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CRISI: la grande malata d’Europa ora è la FRANCIA
Gli occhi di giornali e media sono tutti (giustamente) puntati sugli stati più deboli ed apparentemente vulnerabili. Quindi massima allerta su Italia (con rischi politici imminenti) e Spagna (disoccupazione record al 26%).
Però in Europa c’è anche chi sta peggio come economia. E quel qualcuno è uno Stato sempre visto come “super”, un braccio della Germania, che oggi ahimè si viene ad apparentare al Sud Europa. Si tratta della Francia.
I dati sul PMI usciti ieri ci dicono tutto, Il report MARKIT mette perfettamente a nudo la realtà Europea. Eccovela in massima sintesi.
PMI Francia, Germania, Italia, Spagna
Ok, la Germania resta l’unico paese ancora in area espansiva (e ci rientra dopo una pausa in purgatorio), la Spagna è sempre sotto i 50pt ma almeno migliora, l’Italia è messa male in area 45pt ma almeno non peggiora e…la Francia va a 42.7!
Hollande, iniziamo a preoccuparci? Ora capite come mai nelle settimane scorse continuavo a dire che la FRANCIA è fortemente SOPRAVVALUTATA, soprattutto in ambito bond. Per la cronaca eccovi la sintesi in un unico grafico cumulativo per l’Europa. Notare la sempre sorprendente Irlanda…
STAY TUNED!
DT
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Vabbe’, è normale, cosa altro aspettarsi da Hollande?
proporrei per la francia un semestre guidato dal simpatico monti il quale, dotto (ma non pisolo), metterà una “tassa per la crescita” che rispetti anche l’equità… del resto un paese che fa della tobin-dio-la-stramaledica-tax la sua bandiera merita di equipararsi ai paesi del vecchio blocco del comecon, dove con pochi dollari si riusciva a passare una serata decente
Mica è colpa di Hollande. La crisi è planetaria!
Comunque non c’è da preoccuparsi. Dopo essersi consultato con Bersani (neo primo ministro) e Monti (neo ministro dell’economia) allo scopo di adottare misure simili (l’asse delle tasse), al grido “bastardo chi molla” aumenterà la tassa sui ricconi dal 75 al 90% (l’istigazione all’odio sociale fa [tanto] consenso [quanto danno] in tutto il mondo), aumenterà la tassa sulla proprietà (l’Italia si e loro no?) e vieterà i licenziamenti.
Ed infine, fatta la tassa trovato l’aumento, incrementerà la tobin tax.
Tutto sistemato.
Visto l’andamento odierno dello spread il titolo è sbagliato andava scritto italia invece di francia.
FALLIMENTO COMPLETO. La Francia, ha affermato il responsabile del Lavoro, è «uno stato completamente in fallimento». Del resto i precedenti francesi sono celebri, i politici parlano più chiaro. Infatti, al ‘Forum’ Radio J, è stato chiesto a Sapin se ritenesse, come l’ex premier François Fillon nel 2008, di essere alla testa di «uno Stato in fallimento» e se fosse d’accordo con l’ex primo ministro socialista, Michel Rocard, per il quale «è in corso un incendio»……………..TENENDO ANCHE PRESENTE CHE LA FRANCIA HA UN MERCATO IMMOBILIARE IN….BOLLA. Per chi vuole sapere qualcosa in più http://icebergfinanza.finanza.com/2013/01/30/esclusivo-la-francia-sta-per-fallire/