebbe 500 MILIARDI €
non è l’irlanda ad avere debiti. i conti irlandesi sono ( erano ) più che in ordine. sono le banche che hanno sti debiti, banche perlopiù tedesche e inglesi.
ora non si capisce come mai se questi banchieri folli hanno deciso di prestare 500 miliardi di dollari a 4 milioni di ex contadini, pastori, e poco altro, ora debbano far pagare agli altri i loro errori
E gli altri siamo noi!
la coerenza della germania ovviamente non c’è: questo è un modo come un altro per diventare i padroni di uno stato, senza sparare neanche un colpo…
il vantaggio è che se tu controlli questo meccanismo, controlli il paese.
e purtroppo, tremonti è l’unico ad ora che è andato a dirlo chiaramente in tv…
paolo41
Scritto il 11 Marzo 2011 at 11:46
Il Portogallo, pur con le sue piccole dimensioni, ha l’opportunità di dare un colpo e una lezione a tutti i mangia-mangia europei: non accettare l’aiuto EU e ristrutturare il debito, come fortemente sostenuto anche dal vecchio presidente Socrates e, magari uscire dall’euro.
Credo che con tale decisione si porterebbe dietro altri paesi che sono stanchi di vedere le loro economie sacrificate sull’altare della moneta comune.
Se continuiamo con questo andazzo, continuerà anche la delocalizzazione delle nostre aziende, ma in compenso avremo…un’invasione di immigrati da… ospitare.
Dato che sarà difficile fermare questa massa di disperati, il governo, se ha le palle, dovrebbe cominciare a organizzare treni per trasferirli in altre paesi dell’EU che saranno, senz’altro, così solidali e comprensivi a condividere il burden.
l.b.chase
Scritto il 11 Marzo 2011 at 11:47
Non mi pare che tremorti ne abbia parlato in termini di conquista della germania… Anche perchè non credo proprio che la germania si possa permettere di spendere 180 miliardi per conquistare un paesiello pieno di debiti come l’irlanda e poi oltrettutto costringerlo a crearne ancora di più…
Non ci vedo proprio nessuna conquista, non so tu.
paolo41
Scritto il 11 Marzo 2011 at 11:53
sono d’accordo, Tremonti è uno dei pochi che si salva: ha detto tante cose senza fare nomi, ma ha fatto capire a chi ha orecchi per intendere quale sia, purtroppo, la realtà.
In compenso ci sono personaggi “storici” che farebbero bene a ritirarsi e, altri che perdono sempre l’occasione per stare zitti….
mattacchiuz
Scritto il 11 Marzo 2011 at 12:08
no, io parlo in termini di conquista! 🙂
non occorre spendere 180 miliardi di dollari, basta che le banche se li scrivano nei libri contabili e il gioco è fatto… . le banche tedesche sono in condizioni pietose, pietose! la DB ad esempio è stata la banca che più ha beneficiato dei salvataggi FED. roba da far rabbrividire. 150 miliardi e rotti di vendite nette di MBS fatte alla fed, ma al picco, sono stati quasi 300 miliardi ( forse qualcosa di più ) di dollari che la FED ha speso per comprare merda da DB. e nemmeno si sa cosa abbia comprato, io pure nutro dubbi che DB abbia venduto alla FED solo roba americana. per me ha venduto pure mutui e altre porcate originati magari nell’europa dell’est. tutto ovviamente a leva infinita. e adesso pretendono che quei prestiti ( creati seomplicemente schicciando ok su di un computer ) vengano trasformati in euro sonanti… . e i politici di quei paesi si trovano alle strette pressati dall’unione europea ( che spero ex futura unione europea ), ma leggi pure Germania & Francia, per costringere la gente comune, che purtroppo ha davvero poco a che fare con quanto successo, a pagare debiti contratti tra un manipolo di privati con un manipolo di finanziari, per almeno 3 o 4 generazioni…
se questa non è conquista, non so come altro chiamarlo
idleproc
Scritto il 11 Marzo 2011 at 13:31
Condivido le tue osservazioni.
Secondo la tua opinione all’Italia cosa converrebe fare? Sfilarsi dall’europa?
Da un punto di vista finanziario trovi la cosa fattibile?
Il riportare sotto controllo nazionale, moneta, finanza, mercati, potrebbe darci una prospettiva migliore bloccando il processo di deindustrializzazione?
(ovviamente con una classe politica diversa).
mattacchiuz
Scritto il 11 Marzo 2011 at 13:32
Il riportare sotto controllo nazionale, moneta, finanza, mercati, potrebbe darci una prospettiva migliore bloccando il processo di deindustrializzazione?
questo non lo so, ma almeno saremo noi la nostra rovina, e non un manipolo di invasati monetaristi padroni del debito!
idleproc
Scritto il 11 Marzo 2011 at 13:47
Anche su questo concordo. In pieno. Finirebbe anche lo scarico di responsabilità e decisionale.
