Spagna: maxi prestito per il sistema bancario pari a 100 miliardi. Tutti felici e contenti?

Scritto il alle 16:25 da Danilo DT

Crisi Spagna e banche iberiche. Tutto come previsto. C’era chi parlava di 40 miliardi, chi di 60. Noi subito abbiamo sposato le teorie più generose che portavano a 100 miliardi che verranno versati tramite il Frob, il Fondo spagnolo per la ristrutturazione del sistema bancario, che agirà come veicolo per la loro ricezione. E così avverrà . Annuncio ufficiale atteso per domani.
E non poteva che finire diversamente. Chi pensava ad un qualcosa di alternativo, si sbagliava e anche di grosso. Pensavate che lasciassero saltare tutto così? Impossibile.

Arriva il via libera da parte dell’Unione europea per 100 miliardi di euro. A convincere Madrid è stata la possibilità di evitare la Troika (Fondo monetario internazionale, Banca centrale europea e Ue), già al lavoro in Grecia da tempo.
La cancelliera Angela Merkel, tra le principali sostenitrici dell’austerity nell’Eurozona ha chiarito che gli aiuti sono «un gesto di solidarietà», ma in cambio «l’Ue si aspetta delle contropartite». A far paura alla Germania, che ora pretende più controlli, è il passato delle banche spagnole, arrivate a chiedere aiuto (il ministro dell’economia spagnolo, Luis De Guindos ha però chiarito che non si tratta di un «salvataggio», piuttosto di un «piano di aiuti economici che saranno diretti agli enti che ne abbiano bisogno»): gli istituti di credito spagnoli, infatti, per anni hanno alimentato un sistema che poi è crollato. (…). Anche nei conti delle piccole casse di risparmio ci sono buchi impressionanti. La Caja de Ahorros Mediterraneo (Cam) è stata tenuta in piedi da 3 miliardi di aiuti pubblici prima di essere venduta per un euro al Banco Sabaddel.(…) La magistratura sta investigando su 12 delle 45 casse salvate da Madrid. Peccato, però, che ora il problema sia diventato di tutti i cittadini d’Europa. (Source) 

Non si tratta di salvataggio, ma di finanziamento. Non si tratta di rischio default del sistema bancario spagnolo, ma di momentaneo stato di difficoltà. Ma certo, miei cari. Intortacela come volete ma noi non siamo fessi e sappiamo bene che il sistema bancario spagnolo, che è colpevole di “credito facile e spavaldo” sull’onda della bolla immobiliare e dell’euforia in una fase di crescita troppo rapida e veloce, stava per collassare. Quindi E’ SALVATAGGIO. E ora a pagare le conseguenze…siamo nuovamente tutti noi. E la cosa curiosa è che molte banche iberiche hanno finanziato proprio le squadre di calcio, vedasi Barcellona e Real Madrid, permettendo loro di comprare i super campioni quali Cristiano Ronaldo, Kaka, ecc ecc.
Difatti mi fa sorridere il premier Rajoy:

Vittoria dell’euro e dell’Unione europea. Il premier della Spagna Mariano Rajoy ha spiegato che il sostegno dell’Ue – guai a chiamarlo «salvataggio», visto che per Madrid è «una linea di credito per recuperare la solvenza del sistema finanziario e avere il credito» – è la vittoria «della credibilità della moneta unica e dell’unione del Vecchio Continente». Rajoy ha anche ammesso che per la «Spagna si tratta di scelte difficili, ma obbligate». (Source) 

E certo! Vittoria dell’Euro, dell’Europa, dell’Unione Europea, dell’amore e della pace nel mondo…
E nessuno ci perde. Per carità, so benissimo che era una scelta obbligata e che si doveva arrivare a questo compromesso, ma arrivare a dire che tutti vincono e nessuno perde mi sembra quantomai eccessivo.
E allora facciamo ci due conti: dove li prendiamo i soldi?
L’EFSF, da solo potrebbe non bastare, visto che una quota dello stesso dovrebbe essere finanziato dalla stessa Spagna…
E poi… e poi c’è il vero problema.

Rischio contagio debellato?

