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FOMC: quantitative easing ma non solo
Scritto il 21 Settembre 2010 alle 16:15 da
Ennesimo FOMC, Ennesima attesa.
Questa volta però ritengo non corretto dire che non ci saranno novità, Le novità ci saranno, eccome, sono attese dal mercato come la manna che scende dal cielo e nutre i confusi ed incerti analisti.
Ma cosa dobbiamo aspettarci dal FOMC di stasera?
FOMC e tassi interesse
In linea di massima, e questo è condiviso da tutti, i tassi verranno mantenuti tali (ricordate? Tassi bassi per un periodo di tempo straordinariamente lungo). E l’outlook è atteso stabile. Eventuali cambiamenti delle prospettive su questo scenario potrebbero avere impatti sull’andamento dei mercati, sia obbligazionari che azionari.
FOMC e la crescita economica
Bernanke non potrà non ammettere che le cose non stanno andando bene. I numeri parlano chiaro. E’ quindi necessario dire che la crescita economica sarà meno forte di quanto previsto nelle passate riunioni. E qui l’outlook diventa l’elemento più importante. Anche se spesso Bernanke, parlando di prospettive, diventa tristemente politicizzato, il suo discorso sulle previsioni per l’andamento dell’economia per i prossimi trimestri avrà un peso rilevante.
FOMC e il quantitative easing
Questo punto è direttamente collegato a quello precedente inerente all’outlook sulla crescita economica. Il punto sul quantitative easing è senza dubbio il più spinoso ed atteso.
In linea di massima è lecito aspettarsi un discorso dove si ammette un deciso rallentamento economico ma senza un pronto intervento della FED in ambito di quantitative easing. Ovvero: si, l’economia sta rallentando ma per il momento la FED preferisce aspettare l’evoluzione della situazione.
Tutto qui? Negativo, manca ancora un dato che il mercato attende. Ovvero la portata delle munizioni di questo quantitative easing. In altri termini: a quanto potenzialmente ammonterà questo secondo massiccio intervento di riacquisto di titoli governativi della FED, operazione con cui si va nuovamente a generare un bel po’ di liquidità a sostegno di un sistema malato che, altrimenti, non riesce ad andare avanti?
Le stime parlano dell’astronomica cifra di 1.000.000.000.000 di dollari USA, ovvero mille miliardi di USD.
Mille miliardi di antidolorifici che però non curano la malattia della povera e vecchia grande nazione americana…
STAY TUNED!
DT
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Grafici e dati elaborati da Intermarket&more sulla database Bloomberg
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22 commenti Commenta
paolo41
Scritto il 21 Settembre 2010 at 17:19
Dream, centrato in pieno: ad una grossa la cifra di QE deve per forza corrispondere una maggiore fragilità della ripresa. Per me ci girerà intorno ma sono più propenso a pensare che sceglierà una politica attendista.
mattacchiuz
Scritto il 21 Settembre 2010 at 17:35
secondo me lo paracadutano direttamente in sala dagli elicotteri… 🙂
amensa
Scritto il 21 Settembre 2010 at 17:38
annunciare una ripresa del QE sarebbe anche come dire che le cose vanno male che è diverso dal sostenere che non vanno abbastanza bene.
inoltre credo che Bernanke abbia un occhio sempre più attento a quanto accade dall’altra parte del pacifico.
l’ultima operazione cinese deve avergli guastato qualche sonno, e vista la considerazione che i gialli hanno ormai del governo americano (risposta alle critiche pesanti del ministro del tesoro affidate ad una portavoce), credo non abbia alcuna intenzione di solleticarli ulteriormente. 😈
amensa
Scritto il 21 Settembre 2010 at 17:41
ps. …. e riguardo a quanto sopra, più grande il QE, più veloce la fuga dal dollaro… a buon intenditor ….
