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Molto bene i sussidi non destagionalizzati
Oggi, giovedì 16 settembre 2010, il DOL ( Department of Labor ), ha appena pubblicato i seguenti dati relativi alla settimana conclusasi l’11 settembre:
Initial Claims (SA) | a 450,000 | da 453,000 | =-3,000 |
Initial Claims (NSA) | a 339,838 | da 377,983 | =-38,145 |
Decresce leggermente il numero dei sussidi se considerato il dato destagionalizzato, mentre assolutamente positivo il numero non destagionalizzato! Sembrerebbe davvero che si sia raggiunta la stabilità nel mondo del lavoro, e la cosa non può che essere positiva. La serie del 2010 ha finalmente rotto a ribasso quella del 2008, avvicinandosi ai ben più normali valori del 2005. Il grafico chiarisce tutto.
Normalmente, i mesi tra ottobre e gennaio sono piuttosto sfavorevoli nei confronti delle nuove richieste di sussidio. Sarà davvero importante vedere come si comporterà la serie del 2010 in relazione a quelle degli anni passati. Se la ripresa si mostrerà meno timida di quanto abbia fatto fino ad ora, è molto probabile che si assista ad un assestamento della situazione occupazionale. Questo scenario sembrerebbe anche confermato dalla progressiva e miracolosa crescita dell’indice del lavoro descritta dall’ISM manifatturiero. Dico miracoloso perché, nonostante il livello occupazionale nel settore delle manifatture rimanga ai livelli più bassi da quando Colombo ha scoperto l’America, pur se non sui minimi assoluti registrati qualche mese fa, il relativo sottoindice ISM si trova invece quasi nei pressi dei massimi storici. Roba, ultimamente, vista solo nel 2004, quando venivano creati più di 300000 posti di lavoro al mese, ma non nel settore manifatturiero, che invece continuava a perderne. La bellezza degli ISM!! Diversamente, se invece la ripresa si confermerà latitante, non è da escludere che le imprese tornino a ad essere ancora più caute. Questo è certamente il frangente descritto invece dal sottoindice dell’ISM non manifatturiero, che proprio nel mese di agosto è tornato chiaramente in recessione. Ricordo che il rapporto tra impiegati nella manifattura e impiegati nella non manifattura è di circa di 1 a 10! Ma questo è un argomento che vale la pensa sviluppare in altra sede.
Poche novità invece dai sussidi di lungo ( CC NSA ) e di lunghissimo ( EUC 2008 ) periodo. È certo, che prima o poi scenderanno significativamente, probabilmente dopo le elezioni medio termine… quando non sarà più così importante indorare le pillole… .
In ogni caso, considerando solo la serie CC NSA dei sussidiati standard, ovvero quelli che non godono dei sussidi di emergenza istituiti nel 2008, si può notare che il loro livello si è quasi normalizzato. Sottolineo tuttavia che questo numero è davvero molto apparente, in quanto praticamente esclude i milioni di individui che ormai non ricevono più alcun sussidio.
Mattacchiuz
Mi ero dimenticato il titolo…:mrgreen:
ma guarda… io ancora non ho capito chi siano questi operatori e ancora meno ho capito cosa fanno e perchè! 🙂
cmq non mi stupisco di nulla. questo di oggi in fondo è il primo dato “normale” dopo quasi 3 anni… e non mi pare che nell’ultimo anno e mezzo il mercato abbia reagito spesso in accordo con i dati macro. anzi… mi pare proprio il contrario 🙂
Infatti… di solito siamo abituati a vedere le quotazioni salire sempre e comunque!
Wow matta, vedo che ti stai specializzando anche in tag e categorie, mmmooolto bbeeene!
🙂
qualcuno sa spiegarmelo senza che spenda una notte a cercare le ragioni? 🙂
nella tabella rossa ci sono i sottindici del philly fed del mese scorso. in quella blu gli stessi di questo mese. quelli in verde sono i numeri comunicati.
la mia domanda è: qualcuno sa dirmi come mai, se tutti gli indici sono peggiorati da un mese all’altro, escluso il lavoro e i tempi di spedizione ( hanno meno da fare, fanno più veloce… ) , di poco positivo, il dato complessivo di questo mese risulta enormemente migliore di quello del mese precedente?
bello anche che mentre migliora il numero degli impiegati, la loro settimana peggiora molto di più! 🙂
mi sa che sono indipendenti… praticamente questi imprenditori nel questionario della fed hanno scritto che va peggio in tutto, ma generalmente si sta meglio… la coerenza o la manipolazione? quale delle due?
Mat, ..mistero…. probabilmente i vari parametri hanno pesi diversi….
paolo41,
mi sa che non ci sono pesi.
sono proprio domande, compresa quella sull’andamento in generale dell’attività. almeno mi pare di aver capito così, visto che mi sono scaricato il questionario 🙂
Macché!! è la segretaria che si è dimenticata un 7! ha scritto -0.7 anziché -7.7 e tutti gli altri, non capendo il senso di quello che era scritto, ci hanno creduto! 😯
Che sia una nuova forma di…potere al popolo? 😀
ksoze@finanza: mattacchiuz,
Infatti… di solito siamo abituati a vedere le quotazioni salire sempre e comunque!
Saranno arrivati all’assuefazione?
Da Radiocor: New York, 16 set – Prima
dell’apertura, i future dei listini a Wall Street si
attestano in calo, dopo i dati macroeconomici appena
diffusi. In particolare, non influisce positivamente il
ribasso al minimo in due mesi delle richieste iniziali di
sussidi di disoccupazione. I future del Dow Jones cedono 40
punti, lo 0,4%, quelli del Nasdaq arretrano di 8,50 punti,
dello 0,4%, mentre quelli dello S&P 500 sono in calo di 6
punti, lo 0,5%.
Matta non mi spiego a questo punto l’atteggiamento degli operatori..
Pensavo reagissero diversamente a questo dato; e poi vista la volatilità insita nelle “nuove richieste” ho sempre ritenuto più importante la media mobile mensile.