EUFORIA IRRAZIONALE

Scritto il 15 Aprile 2010 alle 14:55 da Danilo DT

Una delle cose di cui più mi piace scrivere sono le cosiddette anomalie. Ovvero segnalare un qualcosa di strano, assurdo, particolare o estremo.

Oggi vi parlerò di una situazione estrema che si è venuta a generare. Ed è relativa ad un dato tratto dal CBOE: è il CBOE PUT CALL RATIO.

Ma cos’è il CBOE PUT CALL Ratio?

E’ la divisione tra il volume di Put (opzioni ribassiste) ed il volume di Call (opzioni rialziste) trattate giornalmente sul mercato delle opzioni di Chicago Il volume totale prende in considerazione sia il volume delle opzioni riferite alle azioni sia il volume delle opzioni riferite agli indici di mercato e di settore e sugli etf (tipo il QQQQ).

Se quindi, all’interno di una giornata, il Cboe put call ratio è pari a 0.85, significa che per ogni opzione call se ne sono scambiate 0.8 put.
In linea di massi ma è un indicatore contrarian. Quindi, se il Cboe Put Call Ratio va in positivo (quindi sopra all’1) significa eccesso di pessimismo. E più si allontata dalla media (!) più il pessimismo è accentuato.
Ma…cosa succede se il Cboe Put Call Ratio raggiunge livelli estremi di positività?

Grafico CBOE Put Call Ratio

Guardate questo grafico. Il CBOE Put Call Ratio sta registrando dei livelli di minimo paurosi. Mai, negli ultimi 5 anni si è avuto un indice così basso. Un eccesso di euforia assolutamente anomalo e considerevole. Il tutto combacia ovviamente in modo ideale col raggiungimento di alcuni livelli critichi di diversi indici.

Indici come per esempio il Nasdaq 100 con un RSI addirittura ad 80 (mai visto!). Oppure il fatidico 61.8% di Fibonacci sullo SP 500.
Ve lo ripropongo, anche se oggi l’ho già postato. E’ il grafico dello SP 500 con le DMA® e il wedge che addirittura è stato attaccato al rialzo.
Tutto questo si può sintetizzare solo in un modo. E questa volta, mi sa, occorre fare MOLTA MOLTA attenzione.
Signori, benvenuti nell’EUFORIA IRRAZIONALE.