sun wu
Scritto il 21 Settembre 2010 at 18:54
Ormai tutti sanno quale è lo stato dell’economia. E molti indicatori lo confermano, come il CMI:
Solo la borsa non se ne è accorta… 😥
vichingo
Scritto il 21 Settembre 2010 at 20:39
Quantitative easing? Meglio stare nel vago, perché si va su, altrimenti se si analizza bene la questione sono dolori per tutti. Piuttosto, ES che dice il tuo grafico?. Da ignorant mi sembra che ci sia in formazione un bel canale rialzista che potrebbe proiettarci a 1200 dell’sp500. 😆
vichingo
Scritto il 21 Settembre 2010 at 20:46
Se crolla tutto stavo pensando di acquistare un bel mosquito che con un litro di benzina e con un po’ di olio si fanno 100 Km, alla faccia dei margini di raffinazione di Saras . Se invece succede il contrario mi comprerò una bella bici elettrica Kalkhoff che ha un’autonomia di ben 170 Km. 💡
vincent vega
Scritto il 21 Settembre 2010 at 21:02
T-note e trentennale rompono al rialzo la trendline ribassista di breve e la resistenza statica di breve… vix in lieve discesa, ma non rompe i recenti minimi, fa un pò a botte con la logica intermarket 😯
paolo41
Scritto il 21 Settembre 2010 at 21:31
…. e se fosse vero che il QE di Bernie sia quello di sostenere il rialzo della borsa…. ????
mattacchiuz
Scritto il 21 Settembre 2010 at 21:59
2 parole che pesano:
oro
argento!
zio caro mi sento paperon de paperoni!! 🙂
amensa
Scritto il 21 Settembre 2010 at 22:22
come avevo previsto, la fed rimanda ….. ogni decisione.
però sta all’erta ! o almeno così dice Ben. però mi piace come ragiona !
a proposito, una barzelletta in tema.
la maestra ha appena spiegato addizioni e sottrazioni, e fa un indovinello alla classe.
“su un ramo ci sono 9 uccelli. Un cacciatore spara e ne uccide 3. Quanti ne restano ?”
pierino sbotta subito “nessuno!”. “perchè ?” ciede la maestra “a me risulta che 9-3 fà sei !”
ma pierino ” si ma gli altri sono volati via per lo sparo !”.”beh”replica la maestra”non hai fatto la sottrazione, ma mi piace come ragioni !”
al che pierino chiede alla maestra se può farlo lui un indovinello e avuto il permesso chiede:
“tre donne, sedute su una panchina mangiano il gelato. una mo morde, l aseconda lo lecca, la terza lo ingoia, poi lo estrae, voluttuosamente, e continua ripetendo l’operazione.
chi delle tre è sposata ?”. la maestra arrossisce un po’, poi ci pensa, poi replica decisa”quella che lo prende voluttuosamente ?”. “no signora maestra, quella con la fede al dito, ma però mi piace come ragiona !”
mattacchiuz
Scritto il 21 Settembre 2010 at 22:22
larry summers se ne va.
i topi abbandonano la nave
Scritto il 22 Settembre 2010 at 00:12
Bach,
ciao bach, ma che è successo? parliamone via email se ti va… 😐
Scritto il 22 Settembre 2010 at 00:16
Sicuramente, in modo più o meno diretto, il QE servirà anche a questo… stanne certo…
vincent vega@finanza: T-note e trentennale rompono al rialzo la trendline ribassista di breve e la resistenza statica di breve… vix in lieve discesa, ma non rompe i recenti minimi, fa un pò a botte con la logica intermarket
Semplice, qualcuno “bara”, il VIX è un indicatore che deriva dall’andamento della borsa e quindi è normale che sia così. T Note in spolvero perchè si scommette sull’acquisto di titoli, ma come dici tu il ragionamento è zoppo e non reggerà per molto.
Bach
Scritto il 22 Settembre 2010 at 09:05
No carissimo Dream, forse mi sono spiegato male con la mia faccina scura 👿 .
Era solo un modo scherzoso 
per dire:
“Daino … Daino … stavo così bene qui tranquillo e beato…” (mi ha risvegliato dal mio torpore).
Comunque, tornando a noi, se avete notato nel frattempo non è crollato niente.(e probabilmente non crollerà neanche dopo)
Obbligazionario: bene
Oro: bene
Materie prime (CRB) : laterale
Azionario (S&P500) : laterale (ma alquni emergenti sempre su e la cina che ha toccato il fondo)
Cosa si vuole di più dalla vita?
Ciao
Paolo 😀
daino
Scritto il 22 Settembre 2010 at 10:55
Bach,
certo che per gli shortisti il nostro indice è una manna dal cielo: tutti buy forchè lui!!
Bach
Scritto il 22 Settembre 2010 at 12:08
Il nostro indice è semplicemente un gran casino. Troppi falsi segnali in un senso e nell’altro. Meglio lasciarlo perdere.
Tecnologia e Emergenti !!! non esiste altro. 😉
daino
Scritto il 22 Settembre 2010 at 12:59
Bach,
sicuramente una strategia interessante sarebbe mettere metà su long tecnologia e l’altra metà su short italia
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grande artico 7 stelle