Siamo ridotti ad un parlamento di ratificatori di decisioni di altri.
Messi alle strette, inoltre, siamo piuttosto in gamba… e nessuno credo abbia la voglia di lavorare per il Re di Prussia.
paolo41
Scritto il 11 Marzo 2011 at 13:59
..il fatto è che i primi a rimetterci sarebbero le aziende tedesche che avrebbero subito un calo delle esportazioni e un calo dei margini per unità di prodotto, in secondo luogo le banche che vedrebbero automaticamente ridotto i loro assets a seguito della ristrutturazione dei debiti, etc …. state tranquilli che prima di mollare l’osso (far saltare l’euro) cercheranno, come stanno facendo con il Portogallo, carte false affinchè nessuno si stacchi dal cordone ombelicale…
mattacchiuz
Scritto il 11 Marzo 2011 at 14:00
VERTICE ZONA EURO EMETTERA’ COMUNICATO SU PORTOGALLO, GRECIA E IRLANDA A SUMMIT ODIERNO – FONTE UE
stanno spedendo stampanti??
l.b.chase
Scritto il 11 Marzo 2011 at 14:20
io sono pronto a scommettere che la germania alla fine a forza di cercare di abbuffarsi di miele ci rimarrà appiccicata e dopo altro che conquista… Si parlerà di mazzata colossale.
mattacchiuz
Scritto il 11 Marzo 2011 at 14:43
si parla già che vogliano far aumentare le privatizzazione, così poi fra 5 anni saranno nelle condizioni della Uk
Scritto il 11 Marzo 2011 at 14:46
L’inciucio è d’obbligo, la situazione rischio di scappare di mano. A fine mese si prenderanno decisioni importanti ma secondo me già prima si metteranno delle basi molto forti so cosa si vorrà fare. Quindi stiamo all’occhio che qualche scelta importante potrebbe arrivare nei prox giorni… E, badate bene, saranno scelte dovute ad una cosa non proprio bella: la NECESSITA’…
mattacchiuz
Scritto il 11 Marzo 2011 at 15:17
DUDLEY-FOOD PRICES ARE GOING UP, BUT PEOPLE FORGET OTHER PRICES ARE DECLINING
no, no, se lo ricordano bene. si stanno tutti nutrendo di smartphone, bevono acqua salata direttamente portate alle case dagli tzunami, e vestono i vecchi sacchetti di plastica…
pecunia
Scritto il 11 Marzo 2011 at 15:17
E’ stata una serata “storica”. Tremontino è sempre il top (per me!), ma poi c’erano anche Bertinotti e Ferruccio de Bortoli a tenere alto il livello del discorso.
mattacchiuz
Scritto il 11 Marzo 2011 at 15:22
a me de bortoli non mi è piaciuto nulla… alla fine l’hanno buttata sulla cina, dimenticando di dire che siamo stati noi ad andare da loro, non viceversa…
lucianom
Scritto il 11 Marzo 2011 at 15:37
I miei indicatori segnalavano già dal giorno 21/3 di andare short e così ho fatto.Se rimbalza faccio ancora in tempo a portare a casa un piccolo guadagno, se continua a scendere tanto meglio.
http://stockcharts.com/h-sc/ui?s=$SPX&p=D&b=5&g=0&id=p90086803529
50 cent
Scritto il 11 Marzo 2011 at 15:52
Grazie Luciano.
Anche io sono entrato il 18 e il 21 febbraio e sono in buon gain essendo su xbr.
Il mio problema è capire se il trend è cambiato oppure no.
Un rimbalzo posso anche assorbirlo, ma non vorrei bruciarmi inutilmente i gain, così come non vorrei vendere sulla rottura al ribasso della MM50.
Grazie ancora.
50
mattacchiuz
Scritto il 11 Marzo 2011 at 16:02
[Reuters] US consumer sentiment falls to 5-mth low in March-survey
a volte “ritornano”
lucianom
Scritto il 11 Marzo 2011 at 16:06
Io venderò quando verrà superata la linea rossa del FSTO, dove penso anche tu sia ancora in guadagno.
lampo
Scritto il 11 Marzo 2011 at 16:38
Chissà se in Europa incominceranno, al posto della ristrutturazione…, a prendere una decisione più insolita: annullare almeno i debiti che gli stati hanno fra di loro a livello di unione europea.
Poi ogni stato risolve gli eventuali problemi con i creditori privati interni, ovvero con i possessori di obbligazioni statali.
L’alternativa è di incominciare a far fallire qualche banca… e voglio proprio vedere come decidono.
