SOCIAL MEDIA: come Twitter può affossare i mercati in un attimo

Scritto il alle 21:36 da Danilo DT

Attacco alla Casa Bianca, Obama è ferito. In borsa è subito flash crash. Ma è solo un falso tweet di un hacker.

Quanto è successo poche ore fa ha dell’incredibile, ma mette in risalto la potenza, devastante, delle nuove tecnologie e dei social network.

Ora 1.07 del pomeriggio negli USA. Borse serenamente positive in area +1% circa. Ad un certo punto esce un tweet di un’agenzia di stampa seguitissima, l’Associated Press.
Eccovi il tweet che io ho registrato con un leggero sgomento…

Guardate quanti retweet… In poco tempo in migliaia si sono scambiati il messaggio e la voce, autorevole, ha sconvolto i mercati. Flash crash…
La reazione delle borse è stata fulminea

Grafico intraday SP 500

In realtà poi si è scoperto che non era successo nulla… Semplicemente un bravo hacker era entrato nel twitter dell’AP e aveva scritto un tweet fasullo. Da alcune indagini sembra addirittura che siano degli hacker siriani vicini ad Assad.
In pochissimo tempo le smentite prima dell’AP e poi della Casa Bianca. E come vedete dal grafico sopra, la borsa recupera tutto il terreno perso.

NEW YORK (AP) — Hackers compromised Twitter accounts of The Associated Press on Tuesday, sending out a false tweet about an attack at the White House.

The false tweet said there had been two explosions at the White House and that President Barack Obama was injured. The attack on AP’s Twitter account and the AP Mobile Twitter account was preceded by phishing attempts on AP’s corporate network.

The AP confirmed that its Twitter account had been suspended following a hack and said it was working to correct the issue. The fake tweet went out shortly after 1 p.m. and briefly sent the Dow Jones Industrial Average sharply lower. The Dow fell about 143 points, from 14,697 to 14,554, after the fake Twitter posting, and then quickly recovered.

A Securities and Exchange Commission spokeswoman declined comment on the incident.

AP spokesman Paul Colford said the news cooperative is working with Twitter to investigate the issue. The AP has disabled its other Twitter accounts following the attack, Colford added.

White House spokesman Jay Carney said the President is fine. “I was just with him,” Carney said at a news briefing.

A representative for Twitter did not immediately return messages for comment. (AP)

Profilo di twitter momentaneamente sospeso ed i mercati rientrano nella norma. Ma questo serva di lezione a tutti. Una volta l’ insider trading e l’ aggiotaggio si facevano in modo più spartano. Oggi con la tecnologia gli effetti possono essere ben più devastanti.

STAY TUNED!

DT

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4 commenti Commenta
lampo
Scritto il 23 Aprile 2013 at 22:58

Ne parlavo proprio poco tempo fa in un mio commento. Dovremo farci l’abitudine, almeno finché gli eventi non saranno così numerosi o critici da spingere a dividere internet in almeno due aree: una più sicura (che vuol dire controllata in modo molto stretto) ed una libera simile attuale.

Certo è incredibile quanto un evento così piccolo e apparentemente insignificante abbia influito su altre variabili, quale la borsa americana (caro Mandelbrot… sei stato un genio).

Della serie, in tali casi, neanche regole stringenti come Basilea 3 (con tutta la matematica, statistica, analisi finanziaria, ecc. che c’è dietro… e che ha portato alla loro redazione), possono bastare per salvaguardare i mercati, dal battito d’ali della farfalla (in questo caso un semplice tweet, sebbene creato da hacker).

Viviamo in un’economia molto fragile, forse anche a causa dell’assottigliamento della parete della bolla, sempre più grande. 🙄

ciromot
Scritto il 24 Aprile 2013 at 00:02

http://www.wallstreetitalia.com/article/1552214/mercati/google-flash-crash-persi-40-dollari-in-meno-di-un-secondo.aspx …….. ho visto anche di peggio rispetto a questo flash crash di Google

atomictonto
Scritto il 24 Aprile 2013 at 09:47

lampo,

Infatti.
E’ il futuro del web, cosidetto web 3.0 o “mature phase” preconizzata da Nicholas Negroponte già negli anni ’80: larghe parti del web verranno “comprate” o conquistate da colossi multinazionali, sta già succedendo con Google Microsoft IBM Oracle, che creeranno aree di contenuti e servizi globali certificati con accesso ristretto (a pagamento? dietro identificazione certa?).
Internet come la conosciamo oggi continuerà ad esistere negli interstizi fra queste macro aree “sicure” ma diverrà gradualmente un’area inutile ed infrequentabile, inquinata totalmente da notizie false, informazioni sbagliate, servizi-truffa, hackers, trading di armi droghe sesso organi etc…in sostanza l’equivalente virtuale dei bassifondi più degradati delle peggiori metropoli del globo (Nairobi, Calì, Port au Prince, Lagos…).
Nelle macro-aree ad accesso ristretto invece gli utenti troveranno informazioni attendibili, servizi seri ed affidabili, notizie verificate e certificate da fonti terze.

candlestick
Scritto il 24 Aprile 2013 at 20:50

la cosa più agghiacciante è che ci sono un grappolo di persone (molto numeroso direi), che fanno trading sulla notizia….

ehm… coglioni.. ehm

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