Ora che il sistema bancario spagnolo è stato rattoppato, tutti si chiedono chi sarà il prosssimo della lista. Indovinate che è il più votato? Ovviamente SIAMO NOI!!! Evviva l’Italia!
Ora, calma e sangue freddo. Molto freddo.
Sbagliato fare terrorismo psicologico. Sbagliato pensare che l’Italia sia come la Spagna. Sbagliato credere che il caso di Banca Network, da tempo in disgrazia, possa essere una cosa comune a tutte le altre banche italiane, generalizzando in modo errato.
L’importante come spesso ho detto è che la questione venga risolta in modo politico a livello di Unione Europea.
Ma mi sono stufato di dire che cosa occorre fare…
Chi segue il blog, già sa…

STAY TUNED!

DT

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5 commenti Commenta
kry
Scritto il 10 Giugno 2012 at 20:11

Chi segue il blog, già sa che molte volte è necessario ripetere le cose magari fino alla noia per poterle comprendere meglio anche perchè spero che non passi giorno che non ci sia qualcuno di nuovo che dedichi tempo a leggere questi post. Sul nessuno ci perde io non sono cosi convinto e sicuro che tutti questa notte dorma tranquillo.(Mi sembra che qualcuno stia scommettendo contro l’euro). Si parla che i prossimi siamo noi,noi che non abbiamo banche con 140 o 120 miliardi € in prestito presso le banche spagnole. Continuiamo a leggere anche dall’america che la colpa sarebbe nostra della loro crisi,e nessuno di noi che scriva ripetutamente che tra qualche settimana 700.000 americani perderanno i sussidi di disoccupazione, più nessuno che parli di TAUNUS il braccio finanziario di DB in america con non si sa quanti miliardi di mutui subprime e derivati,( e quando mi siedo a tavola con un tedesco mi tocca sentirlo dire che DB ha fatto un ottima trimestrale) e di JPM cosa è successo tutto bene, suvvia non parliamo bene dei nostri problemi anzi facciamo finta che non ci siano e non siamo capaci nemmeno di controbattere nel far vedere che l’erba del vicino non è poi così verde come vogliono farcela vedere. SIAMO PROPRIO DEI FESSI a questo punto continuando così è giusto che diventiamo schiavi dei tedeschi,nemmeno il decennale problema delle quote latte ci è servito per imparare qualcosa. Mi scuso se questo può sembrare uno sfogo,ma anchio mi sono stufato di leggere notizie che arrivano dall’estero che continuano ad attaccarci e chi prende contributi per 1,4 miliardi di euro resta inerme al disservizio del politico parassita.

watyr
Scritto il 11 Giugno 2012 at 13:21

E’ da un pò che vi seguo,e devo dire che siete uno dei migliori blog d’informazione finanziaria(e non è poco)-Anzi ,ultimamente ad una conferenza economica ,(ma non ero io il relatore 🙂 )ho consigliato il blog ad alcuni dei partecipanti.Vista,l’esposizione delle banche italiane sulla Spagna (banche e titoli),con la situazione attuale ,non sò dove andremo a finire:siamo alla farsa,in Europa ed in Italia.Se però accadesse il “sabba delle streghe”(aggravamento di Sp ed IT,del sistema bak,euro A e B…insomma il famoso piano B)come si posizionerebbe secondo voi
la Svizzera?
ps:mi dispiacerebbe se doveste chiudere,siete una miniera di preziosi report

buf
Scritto il 11 Giugno 2012 at 14:40

La stampante questa volta sembra non aver dato la solita dose di “Prozac” al paziente. Evidentemente il malato ha bisogno di qualcosa di più potente per farsi abbindolare come nelle precedenti edizioni. Gli effetti speciali oramai stanno finendo ed il barattolo pieno di cose “immonde” è sempre più grosso e pesante da calciare…mia nonna diceva “tutti i nodi prima o poi vengono al pettine”.

idleproc
Scritto il 11 Giugno 2012 at 15:13

buf@finanza,

Più che un barattolo è un mare globale…
Concordo con Kry ma sperare che ci siano risposte da una colonia che più che tedesca è anglosassone credo che, per il momento, sia da mettersela via.

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