Gli USA hanno un potere decisionale praticamente unico…
In europa abbiamo …figuratamente… tanti “galli”nel pollaio ed ognuno vuole continuare ad abusare di alcune parti delle galline che hanno adocchiato.
Quindi vedo molto difficile prendere la decisione di quale banca far fallire e quale no (ricorrendo al fondo di salvataggio europeo), soprattutto poi scegliere in quale stato far fallire le banche. Ovvio che per le banche piccole il problema non si pone… le faranno fallire senza problemi o scrupoli di sorta (non per niente hanno normalizzato a livello europeo la garanzia di 100.000€).
Quindi propendo che la soluzione dell’annichilimento dei debiti intraeuropei sia più semplice politicamente e avrebbe il pregio di liberare risorse (gli interessi che non si pagano più) da investire nella eventuale crescita o in politiche sociali… e nel fondo di salvataggio.
Rimarrebbe sempre il problema degli obbligazionisti… ma potrebbero compensare le eventuali obbligazioni annullate con altre invece ancora in scadenza… scaricando così il rischio di parte del rimanente debito sempre agli investitori.
Spero di essermi spiegato.
Scritto il 11 Marzo 2011 at 16:44
@ 50cent:
porta pazienza… sono stato presissimo e alla fine non ti ho considerato… 🙁
Cmq luciano ha già perfettamente illustrato al situazione.
Guarda questo grafico dello SPY…
Secondo me rende l’idea in modo ideale …
Che ne pensi?
http://img839.imageshack.us/i/spyf.gif/
Scritto il 11 Marzo 2011 at 16:47
@ lampo:
Bah… obbligazionisti.. tanto che vuoi fare.. un bell'”haircut” e non se ne parla più… Ovviamente sul debito junior (subordinato) ma anche sul senior… si taglia la cedola, si taglia in nominale, si allunga la scadenza…
ovvero tanto chi paga si sa chi è, no?
lampo
Scritto il 11 Marzo 2011 at 16:50
Certo pagheremo sempre noi… ma però annullando un pò di debito molti stati, se poi governati bene dal punto di vista economici, tirerebbero fiato… così solo la Germania canta come una cicala… finché riesce a tenere nascosto cosa bolle nella pancia delle banche… poi voglio vedere
50 cent
Scritto il 11 Marzo 2011 at 17:00
Grazie Dream, non preoccuparti e sei sempre gentile.
Ho sempre pensato che con pacatezza ed educazione si possa sempre chiedere qualcosa anche a costo di passare per PESANTE ED INSISTENTE ROMPICOGLIONI
In merito al grafico penso che devo tenere gli occhi bene aperti e le dita pronte ma per ora ben ferme.
GIUSTOOOOOOO (come urlava Vanna Marchi)?
Scritto il 11 Marzo 2011 at 17:06
@ 50cent:
giusto e se il supportino rompe in giù… allora sei ancora più tranquillo, il supportino diventa il tuo stop profit e il gioco è fatto. non rischi più nulla.
50 cent
Scritto il 12 Marzo 2011 at 09:46
lucianom: 50 cent,
Io venderò quando verrà superata la linea rossa del FSTO, dove penso anche tu sia ancora in guadagno.
Ciao Luciano, ho dato adesso un’occhiata al grafico MIB (stockcharts me lo da solo il giorno dopo).
Saranno anche le ultime parole famose, ma tolto l’appiglio dello statico in area 21750 cosa rimane?
Dalla linea rossa FSTO ci stiamo allontanando, siamo sotto la MM50, abbiamo rotto al ribasso un tiangolo e se andiamo avanti così avremo devil cross della 20 sulla 50.
Teoricamente le premesse per la prosecuzione del ribasso ci sono, ma non comandiamo noi e soprattutto essendo io short tutto ciò mi appare innaturale
Buon weekend
50 cent
Scritto il 15 Marzo 2011 at 21:09
lucianom: 50 cent,
Io venderò quando verrà superata la linea rossa del FSTO, dove penso anche tu sia ancora in guadagno.
Ciao Luciano, ora sono veramente curioso di vedere cosa succede al MIB.
Farà pullback a 21600/21750 e poi giù fino a 20000?
Secondo una reazione ci dovrà essere ma credo che poi si riscenda.
Che ne dici?
DREAM HA LA SFERA DI CRISTALLO MA NON VUOLE DIRLO.
50 cent
Scritto il 16 Marzo 2011 at 08:33
Sul sp500 c’è un bel hammer, ma all’insù troviamo resistenza statica e MM 20 e 50 che tra poco incrociano e bordo superiore canale discendente da 1330.
Bella resistenza no?
Ma non si sa mai.
vede bene?
buona giornata a turri.
Fifty
Loading ...
Bello, sarebbe utile, se puoi allargare il grafico a tutti i paesi componenti l’europa…. tanto per vedere come stanno all’est….